IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Visto l'art. 229 del nuovo codice della strada approvato con decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 114 del 18 maggio 1992 che delega i Ministri della Repubblica a recepire, secondo le competenze loro attribuite, le direttive comunitarie afferenti a materie disciplinate dallo stesso codice; Visto l'art. 71 del nuovo codice della strada che ai commi 2, 3 e 4 stabilisce la competenza del Ministro dei trasporti e della navigazione, nel frattempo divenuto Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, a decretare in materia di norme costruttive e funzionali dei veicoli a motore e dei loro rimorchi ispirandosi al diritto comunitario; Visto il decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione 8 maggio 1995, di recepimento delle direttive 92/53/CEE e 93/81/CEE concernenti il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative all'omologazione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 148 del 27 giugno 1995, come da ultimo modificato dal decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione 13 maggio 1999, di recepimento della direttiva 98/91/CE, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 133 del 9 giugno 1999 e che di seguito verra' indicato come "decreto sulla omologazione CE"; Visto il decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione 30 marzo 1994, di attuazione della direttiva 92/23/CEE del Consiglio relativa ai pneumatici dei veicoli a motore e dei loro rimorchi nonche' al loro montaggio, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 99 del 30 aprile 1994; Visto il decreto del Ministro per i trasporti e l'aviazione civile 5 agosto 1974, di recepimento della direttiva 70/157/CE relativa al livello sonoro ammissibile ed al dispositivo di scappamento, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 251 del 26 settembre 1974, come da ultimo modificato dal decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione 13 aprile 2000, di recepimento della direttiva 1999/101/CE, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 110 del 13 maggio 2000; Vista la direttiva 2001/43/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 giugno 2001, che modifica la direttiva 92/23/CEE relativa ai pneumatici dei veicoli a motore e dei loro rimorchi nonche' al loro montaggio, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee n. L 211 del 4 agosto 2001; A d o t t a il seguente decreto: Art. 1. 1. Il decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione 30 marzo 1994, di attuazione della direttiva 92/23/CEE, e' modificato come segue: a) i termini "omologazione CEE del componente" ed "omologazione CEE" sono sostituiti dal termine "omologazione CE"; b) la lettera b), del comma 1, dell'art. 1 e' sostituita dalla seguente: "b) per "pneumatico : qualsiasi pneumatico nuovo, inclusi quelli invernali predisposti con fori per la chiodatura, montato all'origine o di ricambio, destinato ad essere installato sui veicoli per i quali si applica il "decreto sulla omologazione CE . Sono esclusi da questa definizione i pneumatici da neve chiodati"; c) l'art. 2 e' sostituito dal seguente: "Art. 2. - 1. E' consentito il rilascio dell'omologazione CE, alle condizioni fissate nell'allegato I, ai tipi di pneumatici in possesso dei requisiti di cui all'allegato II ed e' attribuito un numero di omologazione secondo quanto specificato nell'allegato I. 2. E' consentito il rilascio dell'omologazione CE, alle condizioni fissate nell'allegato I, ai tipi di pneumatici, per quanto riguarda il rumore prodotto dal contatto dei pneumatici con il rivestimento stradale, in possesso dei requisiti di cui all'allegato V ed e' attribuito un numero di omologazione secondo quanto specificato nell'allegato I. 3. E' consentito il rilascio dell'omologazione CE, per quanto riguarda i pneumatici, alle condizioni fissate nell'allegato III, ai veicoli i cui pneumatici, compreso l'eventuale pneumatico di scorta, posseggono i requisiti dell'allegato II nonche' quelli relativi ai veicoli di cui all'allegato IV ed e' assegnato un numero di omologazione come specificato nell'allegato III. 4. E' consentito il rilascio dell'omologazione nazionale, per quanto riguarda i pneumatici, ai veicoli i cui pneumatici, compreso l'eventuale pneumatico di scorta, posseggono i requisiti dell'allegato II, recano il numero di omologazione secondo quanto specificato nell'allegato I e soddisfano le prescrizioni contenute negli allegati III e IV."; d) l'art. 3 e' sostituito dal seguente: "Art. 3. - 1. I requisiti di cui all'allegato V si applicano ai pneumatici destinati ad essere installati sui veicoli utilizzati per la prima volta dal 1 ottobre 1980 in poi. 2. I requisiti di cui all'allegato V non si applicano ai: a) pneumatici di categorie di velocita' inferiori a 80 km/h; b) pneumatici il cui diametro nominale del cerchio e' inferiore o uguale a 254 mm (o codice 10) o uguale o superiore a 635 mm (codice 25); c) pneumatici di scorta provvisori di tipo T quali definiti al punto 2.3.6 dell'allegato II; d) pneumatici progettati unicamente per essere montati sui veicoli immatricolati per la prima volta in data precedente al 1 ottobre 1980."; e) il primo periodo del comma 2 dell'art. 4 e' sostituito dal seguente: "Qualora si accerti che pneumatici contrassegnati dal marchio di omologazione di cui al punto 4 dell'allegato I, che ne attesta la conformita', o veicoli omologati ai sensi del presente decreto non sono conformi al tipo omologato, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti adotta i provvedimenti necessari per garantire la conformita' degli esemplari prodotti."; f) l'elenco degli allegati di cui all'art. 5 e gli allegati sono modificati conformemente all'allegato al presente decreto.