Il  comune  di Cologno Monzese (provincia di Milano) ha adottato,
il   30 gennaio   2003,  la  seguente  deliberazione  in  materia  di
determinazione  delle  aliquote  dell'imposta comunale sugli immobili
(I.C.I.) per l'anno 2003:
    (Omissis).
      b) aliquote   dell'imposta  comunale  sugli  immobili  come  da
prospetto  allegato  al  presente  provvedimento,  di  cui  fa  parte
integrante - allegato "C";
    (Omissis).
    4)  di  aumentare  la  detrazione  I.C.I.  da Euro 103,29 ad Euro
206,58   con   decorrenza   1   gennaio   2003   anche  a  favore  di
pensionati/lavoratori in cassa integrazione o in mobilita/disoccupati
iscritti nelle liste di collocamento a condizione che:
      1.  Il reddito annuo complessivo ai fini I.R.P.E.F. prodotto da
tutti   i   componenti   il   nucleo  familiare  non  abbia  superato
Euro 16.526,62, elevati di Euro 929,62 per ogni familiare a carico.
      2.  Siano  titolari  del  diritto di proprieta' o altro diritto
reale esclusivamente sull'immobile adibito ad abitazione principale e
sulle   unita'   accessorie   (box,   cantina,  soffitta,  utilizzate
direttamente);
    5) di dare decorrenza alla presente dal 1 gennaio 2003;
    (Omissis).
  Allegato "C" alla deliberazione di G.C. n. 15 del 30 gennaio 2003
       Prospetto aliquote e detrazione I.C.I. per l'anno 2003
Aliquote      a) aliquota  del  4,5 per mille da applicarsi alla base
imponibile   degli   immobili   adibiti  direttamente  ad  abitazione
principale  ed agli immobili locati a titolo di abitazione principale
alle  condizioni  definite  dagli  accordi  locali stipulati ai sensi
dell'art. 4 della legge 9 dicembre 1998, n. 431;
    b) aliquota del 6,4 per mille da applicarsi sulla base imponibile
degli  immobili  diversi  dalle  abitazioni,  o posseduti in aggiunta
all'abitazione principale;
    c) aliquota  del  9  per mille da applicarsi alla base imponibile
degli  alloggi  non  locati  da  oltre  due  anni  rispetto  all'anno
d'imposta.
Detrazioni     Ai sensi dell'art. 8, comma 2, del decreto legislativo
n.  504/1992,  come  sostituito  dall'art.  3,  comma 55, della legge
23 dicembre   1996,   n.  662,  dalla  imposta  dovuta  per  l'unita'
immobiliare  adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si
detraggono,  fino  a  concorrenza  del  suo  ammontare,  Euro  103,29
rapportate  al  periodo  dell'anno  durante  il quale si protrae tale
destinazione.
    Ai  sensi  dell'art. 3, comma 56, della citata legge n. 662/1996,
sara'  considerata  direttamente  adibita  ad  abitazione  principale
l'unita'  immobiliare posseduta a titolo di proprieta' o di usufrutto
da  anziani  o  disabili che acquisiscono la residenza in istituti di
ricovero  o  sanitari  a seguito di ricovero permanente, a condizione
che la stessa non risulti locata.
    La detrazione per abitazione principale e' elevata a Euro 206,58,
limitatamente ai nuclei familiari all'interno dei quali sono presenti
soggetti disabili totalmente non autosufficienti.
    La  detrazione  per  le  abitazioni  principali e' elevata a Euro
206,58   con   decorrenza   1   gennaio   2003   anche  a  favore  di
pensionati/lavoratori in cassa integrazione o in mobilita/disoccupati
iscritti nelle liste di collocamento a condizione che:
      1)  il reddito annuo complessivo ai fini I.R.P.E.F. prodotto da
tutti   i   componenti   il   nucleo  familiare  non  abbia  superato
Euro 16.526,62, elevati di Euro 929,62 per ogni familiare a carico;
      2)  siano  titolari  del  diritto di proprieta' o altro diritto
reale esclusivamente sull'immobile adibito ad abitazione principale e
sulle   unita'   accessorie   (box,   cantina,  soffitta,  utilizzate
direttamente).
    Ai  sensi  dell'art.  8,  comma  4,  del  decreto  legislativo n.
504/1992,   come  sostituito  dall'art.  3,  comma  55,  della  legge
23 dicembre  1996,  n.  662, sono considerati direttamente adibiti ad
abitazione  principale  gli  alloggi  di  proprieta'  degli  Istituti
autonomi per le case popolari regolarmente assegnati.
    Ai   sensi  dell'art.  8,  comma 3  del  decreto  legislativo  n.
504/1992,  la detrazione prevista per i suddetti alloggi e' elevata a
Euro 258,23.