IL DIRETTORE GENERALE
        delle politiche agricole ed agroindustriali nazionali

  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 luglio 1963, n.
930, contenente le norme per la tutela delle denominazioni di origine
dei vini;
  Vista  la  legge 10 febbraio 1992, n. 164, recante nuova disciplina
delle denominazioni di origine dei vini;
  Visti  i  decreti  di  attuazione,  finora  emanati, della predetta
legge;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n.
348,  con il quale e' stato emanato il regolamento recante disciplina
del procedimento di riconoscimento delle denominazioni di origine dei
vini;
  Vista  la  legge  16 giugno  1998,  n.  193,  con la quale e' stato
modificato l'art. 7 della legge 10 febbraio 1992, n. 164;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 26 novembre 1976
con  il  quale  e'  stata  riconosciuta  la  denominazione di origine
controllata  "Bianco  di Scandiano" ed e' stato approvato il relativo
disciplinare di produzione;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 maggio 1987 con
il  quale  sono  state  apportate alcune modifiche al disciplinare di
produzione sopra citato;
  Visto  il  decreto  dirigenziale  20 settembre 1996 con il quale e'
stata  revocata  la  denominazione  di  origine  controllata dei vini
"Bianco  di  Scandiano",  e'  stata  riconosciuta la denominazione di
origine  controllata dei vini "Colli di Scandiano e di Canossa" ed e'
stato approvato il relativo disciplinare di produzione;
  Visto  il  decreto  dirigenziale  22 maggio  1997 con il quale sono
state  apportate alcune modifiche al disciplinare di produzione sopra
citato;
  Visto  il decreto direttoriale 31 luglio 2000 recante modificazione
al  disciplinare  di  produzione  dei vini a denominazione di origine
controllata "Colli di Scandiano e di Canossa";
  Considerato  che,  per mero errore materiale, non e' stata presa in
considerazione la possibilita' dell'utilizzo del vitigno "Ancellotta"
fra  i  vitigni  complementari che possono concorrere alla produzione
del  vino a denominazione di origine controllata ""Colli di Scandiano
e   di  Canossa  Cabernet  Sauvignon",  cosi'  come  richiesto  dagli
interessati;
  Visto  il  parere favorevole espresso dal Comitato nazionale per la
tutela  e  la  valorizzazione  delle denominazioni di origine e delle
indicazioni  geografiche  tipiche  dei  vini, nella riunione del 27 e
28 settembre  2000,  sulla predetta istanza e la conseguente proposta
di  modifica  del  comma 8 dell'art. 2 del disciplinare di produzione
dei vini a denominazione di origine controllata "Colli di Scandiano e
di Canossa" da detto Comitato formulata;
  Ritenuto   pertanto  necessario  doversi  procedere  alla  modifica
dell'art.  2  del disciplinare di produzione dei vini a denominazione
di  origine  controllata  "Colli  di  Scandiano  e  di  Canossa",  in
conformita'  al  parere espresso ed alla proposta formulata dal sopra
citato Comitato;
  Considerato  che  l'art.  4  del citato regolamento, concernente la
procedura  per  il  riconoscimento  delle  denominazioni di origine e
l'approvazione   dei  disciplinari  di  produzione,  prevede  che  le
denominazioni   di   origine   vengano  riconosciute  ed  i  relativi
disciplinari di produzione vengano approvati e modificati con decreto
del dirigente responsabile del procedimento;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il  comma  8  dell'art. 2 del disciplinare di produzione dei vini a
denominazione  di  origine  controllata  "Colli  di  Scandiano  e  di
Canossa",   approvato   con   decreto  dirigenziale  14 luglio  2000,
concernente l'elenco dei vitigni complementari che possono concorrere
alla  produzione  del  vino  a  denominazione  di origine controllata
""Colli  di Scandiano e di Canossa Cabernet Sauvignon", e' modificato
nel  modo  seguente:  "Colli  di  Scandiano  e  di  Canossa" Cabernet
Sauvignon,  Cabernet Sauvignon in misura non inferiore all'85% per il
complessivo  rimanente  possono concorrere, da sole o congiuntamente,
le uve provenienti dai vitigni Sangiovese, Merlot e Ancellotta.