L'Ispettore generale
          capo dell'ispettorato centrale repressione frodi

  Visti  gli  articoli  110  e  111  del decreto del Presidente della
Repubblica  12 febbraio  1965,  n.  162,  concernenti  norme  per  la
repressione delle frodi nella preparazione e nel commercio dei mosti,
vini  ed  aceti,  con  i quali e' stata istituita una commissione per
l'aggiornamento  periodico  dei metodi ufficiali di analisi e ne sono
state determinate le modalita' di composizione;
  Visto,  in particolare, l'art. 112, comma 1, del citato decreto del
Presidente  della  Repubblica  n.  162/1965,  che  stabilisce che, in
relazione  alle  esigenze  derivanti  dallo  svolgimento  dei  propri
lavori,   la   predetta   commissione   possa  essere  articolata  in
sottocommissioni;
  Vista  la  legge  12 ottobre  1982, n. 753, relativa al recepimento
della  direttiva  del  Consiglio  della  Comunita'  economica europea
riguardante  l'armonizzazione  delle  legislazioni degli Stati membri
della  CEE  concernenti  il  miele,  e le successive modificazioni ed
integrazioni;
  Visto  il  decreto  legislativo  n. 29 del 3 febbraio 1993, recante
"Razionalizzazione    dell'organizzazione    delle    amministrazioni
pubbliche  e  revisione  della  disciplina  in  materia  di  pubblico
impiego", e successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto  l'art.  33, comma 1, del decreto legislativo 30 luglio 1999,
n.  300,  recante  riforma  dell'organizzazione  del Governo, a norma
della legge 15 marzo 1997, n. 59, con il quale e' stata ridefinita la
denominazione  da  Ministero  per  le  politiche agricole a quella di
Ministero delle politiche agricole e forestali;
  Ravvisata  l'opportunita'  di  procedere  alla  determinazione  dei
criteri per la composizione della commissione in argomento;

                              Decreta:
                               Art. 1.
  La  commissione  per l'aggiornamento periodico dei metodi ufficiali
di  analisi  di  cui  all'art.  110  del decreto del Presidente della
Repubblica n. 162/1965, citato nelle premesse, e' composta da:
    il  dirigente  generale  del Ministero delle politiche agricole e
forestali  che  espleta pro-tempore le funzioni di ispettore generale
capo  dell'ispettorato  centrale  repressione  frodi,  ovvero  un suo
delegato, con funzioni di presidente;
    tre  rappresentanti  del  Ministero  delle  politiche  agricole e
forestali, di cui uno con funzioni di segre-tario;
    un  rappresentante  del  Ministero  delle  finanze, ovvero un suo
delegato;
    un  rappresentante  del  Ministero  della  sanita', ovvero un suo
delegato;
    un  rappresentante  del  Ministero  dell'industria,  commercio ed
artigianato, ovvero un suo delegato;
    un  esperto  per  ciascun  settore  merceologico, appartenente ai
seguenti istituti specializzati:
      Istituto sperimentale per l'enologia di Asti;
      Istituto sperimentale per l'elaiotecnica di Pescara;
      Istituto  sperimentale  per  la  valorizzazione tecnologica dei
prodotti agricoli di Milano;
      Istituto sperimentale per la zootecnia di Roma;
      Istituto sperimentale per la cerealicoltura di Roma;
      Istituto   sperimentale   per   l'orticoltura  di  Pontecagnano
(Salerno);
      Istituto sperimentale per la nutrizione delle piante di Roma;
      Istituto sperimentale per la patologia vegetale di Roma;
      Istituto sperimentale lattiero-caseario di Lodi;
      Istituto sperimentale per la zoologia agraria di Roma.