IL DIRETTORE

  In  base  alle  attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel
seguito del presente atto;

                              Dispone:
  1. Attivazione dell'ufficio di Pontedera,
    1.1.  E' attivato l'ufficio di Pontedera, con la sezione staccata
di Volterra, il 19 giugno 2001. Contestualmente all'attivazione delle
nuove strutture sono soppressi gli uffici delle imposte dirette e del
registro   operanti  nella  suindicata  localita'  nonche'  l'ufficio
dell'imposta   sul  valore  aggiunto  e  la  sezione  staccata  della
direzione regionale di Pisa.
    1.2.  Alla  data  di  soppressione  dell'ufficio dell'imposta sul
valore  aggiunto  di  Pisa,  i compiti gia' svolti da tale ufficio in
materia   di   adempimenti   connessi   al  controllo  formale  delle
dichiarazioni  IVA  per  le  annualita'  fino al 1996 sono attribuiti
all'ufficio di Pisa.
    1.3.  La  circoscrizione  territoriale  dell'ufficio di Pontedera
comprende  i  comuni  di Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli, Casale
Marittimo, Casciana Terme, Cascina, Castellina Marittima, Castelnuovo
di  Val  Cecina,  Chianni, Crespina, Fauglia, Guardistallo, Lajatico,
Lari,  Lorenzana, Montecatini Val di Cecina, Montescudaio, Monteverdi
Marittimo,  Orciano  Pisano,  Palaia,  Peccioli, Pomarance, Ponsacco,
Pontedera,  Riparbella, Santa Luce, Santa Maria a Monte, Terricciola,
Vicopisano, Volterra.
Motivazioni.
  Il  presente  atto dispone l'attivazione dell'ufficio di Pontedera,
con  la sezione staccata di Volterra. L'ufficio attivato assorbe, per
il  proprio  distretto,  le  competenze dei preesistenti uffici delle
imposte  dirette,  dell'IVA,  del  registro  e della sezione staccata
della direzione regionale.
  Di  conseguenza, vengono soppressi gli uffici delle imposte dirette
e  del  registro di Pontedera e Volterra, che hanno la circoscrizione
territoriale coincidente con quella del nuovo ufficio locale, nonche'
l'ufficio  IVA  e  la  sezione  staccata regionale di Pisa, in quanto
l'avvio  dell'ufficio  di  Pontedera completa l'attivazione dei nuovi
uffici di quella provincia.
  Viene   infine   stabilita   una  disciplina  transitoria  per  gli
adempimenti  conseguenti al controllo formale delle dichiarazioni IVA
per  le  annualita'  fino  al  1996. Trattandosi di adempimenti ormai
residuali,  si e' ritenuto opportuno non frazionarne l'esecuzione tra
i  diversi  uffici  locali,  e  questo  sia  per  evitare diseconomie
nell'utilizzo  del  personale  adibito  a  tale  attivita',  sia  per
consentire  agli  uffici locali di nuova attivazione di operare senza
carichi arretrati nello specifico settore.
Riferimenti normativi.
  Attribuzioni del direttore dell'Agenzia delle entrate:
    decreto  legislativo  30 luglio  1999,  n. 300 (art. 66; art. 67,
comma 1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lettera a));
    statuto  dell'Agenzia  delle  entrate  (art.  5, comma 1; art. 6,
comma 1);
    regolamento  di  amministrazione dell'Agenzia delle entrate (art.
2, comma 1; art. 5, comma 4).
  Competenze   ed   organizzazione   interna   degli   uffici  locali
dell'Agenzia delle entrate:
    regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle entrate (art. 5
e art. 7, comma 3).
      Roma, 13 giugno 2001
                                                 Il direttore: Romano