IL DIRETTORE GENERALE della pesca e dell'acquacoltura Visto il decreto legislativo 4 giugno 1997, n. 143, concernente il conferimento alle regioni delle funzioni amministrative in materia di agricoltura e pesca e riorganizzazione dell'amministrazione centrale; Vista la legge 14 luglio 1965, n. 963, e successive modifiche, concernente la disciplina della pesca marittima; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 ottobre 1968, n. 1639, e successive modifiche, con il quale e' stato approvato il regolamento di esecuzione della predetta legge; Vista la legge 17 febbraio 1982, n. 41, e successive modifiche, concernente il piano per la razionalizzazione e lo sviluppo della pesca marittima; Visto il decreto ministeriale 12 gennaio 1995, n. 44, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 46 del 24 febbraio 1995, concernente l'affidamento della gestione sperimentale della pesca dei molluschi bivalvi ai consorzi tra imprese di pesca autorizzate alla cattura dei molluschi bivalvi; Visto il decreto ministeriale 15 novembre 1996 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 22 del 28 gennaio 1997, con il quale si affida al "Consorzio per la gestione della pesca dei molluschi bivalvi nel compartimento marittimo di Monfalcone, la gestione delle risorse biologiche del mare, limitatamente ai molluschi bivalvi; Visto il decreto ministeriale 21 luglio 1998, recante la disciplina della pesca dei molluschi bivalvi, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 180 del 4 agosto 1998 ed, in particolare, l'art. 6, punto 6; Visto il decreto ministeriale 1o dicembre 1998, n. 515, con il quale si adotta il regolamento recante la disciplina dell'attivita' dei consorzi di gestione della pesca dei molluschi bivalvi, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 73 del 29 marzo 1999 ed, in particolare, l'art. 2, comma 3, del decreto stesso; Visto il decreto ministeriale 1o agosto 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 187 dell'11 agosto 2000, con il quale sono prorogate al 31 dicembre 2000 le sperimentazioni alla pesca dei molluschi bivalvi che, affidate ai consorzi di gestione siano scadute o in scadenza prima di tale data; Vista la relazione tecnica sulla attuale consistenza della risorsa vongola disponibile nell'ambito del compartimento marittimo, redatta dall'Universita' degli studi di Bologna - Dipartimento di biologia evoluzionistica sperimentale - Laboratorio di biologia marina e pesca di Fano, su incarico del CO.GE.MO. di Monfalcone; Considerato che il compartimento marittimo di Monfalcone, per la particolare conformazione geomorfologica, non beneficia di alcun apporto di forme giovanili provenienti da altre aree, cosi' come evidenziato nella succitata relazione tecnica; Considerato che la totalita' delle imprese autorizzate alla pesca dei molluschi bivalvi nell'ambito del compartimento marittimo di Monfalcone aderisce al locale consorzio di gestione; Decreta: Art. 1. Nel compartimento marittimo di Monfalcone, a titolo sperimentale, per il periodo di un anno a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto, e' consentita la pesca delle vongole ad una profondita' non inferiore ai 2,5 metri, salvo sospensione per le esigenze di cui al successivo art. 2, punto 2.