IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto  il  decreto  legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive
modificazioni e integrazioni;
  Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 ed, in particolare, l'art. 3;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
5 novembre  1996,  registrato  alla  Corte dei conti il 3 marzo 1997,
registro  n.  1,  Presidenza,  foglio  n. 40, con il quale sono state
rideterminate  e  ripartite,  tra  la struttura centrale e gli uffici
periferici   in  cui  si  articola  l'Amministrazione,  le  dotazioni
organiche  delle qualifiche dirigenziali, delle qualifiche funzionali
e dei profili professionali del personale del Ministero dei trasporti
e della navigazione - Settore marittimo, per un totale complessivo di
n. 2.012 unita';
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
22 aprile  1997, registrato alla Corte dei conti il 18 novembre 1997,
registro  n.  2,  Presidenza,  foglio n. 338, con il quale sono state
rideterminate  e  ripartite,  tra  la struttura centrale e gli uffici
periferici   in  cui  si  articola  l'Amministrazione,  le  dotazioni
organiche  delle qualifiche dirigenziali, delle qualifiche funzionali
e dei profili professionali del personale del Ministero dei trasporti
e  della navigazione - Direzione generale della motorizzazione civile
e dei trasporti in concessione, per un totale complessivo di n. 6.523
unita',  ivi  comprese  le  23  unita'  di personale del centro prove
autoveicoli di Bolzano;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
26 novembre  1999, registrato alla Corte dei conti il 7 gennaio 2000,
registro  n.  1, Presidenza, foglio n. 1, con il quale, in attuazione
dell'art. 2, comma 3, del decreto legislativo 25 luglio 1997, n. 250,
sono  state,  tra l'altro, rideterminate le dotazioni organiche delle
qualifiche  dirigenziali  e  delle  aree funzionali del personale del
Dipartimento  dell'aviazione  civile  del  Ministero  dei trasporti e
della navigazione, per un totale complessivo di centoventi unita';
  Visto  il  decreto  legislativo  21 settembre  1995, n. 429, con il
quale  sono state delegate alle province autonome di Trento e Bolzano
le   funzioni   amministrative   degli   uffici   provinciali   della
motorizzazione civile e dei trasporti in concessione;
  Vista  la  legge  della provincia autonoma di Trento del 3 febbraio
1997,  n. 2 ed, in particolare, l'art. 35, con il quale e' stata data
attuazione al decreto legislativo 21 settembre 1995, n. 429;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
12 ottobre  2000  concernente,  tra  l'altro,  l'individuazione delle
risorse  umane  da  trasferire  alle  regioni ed agli enti locali per
l'esercizio  delle  funzioni  e  dei  compiti  amministrativi  di cui
all'art. 105 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Vista  la  proposta  formulata  dal  Ministro dei trasporti e della
navigazione  con  nota  prot. n.  4313  in data 19 dicembre 2000, con
allegata  relazione  tecnica come modificata ed integrata con nota n.
923  del 13 marzo 2001, con la quale e' stata da ultimo rappresentata
l'esigenza di procedere all'emanazione del decreto del Presidente del
Consiglio  dei  Ministri  previsto  dall'art.  6,  comma 2  u.p., del
decreto  legislativo  3 febbraio  1993, n. 29, al fine di adeguare le
dotazioni  organiche  al mutato assetto organizzativo e ordinamentale
conseguente   alla   stipula  del  contratto  collettivo  integrativo
dell'amministrazione   stessa,   prevedendo   la   rimodulazione  dei
contingenti  di  personale ascritti alle ex qualifiche funzionali IX,
VIII,  VII,  VI, V, IV e III, ora rispettivamente corrispondenti, per
effetto   del   nuovo   ordinamento   professionale,  alle  posizioni
economiche 3,   2   e   1   dell'area  funzionale C,  alle  posizioni
economiche 3,   2  e  1  dell'area  funzionale B  ed  alla  posizione
economica 1 dell'area funzionale A;
  Considerato    che    tale    proposta   comporta,   per   l'intera
amministrazione, l'incremento di centottantasei posti nella posizione
economica C3,  di seicentouno posti nella posizione economica C2 e di
1000 posti nella posizione economica B3, per un totale complessivo di
millesettecentottantasette   posti,  con  contestuale  riduzione,  in
compensazione,   di   novecentottantacinque   posti  nella  posizione
economica C1, di millecentotredici posti nella posizione economica B2
e  di duecentoventiquattro posti nella posizione economica B1, per un
totale complessivo di duemilatrecentoventidue posti;
  Considerato  altresi'  che l'operazione di rimodulazione come sopra
prospettata   dal   Ministero  dei  trasporti  e  della  navigazione,
nell'ambito    delle    proprie    dotazioni    organiche,   comporta
esclusivamente  passaggi  tra  posizioni economiche all'interno delle
aree funzionali interessate;
  Visto  l'art.  19,  comma 1, u.p., della legge 23 dicembre 1999, n.
