IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO Visti i regi decreti 18 novembre 1923, n. 2440, e regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, nonche' il decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto la legge 5 agosto 1978, n. 468, e successive modificazioni concernente la "Riforma di alcune norme di contabilita' generale dello Stato in materia di bilancio", cosi' come modificato con legge 3 aprile 1997, n. 94; Visto il decreto-legge n. 279 del 7 agosto 1997, concernente "Individuazione delle unita' previsionali di base del bilancio dello Stato, riordino del sistema di tesoreria unica e ristrutturazione del rendiconto generale dello Stato"; Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349, relativa alla istituzione del Ministero dell'ambiente e norme in materia di danno ambientale; Visto il regolamento per l'organizzazione del Ministero dell'ambiente approvato con decreto del Presidente della Repubblica 19 giugno 1987, n. 306; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 dicembre 1999, n. 549, che reca il regolamento di organizzazione delle strutture di livello dirigenziale generale del Ministero dell'ambiente e distribuzione interna delle competenze; Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 489, concernente "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2000 e bilancio pluriennale per il triennio 2000/2002"; Visto il decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279, concernente l'individuazione delle unita' previsionali di base del bilancio dello Stato, riordino del sistema di tesoreria unica e ristrutturazione del rendiconto generale dello Stato; Visto il decreto ministeriale di ridefinizione delle priorita', degli obiettivi, delle direttive generali ed assegnazioni ai titolari di C.D.R. della spesa e delle risorse economico-finanziarie relative all'esercizio finanziario 2000, del 26 luglio 2000, prot. n. GAB/DEC/0081/2000, registrato alla Corte dei conti il 3 agosto 2000 registrazione n. 1 Ministero dell'ambiente, foglio n. 356; Visto il decreto ministeriale di modifica dei programmi e di assegnazione dei capitoli C.D.R. prot. n. GAB/DEC/0099/2000 del 21 settembre 2000; Vista il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e decreto legislativo n. 80/1998; Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 448 "Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo"; Vista la delibera del CIPE del 18 novembre 1998, "Linee guida per le politiche e misure nazionali di riduzione delle emissioni di gas serra" ed i successivi aggiornamenti dei programmi nazionali per l'attuazione del protocollo di Kyoto; Visto il decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22, e successive modifiche ed integrazioni; Visto il protocollo di intenti tra il Ministero dell'ambiente e l'ENEA del 27 ottobre 1997 nel settore dell'uso delle fonti rinnovabili nel campo della realizzazione di iniziative a carattere ambientali; Visto il progetto denominato "Comune Solarizzato" di lavori di pubblica utilita' ai sensi del decreto legislativo n. 280/1997 formulato dal Ministero dell'ambiente in attuazione del protocollo precedentemente citato; Vista la delibera della sottocommissione L.S.U. della commissione centrale per l'impiego del 18 dicembre 1997, prot. n. 6537/06.02 di approvazione del progetto denominato "Comune Solarizzato" a titolarita' del Ministero dell'ambiente; Visto il protocollo d'intesa tra Ministero del lavoro, Ministero dell'ambiente ed ENEA, datato 20 dicembre 1999, nell'ambito dell'attuazione del progetto interregionale LPU "Comune Solarizzato" ai sensi della legge n. 608, art. 1, comma 1, della legge 2 giugno 1997, n. 196, art. 26 e del decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 280; Ritenuti significativi gli obiettivi ed il programma di attuazione del progetto teso a realizzare un sistema di micro-imprese ambientali di tipo di societa' miste e cooperativo, con la partecipazione di soggetti pubblici e privati, in grado di creare nuova occupazione per i giovani disoccupati; Considerato che il progetto promosso dal Ministero dell'ambiente e' in uno stato di attuazione avanzato, che risponde agli obiettivi di Kyoto per la riduzione delle emissioni di gas serra e per il raddoppio del contributo delle fonti rinnovabili che risponde agli obiettivi ed i programmi di sviluppo sostenibile attraverso la formazione di micro imprese ambientali autonome; Visto il decreto direttoriale 75/2000/SIAR del 4 dicembre 2000 che avvia il programma "Comune Solarizzato" e impegna 18 mld di lire pari a Euro 9.296.224,18 per gli enti locali partecipanti; Vista la nota n. 996/2001/SIAR del 4 aprile 2001, con la quale si richiedeva agli enti locali individuati nel protocollo d'intesa tra Ministero del lavoro, Ministero dell'ambiente ed ENEA di cui sopra, l'impegno di spesa della quota a carico degli enti medesimi e la lista degli impianti da realizzare; Considerato che le province di Napoli, Palermo, Agrigento, Salerno, i comuni di Catania, Cosenza, Lecce, Caserta e la Comunita' montana Monti Reventino hanno inviato tutta la documentazione attestante l'impegno a finanziare gli impianti proposti con un cofinanziamento al 50%; Considerato che presso le province di Napoli, Palermo, Agrigento, Salerno, e presso i comuni di Catania, Cosenza, Lecce, e la Comunita' montana dei Monti Reventino sono stati completati dall'ENEA i corsi di formazione teorica rivolti ai lavoratori di pubblica utilita' coinvolti nel programma; Viste le delibere di impegno di spesa delle risorse dei seguenti enti locali: provincia di Napoli; provincia di Palermo; provincia di Agrigento; provincia di Salerno; comune di Catania; comune di Cosenza; Comunita' montana Monti Reventino; comune di Lecce. Decreta: Art. 1. Requisiti oggettivi 1. Il presente decreto assegna risorse finanziarie pari ad Euro 3.548.839,78, per la realizzazione di impianti solari termici a bassa temperatura per la produzione di acqua calda sanitaria e il riscaldamento dell'acqua delle piscine, nell'ambito del programma "Comune Solarizzato".