IL COMANDANTE GENERALE
                del corpo delle capitanerie di porto

  Visto il decreto del Ministero dei trasporti e della navigazione in
data 29 settembre 1999, n. 386, recante le norme per l'individuazione
delle  caratteristiche  tecniche ed i requisiti del riflettore radar,
da utilizzare esclusivamente sulle unita' da diporto;
  Vista  la  lettera  circolare titolo: Sicurezza della navigazione -
serie generale - n. 10 in data 26 gennaio 2000;
  Vista  l'istanza  in data 29 agosto 2000 della societa' Tacconi sud
S.p.a.  con  sede in localita' Borgo Grappa strada statale Pontina n.
148  -  04010 Latina, con la quale la stessa societa' ha richiesto il
riconoscimento  del  "Tipo  approvato"  per  il  riflettore radar, di
propria produzione, denominato RR2000-D;
  Visto  il  rapporto  n.  2000  CS  TA  1013 in data 10 agosto 2000,
relativo  alle  prove  effettuate  dal  registro  italiano  navale  -
Direzione  generale  -  via  Corsica  n. 12 - Genova, quale organismo
notificato  ai  sensi  del decreto del Presidente della Repubblica n.
407 in data 6 ottobre 1999;
                              Decreta:
                           Articolo unico.
  E'  dichiarata  di "Tipo approvato" il riflettore radar, denominato
"RR 2000-D", fabbricato dalla ditta Tacconi sud S.p.a.
    Il  riflettore  radar  dovra'  essere costruito in conformita' al
prototipo sottoposto ai citati accertamenti e nessuna modifica potra'
esservi  apportata  senza  la  preventiva  autorizzazione  di  questo
Comando generale.
  L'apparecchio  dovra' essere marcato in modo indelebile e leggibile
con i seguenti dati:
    nome e sede del fabbricante e dell'eventuale importatore;
    nome o sigla del modello;
    data di fabbricazione;
    altezza di installazione consigliata;
    peso;
    sezione massima di riflessione;
    distanza di sicurezza dalle bussole magnetiche;
    orientamento consigliato per il montaggio;
    estremi dell'atto di approvazione del prototipo con dichiarazione
d conformita' al medesimo.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 11 ottobre 2000
                                    Il comandante generale: Sicurezza