488;
  Preso  atto  che  la consistenza numerica del personale presente in
servizio alla data del 31 dicembre 1999, con esclusione del personale
appartenente      alle     qualifiche     dirigenziali,     e'     di
milleduencentoventiquattro  unita'  per  quanto riguarda l'ex settore
marittimo,  di  cinquemilacinquecentottantacinque  unita'  per quanto
riguarda  la  ex direzione generale della motorizzazione civile e dei
trasporti in concessione di centododici unita' per quanto riguarda il
Dipartimento  dell'aviazione  civile, e che la proposta operazione di
rimodulazione  comporta,  rispetto  al  costo  dello stesso personale
presente  in  servizio  a  tale  data, valutabile complessivamente in
L. 350.015.235.824,  un  maggior  onere globale di L. 12.110.995.867,
alla cui copertura si provvede, ai sensi dell'art. 19, comma 1, della
citata  legge  23 dicembre  1999,  n.  488,  mediante  corrispondente
riduzione,   per   un   identico   importo,   del   fondo   unico  di
amministrazione  costituito  ai  sensi  dell'art.  23  del  contratto
nazionale  collettivo integrativo sottoscritto in data 27 luglio 2000
nonche'   del   successivo   accordo   del  6 ottobre  2000  e  della
dichiarazione congiunta del 23 novembre 2000;
  Considerato   che,   per   il   Ministero  dei  trasporti  e  della
navigazione,   l'art.  24  del  predetto  contratto  integrativo,  ha
destinato  risorse del fondo di amministrazione fino ad un massimo di
L. 12.111.007.197,  finalizzate  al  finanziamento  del  processo  di
riqualificazione del personale all'interno delle aree professionali;
  Ritenuto  che  quanto  sopra assicuri l'osservanza del principio di
invarianza  della  spesa  rispetto  agli oneri per spese di personale
riferito   alle   unita'   effettivamente  presenti  in  servizio  al
31 dicembre  dell'anno  precedente,  escluse quelle appartenenti alle
qualifiche  dirigenziali,  come  stabilito dall'art. 6, comma 2, u.p.
del  decreto  legislativo  3 febbraio  1993, n. 29 per l'adozione del
decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri previsto dalla
stessa  disposizione,  richiesto  dal  Ministro dei trasporti e della
navigazione con la sopra citata nota 19 dicembre 2000 n. 4313;
  Visto  il  C.C.N.L.  del  comparto  del  personale  dipendente  dai
Ministeri,   sottoscritto   il  16 febbraio  1999  e  pubblicato  nel
supplemento  ordinario  n.  41  alla  Gazzetta  Ufficiale  n.  46 del
25 febbraio 1999;
  Visto  il  contratto  collettivo  integrativo  di  amministrazione,
sottoscritto in data 27 luglio 2000, relativo alla programmazione dei
percorsi  professionali da attuare ai sensi dell'art. 15 del predetto
C.C.N.L. del personale del comparto Ministeri;
  Visto il parere favorevole espresso, ai fini del raggiungimento del
concerto  previsto  dall'art.  6, comma 2 u.p. del decreto 3 febbraio
1993, n. 29, con foglio n. ACG/106/INTER/57665 del 2 maggio 2001, dal
Ministero  del  tesoro, del bilancio e della programmazione economica
in  ordine alla proposta formulata dal Ministro dei trasporti e della
navigazione;
  Preso   atto   che   sono  state  consultate,  dall'Amministrazione
proponente, le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative;
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 maggio
2000,  con  il  quale  il  Ministro per la funzione pubblica e' stato
delegato  ad  esercitare  le  funzioni  attribuite  al Presidente del
Consiglio dei Ministri in materia di pubblico impiego;
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 3 luglio
2000,  registrato alla Corte dei conti il 25 luglio 2000, registro n.
3,  Presidenza, foglio n. 102, con il quale le funzioni oggetto delle
delega  di  cui  al predetto decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri 8 maggio 2000 possono essere esercitate anche per il tramite
del sottosegretario di stato on. Raffaele Cananzi;
                              Decreta:
  1. Le  dotazioni  organiche  delle aree funzionali, delle posizioni
economiche  e  dei  profili professionali del personale del Ministero
dei  trasporti  e  della  navigazione  -  ex settore marittimo, fermo
restando  il  contingente  di  personale  appartenente all'area della
dirigenza,  sono rimodulate, nella parte riguardante le ex qualifiche
funzionali,   secondo   l'allegata   tabella A,  che  sostituisce  la
tabella A - Quadro 1 allegata al decreto del Presidente del Consiglio
dei  Ministri 5 novembre 1996, e che costituisce parte integrante del
presente decreto.
  2. Le  dotazioni  organiche  delle aree funzionali, delle posizioni
economiche  e  dei  profili professionali del personale del Ministero
dei  trasporti  e  della  navigazione  -  ex direzione generale della
motorizzazione  civile e dei trasporti in concessione, fermo restando
il  contingente  di  personale appartenente all'area della dirigenza,
sono rimodulate, nella parte riguardante le ex qualifiche funzionali,
secondo l'allegata tabella B, che sostituisce la tabella A - Quadri 1
e  4  allegata  al  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
22 aprile  1997,  e  che  costituisce  parte  integrante del presente
decreto.
  3. Le  dotazioni  organiche  delle aree funzionali, delle posizioni
economiche e dei profili professionali del personale del Dipartimento
dell'aviazione   civile   del   Ministero   dei   trasporti  e  della
navigazione,  fermo restando il contingente di personale appartenente
all'area della dirigenza, sono rimodulate, nella parte riguardante le
aree  funzionali,  secondo  l'allegata  tabella C, che sostituisce la
tabella A  allegata  al  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei
Ministri  26 novembre  1999,  e  che costituisce parte integrante del
presente decreto.
  4. Con   successivo   decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri,  da  adottarsi di concerto con il Ministero del tesoro, del
bilancio  e  della programmazione economica, su proposta del Ministro
dei  trasporti  e della navigazione, sara' effettuata la ripartizione
dei  contingenti di personale, come sopra rimodulati, nelle strutture
centrali e periferiche in cui si articola l'amministrazione stessa.
  Il  presente  decreto  sara'  trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione.
    Roma, 10 maggio 2001
                 p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri: Cananzi
Registrato alla Corte dei conti il 25 giugno 2001
Ministeri  istituzionali,  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,
registro n. 10, foglio n. 3