IL DIRETTORE GENERALE
                    dell'Amministrazione autonoma
                        dei monopoli di Stato
                           di concerto con
                      IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
             della qualita' dei prodotti agroalimentari
                     e dei servizi del Ministero
                delle politiche agricole e forestali
  Visto  il  decreto legislativo 14 aprile 1948, n. 496, e successive
modificazioni, concernenti la disciplina delle attivita' di gioco;
  Visto l'art. 3, comma 77, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, che
prevede   che  l'organizzazione  e  lagestione  dei  giochi  e  delle
scommesse relativi alle corse dei cavalli sono riservate ai Ministeri
dell'economia e delle finanze e delle politiche agricole e forestali;
  Visto  il  regolamento  emanato  con  decreto  del Presidente della
Repubblica  8  aprile 1998, n. 169, in attazione del predetto art. 3,
comma  78,  della  citata legge n. 662 del 1996, recante norme per il
riordino  della disciplina dei giochi e delle scommesse relativi alle
corse  dei  cavalli,  per  quanto attiene agli aspetti organizzativi,
funzionali,  fiscali  e sanzionatori, nonche' al riparto dei relativi
proventi;
  Visto  l'art.  2, comma 1, del citato regolamento, in base al quale
il  Ministero  delle  finanze  attribuisce, d'intesa con il Ministero
delle  politiche  agricole e forestali, con gara da espletare secondo
la  normativa  comunitaria,  le  concessioni  per  l'esercizio  delle
scommesse  ippiche,  a  totalizzatore  nazionale  ed a quota fissa, a
persone fisiche o societa';
  Visto  il  decreto  ministeriale  del 16 settembre 1999, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale -
n.  228  del 28 settembre 1999, con il quale sono state attribuite le
concessioni  per l'esercizio delle scommesse ippiche al totalizzatore
nazionale ed a quota fissa;
  Vista  la  convenzione  per l'affidamento dei servizi relativi alla
raccolta  delle  scommesse  ippiche  al  totalizzatore nazionale ed a
quota  fissa  relativa  alla concessione n. 1163 del comune di Chieti
firmata dal concessionario Diomede Guerino in data 12 novembre 1999;
  Visto  il  decreto  della  questura di Chieti del 17 aprile 2000 di
immediata  cessazione  dell'attivita',  motivato  dalla  coesistenza,
all'interno della sede dell'agenzia, di due concessionari, e cioe' il
sig. Diomede Guerino quale titolare della concessione per la raccolta
delle  scommesse  ippiche, e la societa' Newbet S.r.l. quale titolare
della  concessione  per  la  raccolta  delle  scommesse  sportive, in
violazione dell'art. 88 del T.U.L.P.S. approvato con regio decreto 18
giugno 1931, n. 773;
  Considerato  che  il  T.A.R.  Abruzzo, con ordinanza del 6 febbraio
2002,   ha   respinto   la   domanda   incidentale   di   sospensione
dell'efficacia del predetto provvedimento della questura di Chieti;
  Visto  il  provvedimento  del 6 febbraio 2002, prot. n. 16718/2002,
con  il  quale l'Agenzia delle entrate ha disposto la sospensione dei
collegamenti  telematici  dell'agenzia  ippica  con  il totalizzatore
nazionale delle scommesse;
  Considerato  che  il  predetto  concessionario  non ha provveduto a
regolarizzare  la propria posizione trasferendo la sede della propria
attivita'   di   raccolta  delle  scommesse  in  locali  detenuti  in
conformita' alle disposizioni di legge;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Si  dichiara decaduto il sig. Diomede Guerino dalla concessione per
la  raccolta  delle scommesse ippiche al totalizzatore nazionale ed a
quota fissa n. 1163 di Chieti.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 30 ottobre 2002

                                         Il direttore generale
                                    dell'Amministrazione autonoma
                                         dei monopoli di Stato
                                                 Tino
      Il capo del Dipartimento
della qualità dei prodotti agroalimentari
    e dei servizi del Ministero
  delle politiche agricole e forestali
             Ambrosio