IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Visto lo statuto della Cassa nazionale mutualita' e previdenza per gli addetti all'industria della stampa e della carta, persona giuridica privata, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 19 giugno 1968, n. 974; Visto, in particolare, l'art. 31, comma 1, che attribuisce al consiglio di amministrazione il potere di proporre al Ministero del lavoro e della previdenza sociale lo scioglimento della Cassa; Ritenuta l'impossibilita', cosi' come rappresentata dal presidente della Cassa con nota n. 51 del 2 maggio 2000, di procedere al rinnovo degli organi statutari, per l'insufficiente numero di candidati in possesso dei prescritti requisiti; Vista la copia della deliberazione in data 31 marzo 2000, autenticata dal dott. Carlo Cavicchioni, notaio in Roma, repertorio n. 50256, con la quale il consiglio di amministrazione ha deliberato di proporre a questo Ministero lo scioglimento della Cassa; Visto il comma 2 del citato art. 31, nonche' gli articoli 27, 29 e 30 del codice civile e gli articoli da 11 a 21 delle relative disposizioni di attuazione; Decreta: Art. 1. La Cassa nazionale mutualita' e previdenza per gli addetti all'industria della stampa e della carta, con sede in Roma, piazza Sonnino n. 37, e' estinta con effetto dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale.