IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

  Vista  la  delibera  in  data 9 luglio 1998, n. 70/1998 (pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale n. 195 del 22 agosto 1998; errata-corrige in
Gazzetta Ufficiale n. 209 dell'8 settembre 1998), con la quale questo
Comitato  ha  proceduto  al  riparto delle risorse di cui all'art. 1,
comma  1,  della  legge  30 giugno  1998,  n.  208,  attribuendo, tra
l'altro,  3.500  miliardi  di lire (pari a 1.807,599 milioni di euro)
alle  intese istituzionali di programma per il finanziamento di opere
di completamento e, nei limiti del 3%, per il cofinanziamento del 50%
di studi di fattibilita';
  Vista  la  delibera  in data 21 aprile 1999, n. 52/1999 (pubblicata
nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  165 del 16 luglio 1999), con la quale
questo  Comitato  ha  ripartito  su  base territoriale tra le regioni
meridionali  l'importo di 2.914,58 miliardi di lire (pari a 1.505,255
milioni  di euro) per opere di completamento, di cui 337,279 miliardi
di  lire (pari a 174,190 milioni di euro) destinati in particolare al
completamento   di   sedici   opere  commissariate  ex  art.  13  del
decreto-legge  25 marzo 1997, n. 67, convertito dalla legge 23 maggio
1977, n. 135;
  Visto  il  punto  6.4, comma 2, della delibera da ultimo citata che
prevedeva  il  definanziamento  per  gli interventi commissariati non
riavviati entro sei mesi dalla pubblicazione della delibera stessa;
  Visti  i  risultati  della  ricognizione  effettuata dall'Unita' di
verifica  del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione
del  Ministero  del  tesoro,  del  bilancio  e  della  programmazione
economica;
  Preso  atto  che  delle sedici suddette opere commissariate tredici
risultano  riavviate,  nove  delle  quali  entro il termine stabilito
dalla  delibera  di  finanziamento,  mentre tre interventi presentano
situazioni  di  criticita'  che  hanno finora impedito la ripresa dei
lavori;
  Considerato che per il completamento della "Caserma dei Carabinieri
di  Messina Ganzirri e di Comiso" i lavori non sono ripresi in quanto
e'  in  corso  di  formalizzazione  la  nomina  del nuovo commissario
straordinario, in sostituzione del precedente, dimissionario;
  Ritenuto  di  confermare il finanziamento agli interventi riavviati
anche  oltre  il termine stabilito, tenendo conto che la consegna dei
relativi  lavori  e'  avvenuta  in  tempi  ravvicinati  e  che con la
consegna  stessa  sono  stati  comunque conseguiti gli obiettivi alla
base della delibera di finanziamento;
  Ritenuto   altresi'  di  concedere  un  ulteriore  termine  per  la
soluzione  delle  criticita'  presenti  per  gli altri interventi, in
considerazione delle motivazioni addotte;
  Preso atto che la commissione 3a (Infrastrutture), nella seduta del
15 giugno  2000,  ha proposto di concedere una proroga della medesima
durata  per  tutti  gli  interventi  di  cui  sopra,  individuando al
riguardo  il  termine  di  sei  mesi  dalla data di pubblicazione del
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di nomina del nuovo
commissario per lo specifico intervento sopra indicato;
                              Delibera:
  1. E' confermato il finanziamento assegnato con delibera n. 52/1999
del  21 aprile  1999  alle opere commissariate i cui lavori alla data
odierna  risultano  ripresi sia pure oltre il termine stabilito dalla
delibera stessa.
  2. Per gli altri interventi non ancora riavviati, i lavori dovranno
essere ripresi entro sei mesi dalla data di pubblicazione del decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri con il quale sara' nominato
il   nuovo   commissario   straordinario  per  l'opera  "Caserma  dei
Carabinieri  di  Messina  Ganzirri  e  di  Comiso"  di competenza del
Ministero  dei  lavori  pubblici.  Qualora gli interventi non vengano
riavviati  entro il termine suddetto, gli stessi sono automaticamente
definanziati  e le risorse cosi' liberate sono attribuite alle intese
istituzionali di programma stipulate con le regioni interessate.
    Roma, 22 giugno 2000
                                        Il Presidente delegato: Visco
Registrata alla Corte dei conti il 31 luglio 2000
Registro  n. 3 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n.
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