IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
                           di concerto con
                IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO
                  E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista la legge 11 febbraio 1994, n. 109, con la quale, tra l'altro,
e' stata istituita l'Autorita' per la vigilanza sui lavori pubblici;
  Visto  il  decreto-legge  3 aprile  1995,  n.  101, convertito, con
modificazioni,  dalla  legge  2 giugno  1995,  n.  216, recante norme
urgenti in materia di lavori pubblici;
  Vista  la  legge  18  novembre 1998, n. 415, recante modifiche alla
legge  11 febbraio 1994, n. 109, ed ulteriori disposizioni in materia
di lavori pubblici;
  Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440;
  Visto il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827;
  Vista  la legge 5 agosto 1978, n. 468, e successive modificazioni e
integrazioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 maggio 1988, n.
190;
  Vista la legge 3 aprile 1997, n. 94;
  Visto il decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
23   dicembre   1999,   concernente   la   disciplina  dell'autonomia
finanziaria   e  contabilita'  della  Presidenza  del  Consiglio  dei
Ministri;
  Visto  l'articolo 5, della legge n. 109/1994, come modificata dalle
citate   leggi  n.  216/1995  e  n.  415/1998,  recante  disposizioni
concernenti  l'Autorita'  per la vigilanza sui lavori pubblici ed, in
particolare,  il comma 6, che dispone che l'Autorita' stessa provvede
alla  gestione  delle  spese  necessarie al proprio funzionamento con
apposito   regolamento   emanato,  su  proposta  dell'Autorita',  dal
Presidente  del  Consiglio  dei Ministri, di concerto con il Ministro
del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;
  Vista  la deliberazione assunta dall'Autorita' per la vigilanza sui
lavori pubblici nella seduta del 17 marzo 1999, con la quale e' stato
deliberato  lo  schema  di  regolamento  per  la gestione delle spese
necessarie al proprio funzionamento;
  Visto  il  parere  n.  252/99 emesso dalla Sezione consultiva sugli
atti  normativi  del Consiglio di Stato, nell'adunanza del 6 dicembre
1999;
  Vista  la  deliberazione  assunta  dall'Autorita'  nella seduta del
21 dicembre  1999 con la quale vengono esplicitate le motivazioni che
hanno  fatto  ritenere  di  non  accogliere,  in tutto o in parte, il
parere del Consiglio di Stato, per quanto riguarda gli articoli 1, 2,
3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 20, 21 e 22;
                             A d o t t a
                      il seguente regolamento:
                               Art. 1.
                 Finalita' ed ambito di applicazione
  1.  Il  presente  regolamento  disciplina  la  gestione delle spese
occorrenti  per  il funzionamento dell'Autorita' per la vigilanza sui
lavori   pubblici  e  detta  norme  sulle  procedure  amministrative,
contrattuali  e  finanziarie,  sull'amministrazione  dei  beni, sulla
programmazione dell'attivita' amministrativa, sulla predisposizione e
gestione   del   bilancio   di  previsione  e  del  conto  consuntivo
dell'Autorita' stessa.
  2.  Ai  fini  del  presente  regolamento  le deliberazioni adottate
dall'Autorita'  in  sede  collegiale, sono indicate come adottate dal
"Consiglio".
 
          Avvertenza:
              Il  testo  delle  note  qui pubblicato e' stato redatto
          dall'amministrazione   competente  per  materia,  ai  sensi
          dell'art.  10,  comma 3, del testo unico delle disposizioni
          sulla   promulgazione   delle  leggi,  sull'emanazione  dei
          decreti   del   Presidente   della   Repubblica   e   sulle
          pubblicazioni    ufficiali   della   Repubblica   italiana,
          approvato  con  D.P.R.  28  dicembre 1985, n. 1092, al solo
          fine  di  facilitare la lettura delle disposizioni di legge
          alle  quali  e'  operato  il  rinvio.  Restano invariati il
          valore e l'efficacia degli atti qui trascritti.
          Nota al titolo:
              -  Il  testo  dell'art.  5,  comma  6,  della  legge 11
          febbraio 1994, n. 109, e' riportato in nota alle premesse.
          Note alle premesse:
              -  Legge  11 febbraio 1994, n. 109, reca: "Legge quadro
          in materia di lavori pubblici".
              -  Il  decreto-legge  3 aprile 1995, n. 101, convertito
          con  modificazioni dalla legge 2 giugno 1995, n. 216, reca:
          "Norme urgenti in materia di lavori pubblici".
              -  La  legge 18 novembre 1998, n. 415, reca: "Modifiche
          alla   legge   11   febbraio  1994,  n.  109,  e  ulteriori
          disposizioni in materia di lavori pubblici".
              -  Il  regio  decreto  18 novembre 1923, n. 2440, reca:
          "Nuove  disposizioni  sull'amministrazione del patrimonio e
          sulla contabilita' generale dello Stato".
              -  Il  regio  decreto  23  maggio  1924,  n. 827, reca:
          "Regolamento  per l'amministrazione del patrimonio e per la
          contabilita' generale dello Stato".
              -  La  legge  5  agosto 1978, n. 468, reca: "Riforma di
          alcune  norme  di  contabilita'  generale  dello  Stato  in
          materia di bilancio".
              -  Il decreto del Presidente della Repubblica 23 maggio
          1988,  n.  190,  reca:  "Modificazioni  ed  integrazioni al
          regolamento  per  i  lavori,  le  provviste ed i servizi da
          eseguirsi   in  economia  da  parte  della  Presidenza  del
          Consiglio   dei   Ministri,   approvato   con  decreto  del
          Presidente della Repubblica 5 giugno 1985, n. 359".
              -  La legge 3 aprile 1997, n. 94, reca: "Modifiche alla
          legge  5  agosto 1978, n. 468, e successive modificazioni e
          integrazioni,  recante norme di contabilita' generale dello
          Stato  in  materia  di  bilancio.  Delega  al  Governo  per
          l'individuazione  delle  unita'  previsionali  di  base del
          bilancio dello Stato".
              -  Il  decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279, reca:
          "Individuazione  delle  unita'  previsionali  di  base  del
          bilancio  dello  Stato,  riordino  del sistema di tesoreria
          unica  e  ristrutturazione  del  rendiconto  generale dello
          Stato".
              -  Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
          23  dicembre  1999,  concerne  la disciplina dell'autonomia
          finanziaria  e  contabilita' della Presidenza del Consiglio
          dei Ministri.
              - Si riporta il testo dell'art. 5, comma 6, della legge
          n. 109 dell'11 febbraio 1994:
                "6.  L'Autorita'  provvede  alla gestione delle spese
          necessarie  al  proprio funzionamento con un unico capitolo
          iscritto  nello  stato  di  previsione  della  spesa  della
          Presidenza   del   Consiglio   dei  Ministri.  Su  proposta
          dell'Autorita',  il  Presidente del Consiglio dei ministri,
          di  concerto  con  il  Ministro  del tesoro, disciplina con
          apposito  regolamento  i criteri di gestione e le modalita'
          di rendicontazione".