IL DIRETTORE REGIONALE
                     delle entrate per il Veneto
  Visto il decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, che, al capo V,
introdotto  dal decreto legislativo 28 dicembre 1998, n. 490, reca la
disciplina dell'assistenza fiscale;
  Visto  l'art.  32  di  detto  decreto  n.  241/1997 che individua i
soggetti   abilitati  alla  costituzione  dei  centri  di  assistenza
fiscale;
  Visto  il  decreto  31 maggio  1999,  n.  164,  del Ministero delle
finanze  con  il  quale e' stato emanato il regolamento recante norme
per l'assistenza fiscale resa dai centri di assistenza fiscale per le
imprese   e  per  i  dipendenti,  dai  sostituti  di  imposta  e  dai
professionisti,  ai  sensi  dell'art.  40  del  decreto legislativo 9
luglio 1997, n. 241;
  Visto   il  decreto  12 luglio  1999  del  direttore  generale  del
Dipartimento  delle  entrate  con  il  quale,  all'art.  1,  e' stata
attribuita - ai sensi dell'art. 28 del decreto ministeriale 31 maggio
1999,  n.  164  -  la competenza al rilascio dell'autorizzazione allo
svolgimento  dell'attivita'  di  assistenza  fiscale  alle  direzioni
regionali  delle  entrate territorialmente competenti con riferimento
al luogo ove la societa' richiedente ha la sede legale;
  Vista  l'istanza  prodotta  in  data  3 luglio 2000 con la quale la
societa' "Centro assistenza imprese Coldiretti Triveneto S.r.l.", con
sede  in  Padova,  via  G.  Savelli  n. 24 - codice fiscale e partita
I.V.A.  03478960283  -  legalmente  rappresentata dall'amministratore
delegato  sig.  Giuseppe  Nezzo,  ha  chiesto  di  essere autorizzata
all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale;
  Visto  l'atto  costitutivo  stipulato  in  data  29 novembre 1999 a
rogito  notaio  dott. Roberto Paone, n. 35761 di repertorio e n. 7509
di raccolta, nonche' lo statuto ad esso allegato;
  Vista  l'omologazione  del  tribunale  civile e penale di Padova in
data 7 gennaio 2000;
  Considerato che i soci della costituita societa' sono:
    Federazione regionale coltivatori diretti del Veneto, con sede in
Marghera (Venezia), via Orsato n. 22 - codice fiscale 82005670276;
    Federazione  regionale  coltivatori  diretti  del  Friuli-Venezia
Giulia,  con  sede  in  Udine,  via  Morpurgo  n. 34 - codice fiscale
80005370301;
    Unione   contadini   della  provincia  di  Trento  -  Federazione
provinciale coltivatori diretti, con sede in Trento, via Giusti n. 40
- codice fiscale 80016480222.
  Visto   il  certificato  d'iscrizione  all'ufficio  registro  delle
imprese,  rilasciato in data 21 luglio 2000, dal quale risulta che il
capitale  sociale  sottoscritto,  pari  a  L. 100.000.000,  e'  stato
interamente versato;
  Visto  il  verbale d'assemblea ordinaria del 28 marzo 2000 relativo
alla integrazione del consiglio d'amministrazione e alla nomina di un
nuovo presidente del consiglio stesso;
  Vista  la delega in data 22 maggio 2000 con la quale Confederazione
nazionale  coltivatori  diretti  ha  rilasciato l'autorizzazione alla
costituzione  di  un  centro  di assistenza fiscale alle imprese alle
organizzazioni territoriali sopraindicate;
  Considerato  che  la  Confederazione nazionale coltivatori diretti,
istituita  da  piu'  di  dieci anni, e' presente nel CNEL - Consiglio
nazionale  dell'economia  e  del  lavoro, in qualita' di associazione
sindacale di categoria tra imprenditori;
  Vista  la copia della polizza assicurativa n. 5786812, stipulata in
data  1o gennaio  2000  con  la societa' "F.A.T.A. S.p.a." - Roma, ai
sensi  dell'art.  6,  comma 1,  del  predetto decreto ministeriale n.
164/1999;
  Vista la relazione tecnica sulla capacita' operativa del C.A.F., di
cui  all'art.  7,  comma  2,  lettera d), del decreto ministeriale n.
164/1999,  dalla  quale  risulta  che la societa' richiedente intende
avvalersi,  per  lo svolgimento dell'attivita' di assistenza fiscale,
delle seguenti societa' di servizi:
    Impresa  Verde Belluno S.r.l., con sede in Belluno, Impresa Verde
Padova  S.r.l.,  con  sede  in  Padova, Casa del Coltivatore Polesano
S.r.l., con sede in Rovigo, Impresa Verde Treviso S.r.l., con sede in
Treviso,  Impresa  Verde  Venezia  S.r.l.,  con  sede  in  Martellago
(Venezia),  Impresa  Verde Verona S.r.l., con sede in Verona, Impresa
Verde  Vicenza  S.r.l., con sede in Vicenza, Impresa Verde Trentino -
Alto  Adige  S.r.l.,  con  sede  in  Trento,  Impresa Verde Gorizia e
Trieste  S.r.l., con sede in Gorizia, Impresa Verde Coldiretti Friuli
S.r.l.,  con sede in Udine ed Impresa Verde Coldiretti Naonis S.r.l.,
con sede in Pordenone;
  Tenuto  conto  che  risulta  soddisfatto  il  presupposto  previsto
dall'art.  11, comma 1, del decreto 31 maggio 1999, n. 164, in quanto
il  capitale  sociale delle predette societa' di servizi e' posseduto
sia  dalle  organizzazioni  che hanno costituito il C.A.F., sia dalle
rispettive organizzaziom territoriali;
  Vista la dichiarazione del dott. Paolo Mingardo, iscritto al n. 796
dell'ordine  dei dottori commercialisti del circondario del tribunale
di Padova e nel registro dei revisori contabili, rilasciata nella sua
qualita'   di   responsabile   dell'assistenza   fiscale,  in  merito
all'insussistenza  di  provvedimenti  di  sospensione a suo carico da
parte del suddetto ordine professionale;
  Viste  le  dichiarazioni rilasciate dai componenti del consiglio di
amministrazione  della  societa'  richiedente, nonche' dai componenti
del  consiglio  di  amministrazione  e  del  collegio sindacale delle
societa'  di  servizi,  in relazione al possesso dei requisiti di cui
all'art. 8 del decreto ministeriale n. 164/1999;
  Considerato  che  sussistono  i  requisiti e le condizioni previste
dagli articoli 32 e 33 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241,
nonche'  la regolarita' della domanda e della documentazione prevista
dall'art. 7, commi 1 e 2 del citato decreto ministeriale n. 164/1999;
                              Decreta:
  La   societa'   "Centro  assistenza  imprese  Coldiretti  Triveneto
S.r.l.",  con sede in Padova, via G. Savelli n. 24 - codice fiscale e
partita   I.V.A.   03478960283   -   e'   autorizzata   all'esercizio
dell'attivita'  di assistenza fiscale alle imprese prevista dall'art.
34 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 9, comma 1, lettera a) e comma
3  del  decreto  del  Ministero delle finanze 31 maggio 1999, n. 164,
copia  del  presente  decreto  viene  inviata  al  Dipartimento delle
entrate  per  l'iscrizione nell'albo dei centri di assistenza fiscale
per le imprese e, per conoscenza, alla societa' richiedente.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Venezia, 15 settembre 2000
                                       Il direttore regionale: Miceli