IL DIRETTORE GENERALE
        delle politiche agricole ed agroindustriali nazionali

  Visto  il  decreto  legislativo  3 febbraio  1993 n. 29, cosi' come
modificato  dal  decreto  legislativo  31 marzo  1998  n.  80,  ed in
particolare dall'art. 16, lettera d);
  Visto   il  regolamento  (CEE)  n.  2081/1992,  del  Consiglio  del
14 luglio   1992,   relativo   alla   protezione   delle  indicazioni
geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli ed
alimentari, e in particolare l'art. 10 concernente i controlli;
  Visto  il  regolamento  (CE) n. 535/1997 del Consiglio del 17 marzo
1997,  che  modifica il regolamento (CEE) n. 2081/1992 sopra indicato
ed  in  particolare  l'art.  1,  paragrafo  2,  nella  parte  in  cui
integrando  l'art.  5  del  predetto regolamento, consente allo stato
membro  di  accordare,  a  titolo  transitorio,  protezione a livello
nazionale  della  denominazione  trasmessa per la registrazione e, se
del   caso,   un   periodo  di  adeguamento,  anche  esso  a  livello
transitorio;
  Visto   il  decreto  ministeriale  20 luglio  1999,  relativo  alla
protezione   transitoria   accordata   a   livello   nazionale   alla
denominazione   "Limone  di  Sorrento",  trasmessa  alla  Commissione
europea per la registrazione come indicazione geografica protetta;
  Vista  la  legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per
l'adempimento  di  obblighi  derivanti dalla appartenenza dell'Italia
alle  Comunita'  europee  - legge Comunitaria 1999, ed in particolare
l'art.  14 il quale contiene apposite disposizioni sui controlli e la
vigilanza  sulle  denominazioni  protette  dei  prodotti  agricoli  e
alimentari,  istituendo un elenco degli organismi privati autorizzati
con  decreto  del  Ministero  delle  politiche  agricole e forestali,
sentite le regioni;
  Ritenendo  che  le disposizioni di cui all'art. 14 relativamente ai
controlli,    debbano   trovare   applicazione   anche   per   quelle
denominazioni  le  quali,  essendo  state  trasmesse la registrazione
comunitaria,  ottengono  transitoriamente  la  protezione  a  livello
nazionale ai sensi del regolamento (CE) 535/1997;
  Visto  il comma 1, del suddetto art. 14 della legge n. 526/1999, il
quale  individua  nel  Ministero delle politiche agricole e forestali
l'Autorita'  nazionale  preposta  al  coordinamento dell'attivita' di
controllo e responsabile della vigilanza sulla stessa;
  Vista  la  nota  del  13 marzo  1999, della Coop. Solagri, soggetto
legittimato   a  proporre  la  registrazione,  con  la  quale  veniva
indicato, quale organismo privato per svolgere attivita' di controllo
sul  prodotto  di che trattasi, la societa' "Is.Me.Cert." con sede in
Napoli, Centro direzionale - Napoli;
  Vista la documentazione agli atti del Ministero;
  Considerato  che  gli organismi privati proposti per l'attivita' di
controllo  debbono  rispondere  ai  requisiti  previsti  dal  decreto
ministeriale  29 maggio  1998,  n.  61782,  pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  del  14 luglio  1998,  n.  162,  con  particolare riguardo
all'adempimento delle condizioni stabilite dalle norme EN 45011;
  Considerato  che il Ministero delle politiche agricole e forestali,
ai  sensi  del comma 1 del citato art. 14 della legge 526/1999, si e'
avvalso del Gruppo tecnico di valutazione;
  Considerato  che  le  decisioni concernenti le autorizzazioni degli
organismi  di  controllo  privati di cui all'art. 10, del regolamento
(CEE)  n.  2081/1992  del  Consiglio,  spettano  al  Ministero  delle
politiche   agricole  e  forestali,  in  quanto  autorita'  nazionale
preposta  al  coordinamento  dell'attivita' di controllo ai sensi del
comma 1, dell'art. 14, della legge n. 526/1999, sentite le Regioni;
  Considerato  che  l'organismo  "Is.Me.Cert."  risulta gia' iscritto
nell'elenco degli organismi di controllo privati per le denominazioni
di  origine protetta (DOP), le indicazioni geografiche protette (IGP)
e le attestazione di specificita' (STG), di cui al comma 7, dell'art.
14, della legge n. 526/1999;
  Ritenuto  di  doversi procedere all'emanazione del provvedimento di
autorizzazione  ai  sensi  del  comma  1,  dell'art.  14, della legge
526/1999;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  L'organismo  di  controllo  "Is.Me.Cert. - Istituto mediterraneo di
certificazione    dei   prodotti   e   dei   processi   del   settore
agroalimentare",  iscritto  all'elenco  degli  organismi di controllo
privati   per   le   denominazioni  di  origine  protetta  (DOP),  le
indicazioni   geografiche   protette   (IGP)  e  le  attestazione  di
specificita'  (STG)  istituito  presso  il  Ministero delle politiche
agricole  e forestali ai sensi del comma 7, dell'art. 14, della legge
n.  526/1999,  e'  autorizzato,  ai  sensi del comma 1, dell'art. 14,
della legge n.526/1999, a espletare le funzioni di controllo previste
dall'art. 10, del regolamento (CEE) del Consiglio n. 2081/1992 per la
denominazione  "Limone  di  Sorrento",  protetta  transitoriamente  a
livello nazionale con decreto ministeriale 20 luglio 1999.