MINISTRO DELL'INTERNO delegato per il coordinamento della protezione civile Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il decreto legislativo 30 giugno 1999, n. 300; Vista la legge 30 marzo 1998, n. 61; Vista la legge 11 dicembre 2000, n. 365; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 22 dicembre 2000, con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza nel territorio della provincia di Terni interessato dall'evento sismico del 16 dicembre 2000; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 15 dicembre 2000 con il quale e' stato prorogato al 31 dicembre 2001 la dichiarazione dello stato di emergenza nel territorio delle regioni Marche ed Umbria interessato dalla crisi sismica del 26 settembre 1997; Viste le ordinanze del Ministero dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile n. 2668 del 28 settembre 1997, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 228 del 30 settembre 1997, n. 2694 del 13 ottobre 1997, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 241 del 15 ottobre 1997 n. 2887 del 30 novembre 1998, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 286 del 7 dicembre 1998 n. 2947 del 24 febbraio 1999, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 50 del 2 marzo 1999 n. 3094 del 10 novembre 2000, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 271 del 20 novembre 2000, n. 3098 del 14 dicembre 2000, in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale; Ritenuto urgente porre in essere ogni utile intervento per favorire il ritorno alle normali condizioni di vita delle popolazioni della provincia di Terni interessate dall'evento sismico del 16 dicembre 2000; Ravvisata l'esigenza di integrare le disposizioni straordinarie per favorire la continuazione degli interventi urgenti a seguito della crisi sismica iniziata il 26 settembre 1997; Viste le note della prefettura di Vibo Valentia n. 4040/GAB. in data 14 dicembre2000, della prefettura di Cosenza n. 4430/20.1/GAB. in data il dicembre 2000 con le quali si chiede l'integrazione dell'elenco di cui all'ordinanza n. 3094/2000; Su proposta del direttore dell'agenzia di protezione civile prof. Franco Barberi; Dispone: Art. 1. 1. Il presidente della regione Umbria, gia' nominato commissario delegato ai sensi dell'ordinanza n. 2668/1997, attua, nel territorio della provincia di Terni interessato dal terremoto del 16 dicembre 2000, gli interventi necessari a salvaguardare l'incolumita' pubblica e privata, ad eliminare le situazioni di pericolo esistenti, e per favorire il ritorno alle normali condizioni di vita, avvalendosi come soggetti attuatori degli enti locali. 2. Per gli interventi di cui al comma 1, il presidente della regione Umbria - commissario delegato si avvale delle strutture tecnico-amministrative della regione e degli enti locali e del comitato tecnico-scientifico di cui all'art. 2, comma 3, dell'ordinanza n. 2668/1997. 3. Per gli interventi sui beni immobili e mobili di proprieta' di soggetti privati danneggiati dal terremoto del 16 dicembre 2000 si applicano benefici e procedure previsti nelle ordinanze emanate a seguito della crisi sismica iniziata il 26 settembre 1997 e nella legge 30 marzo 1998, n. 61. 4. Per l'autonoma sistemazione dei nuclei familiari oggetto di ordinanza sindacale di sgombero per inagibilita' totale o parziale dell'abitazione principale e' assegnato, fino al 31 dicembre 2001, un contributo mensile fino ad un massimo di L. 600.000, da erogare con la modalita' gia' previste dall'ordinanza n. 2668/1997 e successive modificazioni ed integrazioni. 5. Nei confronti dei soggetti di cui al comma 4, sono sospesi fino al 31 dicembre 2001, i versamenti di natura tributaria di pertinenza regionale e comunale. La regione provvede, d'intesa con gli enti locali interessati, a disciplinare le modalita' per la ripresa della riscossione e per il versamento dei tributi sospesi mediante rateizzazione senza aggravio di sanzioni o altri oneri.