IL RETTORE
  Visto  il  vigente  statuto dell'Istituto universitario Suor Orsola
Benincasa;
  Visto   il  regio  decreto  30 settembre  1938,  n.  1652,  recante
disposizioni  sull'ordinamento  didattico universitario, e successive
modificazioni ed integrazioni;
  Visto   il   testo  unico  delle  leggi  dell'istruzione  superiore
approvato  con  regio  decreto  31 agosto  1933, n. 1592 e successive
modificazioni ed integrazioni;
  Visto  l'art.  17,  comma 113 e 114, della legge 15 maggio 1997, n.
127;
  Visto il decreto ministeriale 21 dicembre 1999, n. 537, relativo al
"Regolamento recante norme per l'istituzione e l'organizzazione delle
scuole di specializzazione per le professioni legali";
  Vista la delibera del comitato tecnico ordinatore della facolta' di
giurisprudenza in data 24 giugno 2000;
  Vista la delibera del senato accademico n. 7 del 19 luglio 2000;
  Vista  la  delibera  del  consiglio  di  amministrazione  n. 17 del
20 luglio 2000;
                              Decreta:
  L'art. 36 del vigente statuto e' sostituito dal seguente articolo:
  "Art.  36 (Scuola di specializzazione per le professioni legali). -
Presso l'Istituto e' istituita la scuola biennale di specializzazione
per le professioni legali.
  La  scuola  ha  l'obiettivo  formativo  di sviluppare negli allievi
l'insieme   di   attitudini   e   di  competenze  caratterizzanti  la
professionalita' dei magistrati ordinari, degli avvocati e dei notai,
anche  con  riferimento  alla  crescente  integrazione internazionale
delle  legislazioni  e  dei  sistemi  giuridici  ed alle piu' moderne
tecniche di ricerca delle fonti.
  Sono  contenuti  minimi  qualificanti, finalizzati al conseguimento
dell'obiettivo  formativo,  attivita'  didattiche  e relativi crediti
formativi   afferenti   alle   seguenti   aree   e  connessi  settori
scientfico-disciplinari:
area A: 1o anno.
  Approfondimenti teorici e giurisprudenziali e attivita' pratiche in
materia  di  diritto  civile,  diritto  processuale  civile,  diritto
processuale  penale,  diritto  penale,  diritto  commerciale, diritto
amministrativo,  fondamenti  del diritto europeo, diritto dell'Unione
europea,  diritto  del  lavoro  e  della  previdenza sociale, nonche'
elementi  di  informatica giuridica, di contabilita' di Stato e degli
enti pubblici, di economia e contabilita' industriale;
area B: 2o anno, indirizzo giudiziario forense.
  Approfondimenti  disciplinari  e  attivita'  pratiche nelle materie
oggetto  delle prove concorsuali per uditore giudiziario e dell'esame
di  accesso all'avvocatura secondo la normativa vigente, tenuto conto
del  percorso  formativo e del livello di preparazione degli allievi,
nelle  altre  materie  di  cui all'area A, nel diritto ecclesiastico,
nonche'   nel   campo   della   deontologia  giudiziaria  e  forense,
dell'ordinamento   giudiziario   e   forense,   della  tecnica  della
comunicazione e della argomentazione;
area C: 2o anno, indirizzo notarile.
  Approfondimenti teorici e giurisprudenziali e attivita' pratiche in
materia  di diritto delle persone, di diritto di famiglia, di diritto
delle  successioni,  di diritto della proprieta' e dei diritti reali,
di   diritto   della   pubblicita'   immobiliare,  di  diritto  delle
obbligazioni  e  dei  contratti  di diritto dei titoli di credito, di
diritto  delle imprese e delle societa', di volontaria giurisdizione,
di  diritto  urbanistico  e  dell'edilizia  residenziale pubblica, di
diritto tributario, di legislazione e deontologia notarile.
  Alla  scuola  si  accede  mediante concorso per titoli ed esami. Le
modalita'    e   lo   svolgimento   del   concorso   di   ammissione,
l'organizzazione e l'ordinamento didattico della scuola sono regolati
dal decreto ministeriale 21 dicembre 1999, n. 537.
  Su  delibera della Facolta' e degli organi di governo dell'Istituto
le  attivita'  della  scuola  potranno eventualmente essere svolte in
forma  consortile insieme ad altre istituzioni universitarie operanti
nella regione Campania".
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Napoli, 18 settembre 2000
                                               Il rettore: De Sanctis