IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Vista  la  legge 23 agosto 1988, n. 400, in materia di attivita' di
Governo e di ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri,
come modificata dal decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e dal
decreto-legge    12 giugno    2001,    n.    217,   recanti   riforme
dell'organizzazione del Governo;
  Vista   la   legge   12 giugno   1990,   n.   146,  recante  "Norme
sull'esercizio   del   diritto   di  sciopero  nei  servizi  pubblici
essenziali   e   sulla   salvaguardia   dei   diritti  della  persona
costituzionalmente   tutelati.   Istituzione   della  Commissione  di
garanzia  dell'attuazione  della  legge", come modificata dalla legge
11 aprile 2000, n. 83;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
9 agosto  2001,  con il quale il Ministro per la funzione pubblica ed
il  coordinamento  dei  servizi  di informazione e sicurezza e' stato
delegato,  tra l'altro, all'attuazione della legge 12 giugno 1990, n.
146,  cosi'  come  modificata  dalla  legge n. 83/2000, per i casi di
sciopero   con   astensione  collettiva  dal  lavoro  interessanti  i
dipendenti   delle   amministrazioni   pubbliche   dei   comparti  di
contrattazione  collettiva  e  delle  autonome aree di contrattazione
della  dirigenza,  di  cui  ai  contratti collettivi nazionali quadro
12 giugno  1998  e  25 novembre  1998  e  successive integrazioni; il
personale  delle  magistrature,  dell'Avvocatura  dello  Stato, della
carriera  prefettizia  e  diplomatica;  i  professori  e  ricercatori
universitari;  i dipendenti degli enti che svolgono la loro attivita'
nelle  materie  contemplate  dall'art.  1 del decreto legislativo del
Capo  provvisorio  dello  Stato  17 luglio  1947, n. 691, dalle leggi
4 giugno  1985, n. 281, e successive modificazioni ed integrazioni, e
10 ottobre  1990,  n. 287; nonche' il personale dipendente dagli enti
di cui all'art. 70 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  Considerato  che  le  disposizioni  recate  dalla predetta legge n.
146/1990,  come modificata dalla legge n. 83/2000, si applicano anche
all'astensione  collettiva dalle prestazioni, a fini di protesta o di
rivendicazione  di  categoria,  da  parte di lavoratori dipendenti da
imprese,  o  da  parte  di  lavoratori  dipendenti da amministrazioni
pubbliche  non  ricompresi  nella  delega al Ministro per la funzione
pubblica  ed il coordinamento dei servizi di informazione e sicurezza
in  data  9 agosto  2001,  nonche'  da  parte di lavoratori autonomi,
professionisti  o  piccoli  imprenditori,  anche  in convenzione, che
incida  sulla  funzionalita'  dei  servizi pubblici essenziali di cui
all'art. 1 della sopracitata legge n. 146/1990, come modificata dalla
legge n. 83/2000;
  Ritenuto  opportuno, a tal fine, delegare le funzioni attribuite al
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  dalla legge n. 146/1990, e
successive  modificazioni, ai Ministri la cui competenza, anche per i
casi di vigilanza, si estende ai settori interessati dalle astensioni
da   parte  dei  predetti  lavoratori  dipendenti  da  imprese  o  da
amministrazioni  pubbliche,  in quanto non ricompresi nella precitata
delega,  o da enti non contemplati dal menzionato art. 70 del decreto
legislativo  n.  165/2001,  nonche'  da parte di lavoratori autonomi,
professionisti o piccoli imprenditori, anche in convenzione;

                              Decreta:
                               Art. 1.
  L'esercizio delle funzioni e dei poteri demandati al Presidente del
Consiglio   dei   Ministri  e  relativi  all'attuazione  della  legge
12 giugno  1990,  n. 146, cosi' come modificata dalla legge 11 aprile
2000, n. 83, fatto salvo quanto previsto nella delega al Ministro per
la  funzione pubblica ed il coordinamento dei servizi di informazione
e  sicurezza  di cui al decreto del 9 agosto 2001 citato in premessa,
e' delegato per i rispettivi ambiti di competenza al:
    Ministro dell'interno;
    Ministro della giustizia;
    Ministro dell'economia e delle finanze;
    Ministro delle attivita' produttive;
    Ministro delle comunicazioni;
    Ministro delle politiche agricole e forestali;
    Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio;
    Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
    Ministro del lavoro e delle politiche sociali;
    Ministro della sanita';
    Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
    Ministro per i beni e le attivita' culturali.
 
          Avvertenza:
              Per  effetto  dell'errata  corrige  a  rettifica  della
          delega  attribuita  al Ministro per la funzione pubblica ed
          il  coordinamento  dei  servizi di informazione e sicurezza
          con  decreto  del  Presidente del Consiglio dei Ministri in
          data  9  agosto  2001,  il Ministro e' delegato, per quanto
          concerne  i  casi di sciopero con astensione collettiva dal
          lavoro   interessanti   il  personale  delle  magistrature,
          limitatamente     al     personale    delle    magistrature
          amministrativa e contabile.