IL DIRETTORE GENERALE
                della previdenza e assistenza sociale
  Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Visto  il  decreto-legge  21 marzo  1988,  n.  86,  convertito  con
modificazioni, nella legge 20 maggio 1988, n. 160;
  Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223;
  Visto  il  decreto-legge  20 maggio  1993,  n. 148, convertito, con
modificazioni, nella legge 19 luglio 1993, n. 236;
  Visti gli articoli 1 e 12 del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 299,
convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1994, n. 451;
  Visto  l'art.  4,  comma  35, del decreto-legge 1o ottobre 1996, n.
510,  convertito, con modificazioni, nella legge 28 novembre 1996, n.
608;
  Visto  l'art.  l-sexies  del  decreto-legge  8  aprile 1998, n. 78,
convertito, con modificazioni, nella legge 5 giugno 1998, n. 176;
  Vista  l'istanza  della  ditta S.r.l. A.P.M. - Attivita' produttive
meridionali,  tendente  ad ottenere la corresponsione del trattamento
straordinario   di   integrazione   salariale   per  ristrutturazione
aziendale, in favore dei lavoratori interessati;
  Visto il decreto ministeriale datato 14 aprile 2000 con il quale e'
stato  approvato  il  programma  di  ristrutturazione aziendale della
summenzionata ditta;
  Visto  il  decreto  direttoriale del 18 aprile 2000 con il quale e'
stato  concesso il suddetto trattamento straordinario di integrazione
salariale per il periodo dal 1o aprile 1999 al 30 settembre 1999;
  Considerato  che  nel  predetto  provvedimento  concessivo non sono
state  indicate,  nel  numero  massimo  di lavoratori beneficiari del
citato trattamento, le 3 unita' in contratto di formazione e lavoro;
  Ritenuto,   pertanto   di   annullare   e   sostituire   il  citato
provvedimento del 18 aprile 2000;
                              Decreta:
  Per    le   motivazioni   in   premessa   esplicitate   a   seguito
dell'approvazione   del   programma  di  ristrutturazione  aziendale,
intervenuta  con  il  decreto  ministeriale datato 14 aprile 2000, e'
autorizzata   la  corresponsione  del  trattamento  straordinario  di
integrazione  salariale  in  favore  dei  lavoratori dipendenti dalla
S.r.l.  A.P.M.  -  Attivita'  produttive  meridionali, con sede in S.
Marco   Evangelista   (Caserta),  unita'  di  San  Marco  Evangelista
(Caserta),  (NID  9915CE0008), per un massimo di 15 unita' lavorative
di  cui  3 in contratto di formazione e lavoro, per il periodo dal 1o
aprile 1999 al 30 settembre 1999.
  Istanza  aziendale  presentata  il 26 aprile 1999 con decorrenza 1o
aprile 1999.
  L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale  e' autorizzato a
provvedere al pagamento diretto del predetto trattamento.
  L'Istituto  nazionale  della previdenza sociale, ad eccezione delle
esplicite  concessioni  in  deroga, eventualmente recate dal presente
provvedimento,  verifica  il  rispetto  del limite massimo di 36 mesi
nell'arco  del  quinquennio  previsto  dalla  vigente  normativa, con
particolare  riferimento  ai  periodi  di  fruizione  del trattamento
ordinario  di  integrazione  salariale,  concessi  per  contrazione o
sospensione   dell'attivita'  produttiva  determinata  da  situazioni
temporanee di mercato.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana ed annulla e sostituisce il decreto ministeriale
del 18 aprile 2000, n. 28514.
    Roma, 19 settembre 2000
                                         Il direttore generale: Daddi