IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

  Visto  il  regolamento  CE n. 1338/2001 del Consiglio del 28 giugno
2001 che definisce talune misure necessarie alla protezione dell'euro
contro la falsificazione, ed in particolare l'art. 6;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  del tesoro, del bilancio e della
programmazione economica del 15 maggio 2001, che istituisce l'Ufficio
centrale  di  analisi e monitoraggio della falsificazione monetaria e
degli altri mezzi di pagamento diversi dal contante, affidando a tale
Ufficio, tra l'altro, il compito di raccogliere tutte le informazioni
sulla   falsificazione  dell'euro  e  di  gestire  tali  informazioni
provenienti dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato;
  Visto  il  decreto-legge 25 settembre 2001, n. 350, convertito, con
modificazioni,   dalla  legge  23  novembre  2001,  n.  409,  recante
disposizioni  urgenti  in  vista  dell'introduzione  dell'euro, ed in
particolare l'art. 8;
  Visto il provvedimento del Governatore della Banca d'Italia in data
21 gennaio 2002, con il quale e' stata data attuazione all'art. 8 del
decreto-legge   25   settembre   2001,   n.   350,   convertito,  con
modificazioni, dalla legge 23 novembre 2001, n. 409;
  Viste  le  lettere  numeri  704400  e  704401 del 13 dicembre 2001,
rispettivamente  indirizzate  alla  Commissione  europea e alla Banca
centrale  europea, con cui il Ministero dell'economia e delle finanze
ha  individuato  il "Centro nazionale di analisi delle monete - CNAC"
presso l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, come comunicazioni
effettuate ai sensi dell'art. 10 del regolamento (CE) n. 1338/01;
  Ritenuto  opportuno  emanare,  in  base  all'art.  8,  comma 2, del
predetto  decreto-legge,  disposizioni  applicative  del  comma 1 del
medesimo articolo;
                              Decreta:
                               Art. 1.
           Soggetti obbligati a ritirare le monete in euro
  1.  I  seguenti  soggetti  ritirano  dalla  circolazione  le monete
denominate in euro sospette di falsita' e le trasmettono all'Istituto
Poligrafico e Zecca dello Stato:
    le  banche  di  cui  all'art. 1, comma 1, lettera b), del decreto
legislativo 1 settembre 1993, n. 385;
    le Poste italiane S.p.a.;
    la Cassa depositi e prestiti;
    le  imprese  di  investimento di cui all'art. 1, comma 1, lettera
h),  del  decreto  legislativo  24  febbraio 1998, n. 58, comprese le
societa'  fiduciarie  di  cui  all'art.  60,  comma  4,  del  decreto
legislativo 23 luglio 1996, n. 415;
    le  societa' di investimento a capitale variabile di cui all'art.
1,  comma 1, lettera i), del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.
58;
    le societa' di gestione del risparmio di cui all'art. 1, comma 1,
lettera o), del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58;
    le  societa'  fiduciarie  di  cui alla legge 23 novembre 1939, n.
1966;
    gli  intermediari  finanziari  di  cui  all'art.  106 del decreto
legislativo  1  settembre  1993,  n.  385, ivi compresi le agenzie di
prestito  su  pegno  di  cui  all'art.  155,  comma  3,  del  decreto
legislativo  1 settembre 1993, n. 385, i cambiavalute di cui all'art.
155,  comma 5, del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, e le
societa' per la cartolarizzazione dei crediti di cui all'art. 3 della
legge 30 aprile 1999, n. 130;
    gli  agenti  in attivita' finanziaria di cui all'art. 1, comma 1,
lettera n), del decreto legislativo 25 settembre 1999, n. 374;
    gli  agenti  di  cambio iscritti nel ruolo unico nazionale di cui
all'art.  201,  comma 5, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.
58;
    le imprese di assicurazione;
    i  soggetti  svolgenti  attivita'  di  recupero crediti per conto
terzi di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), del decreto legislativo
25 settembre 1999, n. 374;
    i  soggetti  svolgenti  attivita'  di custodia e trasporto denaro
contante  di  cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  b),  del decreto
legislativo 25 settembre 1999, n. 374;
    le societa' di riscossione dei tributi;
    gli   uffici   della   pubblica  amministrazione  che  effettuano
operazioni di contenuto finanziario.