VITTORIO EMANUELE III PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE RE D'ITALIA Visto il R. decreto-legge 4 maggio 1925, n. 627; Udito il Consiglio dei Ministri; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro ad interim per gli affari dell'aeronautica, per gli affari della guerra e della marina, di concerto col Ministro per le finanze e per le colonie; Abbiamo decretato e decretiamo: L'art. 61 del R. decreto-legge 4 maggio 1925, n. 627, e' sostituito dal seguente: « Sono abrogate tutte le disposizioni contrarie a quelle del presento decreto nonche' le tabelle organiche precedentemente pubblicate ». Il presente decreto entrera' in vigore dal giorno della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del Regno e sara' presentato al Parlamento per la conversione in legge. Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Dato a Racconigi, addi' 17 settembre 1925 VITTORIO EMANUELE. Mussolini - Volpi - P. Lanza di Scalea. Visto, il Guardasigilli: Rocco. Registrato alla Corte dei conti, con riserva, addi' 7 novembre 1925. Atti del Governo, registro 242, foglio 35. - Granata.