IL CAPO dell'Ispettorato generale per la circolazione e la sicurezza stradale Visto l'art. 36 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, che prevede l'obbligo per i comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti ed a quelli con popolazione inferiore a tale soglia ma soggetti a particolari condizioni di congestione della circolazione, di adottare il Piano urbano del traffico (PUT); Considerato che le specifiche tecniche e le modalita' amministrative da rispettare per la redazione di detti piani sono dettagliate nelle "Direttive per la redazione, adozione ed attuazione dei piani urbani del traffico" 12 aprile 1995, emanate dal Ministero dei lavori pubblici in attuazione del predetto art. 36; Considerato che dalle relazioni al Parlamento sullo stato della sicurezza stradale predisposte dall'ispettorato generale per la circolazione e la sicurezza stradale e dalle linee guida per la redazione del Piano nazionale per la sicurezza stradale previsto dalla legge n. 144/1999 emerge la necessita' di incentivare la redazione o l'aggiornamento dei Piani urbani del traffico; Considerato che alla luce di tale esigenza si e' ritenuto opportuno adottare iniziative al fine di incentivare presso i comuni italiani la redazione o l'aggiornamento dei Piani generali del traffico urbano, includendo tra i beneficiari anche quei comuni che, avendo gia' adempiuto all'obbligo posto dal citato art. 36 del codice, intendano procedere alla redazione del Piano particolareggiato, consistente nel livello di progettazione immediatamente successivo rispetto al predetto Piano generale, ai sensi di quanto previsto dalle direttive ministeriali citate; Visto il secondo Programma delle attivita' previste dall'art. 32 della legge n. 144/1999, approvato in data 21 dicembre 1999, nel quale, in virtu' della nuova assegnazione di fondi, disposta con decreto del Ministero del tesoro n. 176756 del 21 ottobre 1999 sul cap. 2001 del bilancio di questo Ministero per l'anno finanziario 1999, e' stato previsto un cofinanziamento per la redazione dei Piani urbani del traffico; Che, pertanto, e' stato predisposto un bando di concorso al quale possono partecipare tutti i comuni italiani al fine di assegnare contributi finanziari per la redazione o l'aggiornamento del Piano generale del traffico urbano o per la redazione del Piano particolareggiato; Che, il predetto contributo sara' concesso nella misura pari al 50% dell'importo risultante dalla proposta utilmente classificatasi in graduatoria e che, comunque, non potra' superare la somma di L. 100.000.000 (IVA inclusa); Considerato che il bando di concorso prevede l'assegnazione dei contributi per una somma complessiva pari a L. 1.800.000.000 (IVA inclusa), da concedere ai comuni italiani utilmente in graduatoria; Che, nello stesso bando e' prevista l'istituzione, da parte di questo Ministero, sia di una commissione che provvedera' ad esaminare le proposte presentate che di collaudatori in corso d'opera; Che, per la copertura delle spese della commissione esaminatrice e per quelle dei collaudatori e' previsto un importo pari a L. 200.000.000 (IVA inclusa); Che, pertanto, occorre provvedere all'impegno della somma totale di L. 2.000.000.000 (iva inclusa) sul cap. 2001 del bilancio di questo Ministero e che la stessa rientra tra le previsioni programmatiche approvate per l'anno finanziario 1999; A termini della legge e del regolamento per l'amministrazione del patrimonio e della contabilita' generale dello Stato; Decreta: Art. 1. E' approvato il bando di concorso al quale possono partecipare tutti i comuni italiani al fine dell'assegnazione di contributi finanziari per la redazione o aggiornamento del Piano generale del traffico urbano o per la redazione del Piano particolareggiato previsti dall'art. 36 decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni, e dalle direttive ministeriali del 12 aprile 1995.