LA COMMISSIONE UNICA DEL FARMACO
  Visto  il  decreto  legislativo  30 giugno  1993,  n. 266, recante:
"Riordinamento  del Ministero della sanita', a norma dell'articolo 1,
comma  1,  lettera  h),  della  legge  23 ottobre  1992, n. 421", con
particolare  riferimento  all'art. 7, che ha istituito la Commissione
unica del farmaco;
  Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537, pubblicata nel supplemento
ordinario  n.  121  alla  Gazzetta Ufficiale del 28 dicembre 1993, n.
303,  recante:  "Interventi  correttivi  di  finanza  pubblica,"  con
particolare riferimento all'art. 8, comma 10;
  Visto  il  proprio  provvedimento  30 dicembre 1993, pubblicato nel
supplemento ordinario n. 127 alla Gazzetta Ufficiale - serie generale
-  n.  306  del  31 dicembre  1993,  con  cui  si  e'  proceduto alla
riclassificazione  dei  medicinali,  ai  sensi dell'art. 8, comma 10,
della  legge  24 dicembre  1993,  n.  537,  e successive modifiche ed
integrazioni;
  Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449, pubblicata nel supplemento
ordinario  n.  255/L  alla  Gazzetta Ufficiale n. 302 del 30 dicembre
1997, recante: "Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica"
con particolare riferimento all'art. 36, comma 8;
  Vista  la  deliberazione  C.I.P.E. del 26 febbraio 1998, pubblicata
nella  Gazzetta  Ufficiale  - serie generale - del 17 aprile 1998, n.
89,  recante:  "Individuazione  dei criteri per la determinazione del
prezzo   medio  europeo  delle  specialita'  medicinali  erogate  dal
Servizio sanitario nazionale" (deliberazione n. 10/1998);
  Visto  il  decreto interministeriale del 17 luglio 1998, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale - serie generale - del 26 ottobre 1998, n.
250,  recante: "Procedure di contrattazione dei prezzi dei medicinali
per i quali non e' possibile calcolare il prezzo medio europeo";
  Visto il comunicato della Commissione unica del farmaco, pubblicato
nel  supplemento  ordinario  n.  127  alla Gazzetta Ufficiale - serie
generale  -  n.  155  del 5 luglio 1999, che identifica le "categorie
terapeutiche  omogenee"  ai  sensi  del  disposto di cui all'art. 36,
commi 8 e 16, della legge 27 dicembre 1997, n. 449:
  Visto  il  decreto  ministeriale del 29 luglio 1999, pubblicato nel
supplemento ordinario n. 159 alla Gazzetta Ufficiale - serie generale
-  n.  195  del  20 agosto  1999, nel quale la specialita' medicinale
denominata  "Zofran",  a  base  di  ondansetron, della Glaxo Wellcome
S.p.a.,  con  sede  in Verona, con particolare riferimento alla forma
farmaceutica  e  confezione  di  seguito riportata: 4 supposte 16 mg,
A.I.C. n. 027612074, risulta classificata in classe "C";
  Vista   la   domanda   del  1o dicembre  1999,  integrata  in  data
12 dicembre  2000,  con  la quale la Glaxo Wellcome S.p.a. ha chiesto
per  la  specialita'  medicinale  "Zofran",  nella  confezione  sotto
indicata,  la  riclassificazione  in  classe  "A",  con nota n. 57, e
l'accesso  alla  procedura di contrattazione, attesa l'impossibilita'
di  calcolare  il  prezzo  medio  europeo, proponendo contestualmente
l'attribuzione del seguente prezzo al pubblico: confezione 4 supposte
da   16   mg,  A.I.C.  n.  027612074,  prezzo  al  pubblico  iniziale
L. 193.200, prezzo al pubblico al completamento delle fasi annuali di
adeguamento L. 227.300;
  Vista  la  preliminare  deliberazione della sottocommissione per la
rimborsabilita'  secondo  la  metodologia  delle  categorie omogenee,
adottata  nella  riunione  del  19 ottobre  2000,  con la quale viene
espresso  parere favorevole alla riclassificazione in classe "A", con
nota  n.  57,  della  specialita'  "Zofran",  nella  confezione sopra
citata;
  Vista    la    propria    deliberazione,   assunta   nella   seduta
dell'8 novembre  2000,  con la quale viene espresso parere favorevole
alla  riclassificazione  in  classe  "A",  nota 57, della specialita'
medicinale   denominata   "Zofran",   nella   forma   farmaceutica  e
confezione;  4  supposte 16 mg, con prezzo da determinarsi in sede di
sottocommissione per il calcolo del prezzo medio europeo;
  Rilevato  che  non  e'  possibile calcolare il prezzo medio europeo
della  specialita' "Zofran", secondo la procedura ordinaria, ai sensi
della delibera CIPE 26 febbraio 1998;
  Vista  la  necessita'  di ricorrere alla competente Commissione, ex
decreto  ministeriale  17 luglio  1998, per la sua determinazione, in
forza di quanto deliberato dalla Commissione unica del farmaco;
  Vista  la deliberazione della Commissione per la contrattazione dei
prezzi  delle  specialita'  medicinali,  adottata  nella  seduta  del
14 febbraio  2001,  con  cui  e' stato deciso il prezzo di vendita al
pubblico  di  L. 186.100,  in  prima  applicazione, della specialita'
medicinale "Zofran" nella confezione sopra indicata;
  Vista  la  nota  prot.  n.  F.800/UFF.XI/DM  17 luglio 1998/485 del
1o marzo 2001, del Presidente della Commissione per la contrattazione
dei prezzi delle specialita' medicinali per le quali non si e' potuto
calcolare il prezzo medio europeo, con la quale si propone alla Glaxo
Wellcome  S.p.a.,  per  la  specialita'  medicinale  "Zofran",  nella
confezione  4  supposte  16  mg,  il  prezzo  medio europeo finale al
pubblico  di L. 218.900, che verra' raggiunto con l'attribuzione di 6
tranches annuali partendo da L. 186.100;
  Vista  la  comunicazione  del  15 marzo 2001, con la quale la Glaxo
Wellcome  S.p.a.  dichiara di accettare per la specialita' medicinale
"Zofran",  per  la  confezione  sopra indicata, il prezzo proposto di
L. 186.100 in prima applicazione;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  La specialita' medicinale denominata ZOFRAN, a base di ondansetron,
della  Glaxo  Wellcome  S.p.a.,  con  sede  in  Verona,  nella  forma
farmaceutica  e confezione: 4 supposte 16 mg, A.I.C. n. 027612074, e'
classificata  in  classe "A", nota n. 57, ai sensi dell'art. 8, comma
10,  della  legge  24 dicembre 1993, n. 537, al prezzo al pubblico di
L. 186.100, I.V.A. compresa.