Estratto decreto n. 576 del 1 ottobre 2001
    E' autorizzata l'immissione in commercio del medicinale RENBIOCID
nelle  forme e confezioni: "Polvere liofilizzata per uso iniettabile"
flacone  1  g  +  fiala  solvente  2,5  ml  alle  condizioni e con le
specificazioni di seguito indicate.
    Titolare  A.I.C.:  Istituto chimico internazionale dott. Giuseppe
Rende  S.r.l.  -  sede legale, domcilio fiscale in Roma, via Salaria,
1240 - codice fiscale n. 00399680586, codice SIS 1044.
    Confezione  autorizzata, numero A.I.C. e classificazione ai sensi
dell'art. 8, comma 10, della legge n. 537/1993:
      confezione "Polvere liofilizzata per uso iniettabile" flacone 1
g  +  fiala solvente 2,5 ml - A.I.C. n. 035071012 (in base 10) 11G914
(in base 32);
      forma   farmaceutica:   polvere   e   solvente   per  soluzione
iniettabile;
      classe: "A",
      nota: 55.
    Prezzo:  Il prezzo sara' determinato ai sensi dell'art. 70, comma
4,  della  legge 23 dicembre 1998, n. 448, ed in considerazione della
dichiarazione  della  societa' titolare dell'A.I.C. attestante che il
medicinale  in  questione,  non  e' coperto da alcun brevetto, di cui
all'art. 29, comma 5, della legge 23 dicembre 1999, n. 488.
    Classificazione  ai  fini  della fornitura: medicinale soggetto a
prescrizione medica (art. 4, decreto legislativo n. 539/1992).
    Validita'   prodotto   integro:   diciotto  mesi  dalla  data  di
fabbricazione.
    Produttore:  LA.FA.RE S.r.l. - via Sac. Benedetto Cozzolino, 77 -
Ercolano (Napoli), (Produzione, confezionanento e controllo).
    Composizione: un flacone polvere contiene:
      principio attivo: Cefonicid bisodico 1,081 g.
    Composizione: una fiala solvente contiene:
      eccipienti:  Lidocaina  cloridrato  25  mg, acqua p.p.i. q.b. a
2,5 ml.
    Indicazioni   terapeutiche:   Di  uso  elettivo  e  specifico  in
infezioni  batteriche  gravi  di  accertata  o  presunta  origine  da
gram-negativi   "difficili"   o   da  flora  mista  con  presenza  di
gram-negativi  sensibili  a  cefonicid  e  resistenti  ai piu' comuni
antibiotici.  In  particolare  il  prodotto  trova  indicazione nelle
suddette infezioni in pazienti defedati e/o immunodepressi.
    Profilassi  chirurgica:  la somministrazione di unica dose di 1 g
di  cefonicid  prima dell'intervento chirurgico riduce l'incidenza di
infezioni  post-operatorie  di germi sensibili in pazienti sottoposti
ad    interventi   chirurgici   classificati   come   contaminati   o
potenzialmente  contaminati,  o  in  pazienti che presentino un reale
rischio   di  infezione  nella  sede  dell'intervento,  fornendo  una
protezione  dell'infezione durante tutto il periodo dell'intervento e
per  un periodo di ventiquattro ore successive alla somministrazione.
Dosi  supplementari  di  cefonicid  devono  essere  somministrate per
ulteriori   due  giorni  ai  pazienti  sottoposti  ad  interventi  di
artroplastica con protesi . La somministrazione intraoperotoria (dopo
la legatura del cordone ombellicale) di cefonicid riduce incidenza di
sepsi post-operatorie conseguenti al taglio cesareo.
    Decorrenza  di  efficacia  del  decreto:  dalla  data  della  sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.