IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  Visto  il  decreto-legge  20  maggio 1993, n. 149, convertito nella
legge  19  luglio  1993,  n.  237, ed in particolare il secondo comma
dell'art.  9,  ove  si  prevede che il Ministro dell'economia e delle
finanze  puo'  procedere,  con propri decreti, al rimborso anticipato
dei titoli del debito pubblico nonche' ad operazioni di concambio tra
titoli emessi e da emettere;
  Vista la legge 22 dicembre 1984, n. 887, ed in particolare il comma
29  dell'art.  8, come modificato dall'art. 2, comma 165, della legge
23   dicembre  1996,  n.  662,  con  cui  si  autorizza  il  Ministro
dell'economia  e  delle  finanze  a  ristrutturare il debito pubblico
tramite  operazioni  di  trasformazione  di  scadenze,  di  scambio o
sostituzione  di  titoli di diverso tipo, o altri strumenti operativi
previsti dalla prassi dei mercati finanziari;
  Visto l'art. 43, primo comma, della legge 7 agosto 1982, n. 526, in
virtu'  del  quale  il  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze e'
autorizzato,  in  ogni  anno finanziario, ad effettuare operazioni di
indebitamento  nel  limite  annualmente  stabilito,  anche attraverso
l'emissione  di  buoni  del Tesoro poliennali, con l'osservanza delle
norme di cui al medesimo articolo;
  Vista  la  legge  26  novembre  1993, n. 483, recante, fra l'altro,
disciplina del conto intrattenuto dal Tesoro presso la Banca d'Italia
per  il servizio di tesoreria, ed in particolare l'art. 2, con cui si
e'  disposto  che  il  debito del Tesoro sul conto corrente presso la
Banca  d'Italia  per  il  servizio  di  tesoreria fosse convertito in
titoli  di  Stato  al  tasso  annuo  dell'1%,  con cedola annuale, da
assegnare alla Banca d'Italia;
  Visto  il  decreto ministeriale n. 398693 in data 15 novembre 1994,
pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale n. 276 del 25 novembre 1994, con
il  quale, per le finalita' di cui alla citata legge n. 483 del 1993,
e' stata disposta l'emissione e l'assegnazione alla Banca d'Italia di
buoni  del  Tesoro  poliennali, ripartiti in sette prestiti di durata
compresa fra i venti ed i cinquanta anni, al tasso di interesse annuo
del   1%,   con   cedola   annuale,   per  l'importo  complessivo  di
L. 76.205.757.000.000,  pari  ad  Euro 39.356.988.953,01  per effetto
della conversione;
  Ritenuta  l'opportunita', tenuto conto delle attuali condizioni del
mercato,  di  procedere al rimborso anticipato dei predetti buoni del
Tesoro  poliennali  1%  ed  alla sostituzione dei medesimi con titoli
piu'   negoziabili   e   di   piu'   breve  durata,  per  un  importo
finanziariamente corrispondente;
  Considerato   che   la   Banca   d'Italia   risulta  tuttora  unica
proprietaria dei citati buoni del Tesoro poliennali 1%;
  Vista  la lettera n. 34279 del 18 dicembre 2002, con la quale si e'
provveduto  ad  interessare  la Banca d'Italia ai fini della predetta
operazione  di sostituzione dei citati buoni del Tesoro poliennali 1%
in  possesso  della  medesima  con  altri  titoli di Stato relativi a
prestiti gia' in circolazione;
  Visto  il  decreto  legislativo  24  giugno  1998,  n. 213, recante
disposizioni per l'introduzione dell'euro nell'ordinamento nazionale,
ed  in  particolare  le  disposizioni  del  titolo  V, riguardanti la
dematerializzazione degli strumenti finanziari;
  Visto  il regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la
contabilita'  generale  dello  Stato,  approvato con regio-decreto 23
maggio 1924, n. 827, e successive modificazioni;
  Vista  la legge 28 dicembre 2001, n. 449 (approvazione del bilancio
di  previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2002)  ed  in
particolare  il quarto comma dell'art. 2, come sostituito dalla legge
29  novembre 2002, n. 269 (assestamento del bilancio dello Stato) con
cui  si  e'  stabilito  il  limite  massimo di emissione dei prestiti
pubblici per l'anno stesso;
  Considerato  che  l'importo  delle  emissioni disposte a tutto il 4
dicembre  2002  ammonta,  al  netto dei rimborsi di prestiti pubblici
gia' effettuati, a 56.210 milioni di euro e tenuto conto dei rimborsi
ancora da effettuare;
  Visto  il  decreto  ministeriale 17 aprile 2000, n. 143, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale n. 130 del 6 giugno 2000, con cui e' stato
adottato  il  regolamento  concernente  la  disciplina della gestione
accentrata dei titoli di Stato;
  Visto   il  decreto  23  agosto  2000,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale n. 204 del 1 settembre 2000, con cui e' stato affidato alla
Monte  Titoli S.p.a. il servizio di gestione accentrata dei titoli di
Stato;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  9,  secondo  comma, del
decreto-legge  20  maggio  1993,  n.  149,  convertito nella legge 19
luglio  1993, n. 237, e' autorizzata un'operazione di concambio tra i
seguenti  buoni  del  Tesoro  poliennali 1%, emessi ed assegnati alla
Banca  d'Italia  con  il  decreto  ministeriale del 15 novembre 1994,
citato nelle premesse:
    BTP  1%  1  gennaio  1994/2014  (codice  IT0000366960) emessi per
Euro 5.577.734.510,17;
    BTP  1%  1  gennaio  1994/2019  (codice  IT0000366978) emessi per
Euro 5.577.734.510,17;
    BTP  1%  1  gennaio  1994/2024  (codice  IT0000366986) emessi per
Euro 5.577.734.510,17;
    BTP  1%  1  gennaio  1994/2029  (codice  IT0000366994) emessi per
Euro 5.577.734.510,17;
    BTP  1%  1  gennaio  1994/2034  (codice  IT0000367000) emessi per
Euro 5.577.734.510,17;
    BTP  1%  1  gennaio  1994/2039  (codice  IT0000367018) emessi per
Euro 5.577.734.510,17;
    BTP  1%  1  gennaio  1994/2044  (codice  IT0000367026) emessi per
Euro 5.890.581.891,99,
e  tranches  di  buoni del Tesoro poliennali appartenenti a tipologie
gia'  in circolazione, con scadenza compresa fra l'anno 2010 e l'anno
2033, da emettere e attribuire alla Banca d'Italia.
  L'operazione di cui al presente articolo sara' effettuata previa la
conclusione  di  specifici  accordi  tra il Ministero dell'economia e
delle finanze e la Banca d'Italia stessa.