IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, ed, in particolare, l'art. 3; Vista la legge di delega 28 luglio 1999, n. 266, ed in particolare l'art. 12, che detta disposizioni in materia di riorganizzazione del personale appartenente al Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria e all'Ufficio centrale per la giustizia minorile; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 aprile 1997, registrato alla Corte dei conti il 28 maggio 1997, registro n. 1 Presidenza, foglio n. 228, recante la rideterminazione delle dotazioni organiche delle qualifiche dirigenziali, delle qualifiche funzionali e dei profili professionali del personale del Ministero di grazia e giustizia - Ufficio centrale per la giustizia minorile; Visto il decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, recante: "Adeguamento delle strutture e degli organici dell'Amministrazione penitenziaria e dell'Ufficio centrale per la giustizia minorile, nonche' istituzione dei ruoli direttivi ordinario e speciale del Corpo di polizia penitenziaria, a norma dell'art. 12 della legge 28 luglio 1999, n. 266"; Visto, in particolare, l'art. 3 del sopra citato decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, commi 2, 3 e 4, che ha rispettivamente istituito, quanto al comma 2, n. 2 uffici di livello dirigenziale generale presso l'Ufficio centrale per la giustizia minorile e incrementato, quanto al comma 3, di n. 4 unita' gli uffici dirigenziali di livello non generale della medesima Amministrazione, nonche', quanto al comma 4, di n. 62 unita' il contingente di personale appartenente alle ex qualifiche funzionali VI, V e IV attualmente inquadrato nell'area funzionale "B" per effetto del nuovo ordinamento professionale, di cui alla dotazione organica del personale appartenente alle qualifiche dirigenziali ed alle qualifiche funzionali della stessa amministrazione, gia' determinata con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 aprile 1997; Vista la nota prot. n. 28506 del 3 ottobre 2000 e relazione tecnica allegata, con la quale il Ministro della giustizia ha proposto, in attuazione dell'art. 3, comma 5, del citato decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, l'adozione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per la rideterminazione della dotazione organica dell'Ufficio centrale per la giustizia minorile adeguata e modificata ai sensi delle disposizioni recate dai commi da 1 a 4 dello stesso art. 3; Considerato che il Ministero della giustizia - Ufficio centrale per la giustizia minorile, in attesa della definitiva attuazione delle disposizioni di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, deve provvedere all'adeguamento delle complessive dotazioni organiche, in conseguenza di quanto previsto dagli articoli 1 e 3 del decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146 e del nuovo assetto organizzativo e ordinamentale del personale determinatosi a seguito del contratto collettivo integrativo dell'Amministrazione medesima; Tenuto conto che, per effetto delle disposizioni recate dal citato art. 3, commi 1, 2, 3 e 4, del decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, la dotazione organica del personale appartenente alle qualifiche dirigenziali, di livello generale e non, e del personale inquadrato nelle aree funzionali, posizioni economiche e profili professionali del Ministero della giustizia - Ufficio centrale per la giustizia minorile, gia' rideterminate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 aprile 1997, viene adeguata e modificata, attestandosi in complessive 2072 unita'; Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto del personale dipendente dai Ministeri, sottoscritto il 16 febbraio 1999 e pubblicato nel supplemento ordinario n. 41 alla Gazzetta Ufficiale n. 46 del 25 febbraio 1999; Visto il contratto collettivo integrativo di amministrazione, stipulato in data 5 aprile 2000, pubblicato nel bollettino ufficiale del Ministero della giustizia n. 12 del 30 giugno 2000; Visto il parere favorevole espresso con nota n. 47638 del 10 ottobre 2000 dal Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica in ordine alla proposta formulata dal Ministro della giustizia con la nota sopra citata; Preso atto che sono state consultate dall'Amministrazione proponente le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 maggio 2000, con il quale il Ministro per la funzione pubblica e' stato delegato ad esercitare le funzioni attribuite al Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di pubblico impiego; Decreta: 1. Le dotazioni organiche complessive delle qualifiche dirigenziali, delle aree funzionali, delle posizioni economiche e dei profili professionali del personale del Ministero della giustizia - Ufficio centrale per la giustizia minorile, in attuazione di quanto previsto dall'art. 3, commi 1, 2, 3, 4 e 5, del decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, sono rideterminate secondo l'allegata tabella A, che sostituisce la tabella A - quadro 1, allegata al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 aprile 1997, e che costituisce parte integrante del presente decreto. 2. Con successivi provvedimenti da adottarsi ai sensi dell'art. 3, comma 6, del decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, il Ministero della giustizia - Ufficio centrale per la giustizia minorile, procedera' alla ripartizione della dotazione organica del personale come sopra ridefinita nelle strutture centrali e periferiche in cui si articola l'Amministrazione, dandone tempestiva comunicazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione. Roma, 19 ottobre 2000 p. Il Presidente: Bassanini Registrato alla Corte dei conti il 6 novembre 2000 Registro n. 3 Presidenza, foglio n. 348