Il  comune  di  San  Pietro  di Feletto (provincia di Treviso) ha
adottato  il 30 dicembre 2002 la seguente deliberazione in materia di
determinazione  delle  aliquote  dell'imposta comunale sugli immobili
(I.C.I.), per l'anno 2003:
    (Omissis).
    A.  di  stabilire, omissis, le tariffe e i proventi comunali come
segue:
    (Omissis).
    1) imposta comunale sugli immobili:
      confermare  per  l'anno 2003, l'imposta comunale sugli immobili
nel seguente modo:
        aliquota ordinaria: 6,9 per mille;
        aliquota abitazione principale: 4,9 per mille;
        detrazione per abitazione principale: Euro 103,29.
    Al  fine  di  agevolare  quei contribuenti che sono in condizioni
economiche  di  svantaggio,  o  che si trovano in situazioni comunque
particolari,  e per favorire le attivita' svolte dalle Organizzazioni
non lucrative si conferma, anche per l'anno 2003, di:
      a)   considerare  abitazione  principale  l'unita'  immobiliare
posseduta  a  titolo di proprieta', di usufrutto, di diritto di uso o
di abitazione, da anziani o disabili che acquisiscano la residenza in
strutture  sanitarie od in istituti di ricovero a seguito di ricovero
permanente,  a condizione che l'unita' immobiliare non risulti locata
ne'  a  titolo  oneroso  ne' a titolo gratuito. Detta agevolazione si
rende  operativa  fin  dal  1  gennaio 2002 per coloro che abbiano la
residenza  presso le citate strutture da data anteriore, mentre dalla
data  del  trasferimento di residenza per coloro che la trasferissero
nel corso dell'anno 2003.
    I  soggetti  che  intendessero  beneficiare di detta agevolazione
sono  tenuti a darne comunicazione all'Amministrazione comunale entro
il  31 dicembre 2003, specificando quale sia l'immobile per cui detta
agevolazione venga utilizzata.
      b) considerare abitazione principale, ai fini dell'applicazione
dell'aliquota agevolata per le stesse prevista, le unita' immobiliari
che  il  soggetto  passivo  abbia  dato  in  comodato ad ascendenti o
discendenti fino al primo grado (genitori e figli);
    I  soggetti  che  intendessero  beneficiare di detta agevolazione
sono  tenuti a darne comunicazione all'Amministrazione comunale entro
e  non  oltre  il 31 dicembre 2003, specificando quale sia l'immobile
per cui detta agevolazione venga utilizzata.
      c)  confermare  la  detrazione  per  l'abitazione principale da
Euro 103,29  ad  Euro 258,23 per i soggetti passivi che abbiano avuto
nel  2002  quale  unica fonte di reddito la pensione sociale minima e
che  non  possiedano  ulteriori  forme  di  reddito rispetto a quelle
dell'abitazione principale medesima e delle sue eventuali pertinenze.
    I  soggetti  che  intendessero  beneficiare di detta agevolazione
sono  tenuti a darne comunicazione all'Amministrazione comunale entro
e  non  oltre  il  31 dicembre  2003,  allegando copia del Mod. 201 o
equipollente   relativo   ai  redditi  percepiti  dagli  Istituti  di
Previdenza.
    (Omissis).