IL DIRETTORE GENERALE
                   per le politiche previdenziali

  Vista  la legge 5 novembre 1968, n. 1115 e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Visto   l'art.  2  del  decreto-legge  2  dicembre  1985,  n.  688,
convertito, con modificazioni, nella legge 31 gennaio 1986, n. 11;
  Visto  il  decreto-legge  21 marzo  1988,  n.  86,  convertito, con
modificazioni, nella legge 20 maggio 1988, n. 160;
  Visto l'art. 3 della legge 23 luglio 1991, n. 223;
  Visto l'art. 4, comma 35, del decreto-legge 1 ottobre 1996, n. 510,
convertito, con modificazioni, nella legge 28 novembre 1996, n. 608;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  218 del
10 giugno 2000;
  Vista  la  sentenza  n.  4961  del  21 marzo  2001  pronunciata dal
tribunale  di  Trani  (Bari)  che  ha  dichiarato il fallimento della
S.r.l. Meeting Shoes;
  Vista  l'istanza  presentata dal curatore fallimentare della citata
societa'  con la quale viene richiesta la concessione del trattamento
straordinario  di  integrazione  salariale ai sensi dell'art. 3 della
legge  n.  223/1991,  in  favore  dei lavoratori sospesi dal lavoro o
lavoranti ad orario ridotto a decorrere dal 22 marzo 2001;
  Visto il decreto direttoriale n. 30309 del 19 settembre 2001 con il
quale  e'  stata  concessa  la  corresponsione del trattamento per il
periodo  dal  22 marzo  2001 al 21 marzo 2002, in favore delle unita'
produttive di Bari e Calciano (Matera);
  Atteso  che  per  mero  errore  materiale  e'  stata  indicata, nel
suddetto decreto, l'unita' di Bari invece di Barletta;
  Ritenuto  pertanto  di  modificare l'unita' produttiva indicata nel
predetto decreto direttoriale n. 30309 del 19 settembre 2001;
                              Decreta:
  Per  le  motivazioni in premessa esplicitate, fermo restando quanto
disposto  con il decreto direttoriale n. 30309 del 19 settembre 2001,
l'unita' produttiva e' modificata in Barletta anziche' Bari.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 18 ottobre 2001
                                         Il direttore generale: Daddi