IL DIRETTORE GENERALE
             per la qualita' dei prodotti agroalimentari
                     e la tutela del comsumatore
  Visti  i  decreti  11  dicembre 2001 e 25 marzo 2002 con i quali la
validita'  dell'autorizzazione  triennale rilasciata all'organismo di
controllo   denominato   "3   A   Parco   tecnologico  agroalimentare
dell'Umbria  -  Soc. cons. a r.l.", con decreto del 30 novembre 1998,
e' stata prorogata fino al 19 luglio 2002;
  Considerato  che  il  predetto organismo di controllo non ha ancora
adeguato  in  modo puntuale il piano dei controlli predisposto per la
indicazione  geografica protetta olio extravergine di oliva "Umbria",
allo schema tipo di controllo, trasmessogli con nota ministeriale del
20 febbraio 2002, protocollo n. 60903;
  Considerata la necessita' di garantire la continuita' del controllo
concernente la denominazione di origine protetta olio extravergine di
oliva "Umbria";
  Ritenuto    di    dover    differire    il   termine   di   proroga
dell'autorizzazione  di  un  ulteriore periodo di centoventi giorni a
decorrere  dalla  data  di  scadenza  della  succitata  proroga, alle
medesime  condizioni  stabilite  nella  autorizzazione  concessa  con
decreto 30 novembre 1998;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  L'autorizzazione rilasciata all'organismo privato di controllo "3 A
Parco  tecnologico  agroalimentare  dell'Umbria - Soc. cons. a r.l.",
con  sede  in  frazione  Pantalla  di  Todi  (Perugia) con decreto 30
novembre  1998,  ad  effettuare  i  controlli  sulla denominazione di
origine  protetta  olio extravergine di oliva "Umbria" registrata con
il  regolamento della Commissione CE n. 2395/97 del 24 novembre 1998,
gia'  prorogata  con  decreti  11 dicembre  2001  e 25 marzo 2002, e'
ulteriormente prorogata di centoventi giorni a far data dal 19 luglio
2002.