IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

  Vista  la  legge  23 agosto 1988, n. 400, e successive modifiche ed
integrazioni;
  Vista  la  legge  7 agosto  1990, n. 241, e successive modifiche ed
integrazioni;
  Vista  la  legge  15  marzo  1997, n. 59, e successive modifiche ed
integrazioni;
  Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive
modifiche ed integrazioni, recante la riforma dell'organizzazione del
Governo,  a  norma  dell'art.  11 della legge 15 marzo 1997, n. 59, e
successive modifiche ed integrazioni;
  Vista la legge 24 novembre 2000, n. 340;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n.
177,  recante  il  regolamento  di organizzazione del Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti;
  Visto, in particolare, l'art. 1 del predetto decreto del Presidente
della Repubblica n. 177/2001, che ha stabilito che il Ministero delle
infrastrutture  e dei trasporti e' articolato in quattro Dipartimenti
denominati, rispettivamente, "Dipartimento per il coordinamento dello
sviluppo  del territorio, per le politiche del personale e gli affari
generali",  "Dipartimento  per  le opere pubbliche e per l'edilizia",
"Dipartimento  per la navigazione e il trasporto marittimo e aereo" e
"Dipartimento per i trasporti terrestri";
  Visto,   inoltre,  l'art.  4,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n. 177/2001, con il quale sono stati istituiti gli uffici
di   livello   dirigenziale  generale  nei  quali  e'  articolato  il
Dipartimento  per il coordinamento dello sviluppo del territorio, per
le  politiche  del  personale  e gli affari generali, con contestuale
definizione dei compiti agli stessi spettanti;
  Visto,  in particolare, l'art. 4, comma 3, lettera b), dello stesso
decreto  del Presidente della Repubblica n. 177/2001, che attribuisce
alla   "Direzione   generale  per  le  trasformazioni  territoriali",
istituita  nell'ambito  del  Dipartimento  per il coordinamento dello
sviluppo  del territorio, per le politiche del personale e gli affari
generali,  le  funzioni  in  materia  di  societa'  di trasformazione
urbana;
  Visto il decreto ministeriale 28 dicembre 2001, n. 1751, registrato
alla Corte dei conti il 21 gennaio 2002, registro n. 1, foglio n. 51,
recante   il   regolamento  di  organizzazione  del  Ministero  delle
infrastrutture  e  dei trasporti in attuazione del citato decreto del
Presidente  della  Repubblica  n.  177/2001,  con il quale sono stati
istituiti  gli  uffici di livello dirigenziale non generale nei quali
si   articolano   le   direzioni   generali   del   Ministero   delle
infrastrutture  e  dei  trasporti  e  determinati i relativi compiti,
secondo  la  specificazione  contenuta  nelle  tabelle  allegate allo
stesso   decreto   ministeriale,   del   quale   costituiscono  parte
integrante;
  Vista  la  legge 28 dicembre 2001, n. 448, recante disposizioni per
la  formazione  del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
finanziaria 2002);
  Vista  la  direttiva  ministeriale 8 febbraio 2002, n. 21/141/1214,
registrata  alla  Corte dei conti il 22 febbraio 2002, registro n. 1,
foglio  n.  119,  recante  gli indirizzi sull'azione amministrativa e
sulla gestione per l'anno 2002;
  Visto  il  decreto 6 giugno 2001, del Ministro dei lavori pubblici,
recante   norme   in   materia   di  "Promozione  delle  societa'  di
trasformazione  urbana",  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie
generale  - n. 202 del 31 agosto 2001, con il quale, in attuazione di
quanto previsto dall'art. 7, comma 4, della legge 8 febbraio 2001, n.
21,  sono state stabilite le modalita' di presentazione delle domande
per  l'accesso  ai  finanziamenti  di  cui all'art. 7, comma 4, della
stessa legge;
  Visto,  in  particolare,  l'art.  4, comma 1, del bando allegato al
suddetto   decreto,  in  base  al  quale,  al  fine  dell'accesso  al
finanziamento  vengono  promosse due distinte selezioni a distanza di
sei mesi l'una dall'altra;
  Visto  l'art.  4,  comma 3, del bando predetto, che individua nella
Direzione generale delle aree urbane e dell'edilizia residenziale del
soppresso  Ministero  dei  lavori  pubblici,  la  struttura  cui sono
presentate da parte dei comuni le richieste di finanziamento;
  Visto, inoltre, l'art. 5, comma 6, del bando medesimo, ai sensi del
quale  i  comuni e le citta' metropolitane, entro trenta giorni dalla
scadenza  del  termine  di  affissione  del  decreto  ministeriale di
approvazione   della  graduatoria,  stipulano  con  la  summenzionata
Direzione  generale  le convenzioni dirette a regolare i rapporti tra
le parti e le modalita' di erogazione dei finanziamenti;
  Ritenuto,   necessario,   alla   luce  degli  intervenuti  atti  di
regolamentazione  organizzativa  del Ministero delle infrastrutture e
dei  trasporti soprarichiamati, provvedere alle conseguenti modifiche
del  bando  allegato  al decreto ministeriale 6 giugno 2001, mediante
individuazione  dell'organo  cui  vanno  indirizzate,  per la seconda
selezione,  le  richieste di finanziamento da parte degli enti locali
interessati  e  dell'organo  dello stesso Ministero con il quale sono
sottoscritte le convenzioni suddette;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  Per  le motivazioni cennate in premessa, l'art. 4, comma 3, del
bando   allegato  al  decreto  ministeriale  6 giugno  2001,  recante
"Promozione  delle  societa' di trasformazione urbana", e' sostituito
dal seguente:
    "3.  Per  la  seconda  selezione i comuni trasmettono entro il 30
aprile   2002  le  richieste  di  finanziamento  al  Ministero  delle
infrastrutture  e  dei  trasporti - Dipartimento per il coordinamento
dello  sviluppo  del territorio, per le politiche del personale e gli
affari   generali   -   Direzione   generale  per  le  trasformazioni
territoriali, con le stesse modalita' di cui al comma precedente".
  2.  L'art. 5, comma 5, del bando allegato al decreto ministeriale 6
giugno 2001, e' sostituito dal seguente:
    "5. Con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
e' approvata la graduatoria delle richieste ammesse al finanziamento.
Successivamente   alla   registrazione   da  parte  degli  organi  di
controllo,  il  suddetto  decreto  e'  affisso  in copia conforme per
trenta   giorni  presso  il  Ministero  delle  infrastrutture  e  dei
trasporti.".
  3.  All'art. 5, comma 6, del bando allegato al decreto ministeriale
6  giugno  2001, le parole "Ministero dei lavori pubblici - Direzione
generale   delle  aree  urbane  e  dell'edilizia  residenziale"  sono
sostituite  dalle  seguenti:  "Ministero  delle  infrastrutture e dei
trasporti  -  Dipartimento  per  il  coordinamento dello sviluppo del
territorio,  per  le  politiche del personale e gli affari generali -
Direzione generale per le trasformazioni territoriali".