IL DIRETTORE GENERALE
                    dell'Amministrazione autonoma
                        dei monopoli di Stato
                            d'intesa con
                      IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
della   qualita'  dei  prodotti  agroalimentari  e  dei  servizi  del
           Ministero delle politiche agricole e forestali

  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 8 aprile 1998, n.
169,  recante  norme  per il riordino della disciplina organizzativa,
funzionale e fiscale dei giochi e delle scommesse relative alle corse
dei  cavalli,  emanato ai sensi dell'art. 3, comma 78, della legge 23
dicembre 1996, n. 662;
  Visto  il  decreto  ministeriale 2 giugno 1998, n. 174 e successive
modificazioni  ed  integrazioni,  recante nome per l'organizzazione e
l'esercizio  delle  sommesse  a  totalizzatore  ed  a  quota fissa su
competizioni   sportive  organizzate  dal  CONI,  adottato  ai  sensi
dell'art. 3, comma 230, della legge 28 dicembre 1995, n. 549;
  Visto il decreto ministeriale 20 aprile 1999, di approvazione della
convenzione  tipo  che  accede alla concessione per l'affidamento dei
servizi   relativi   alla   raccolta   delle   scommesse  ippiche  al
totalizzatore nazionale ed a quota fissa, con particolare riferimento
all'art.  3,  comma  2,  che vieta ai concessionari di svolgere o far
svolgere,     nei     locali    dell'agenzia,    attivita'    diverse
dall'accettazione delle scommesse;
  Visto  il decreto ministeriale 7 aprile 1999, di approvazione della
convenzione  tipo  che  accede alla convenzione per l'affidamento dei
servizi   relativi   alla   raccolta   delle  scommesse  sportive  al
totalizzatore nazionale ed a quota fissa, con particolare riferimento
all'art. 4 che vieta ai concessionari di svolgere o far svolgere, nei
locali   dell'agenzia,   attivita'  diverse  dall'accettazione  delle
scommesse;
  Visto l'art. 22, comma 10, della legge 27 dicembre 2002, n. 289;
  Acquisita   l'intesa  del  Ministero  delle  politiche  agricole  e
forestali  -  Dipartimento dei prodotti agroalimentari e dei servizi,
limitatamente  agli  aspetti  riguardanti l'attivita' di accettazione
delle scommesse relative alle corse dei cavalli;
  Considerato  che,  allo  scopo  di  incrementare  il  volume  della
raccolta  dei  predetti  concessionari  per  le scommesse sportive ed
ippiche,  e'  opportuno  assicurare una piu' confortevole accoglienza
degli  scommettitori anche attraverso l'offerta di prodotti e servizi
aggiuntivi  e  complementari  rispetto  all'attivita'  principale  di
raccolta;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  I  concessionari  del  servizio  della raccolta delle scommesse
ippiche  e  sportive, nel rispetto della disciplina derivante da ogni
fonte   di   pianificazione  regionale  e  locale  vigente  e  previa
acquisizione di ogni occorrente atto di assenso, comunque denominato,
rilasciato da ogni amministrazione competente, anche statale, possono
gestire,  nell'ambito  dell'accettazione  delle  scommesse  ippiche e
sportive, le seguenti attivita':
    a) di  rivendita  di  giornali,  libri, riviste e materiale audio
visivo  di  contenuto  sportivo inerente alla pratica delle scommesse
ippiche e sportive;
    b) di  proiezione  televisiva  e cinematografica di avvenimenti o
parti  di  avvenimenti strettamente connessi alle scommesse ippiche e
sportive;  resta  fermo  che  le  proiezioni  televisive  delle corse
ippiche sono di esclusiva pertinenza dell'Unione nazionale incremento
razze equine;
    c) di  vendita di oggettistica inerente agli avvenimenti sportivi
connessi alle scommesse ippiche e sportive ed ai concorsi pronostici;
    d) di bar e ristorazione;
    e) di  promozione  di  eventi  culturali  comunque  connessi alle
scommesse ippiche e sportive;
    f)  di  commercializzazione  dei  concorsi  pronostici connessi a
manifestazioni sportive;
  Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 3 aprile 2003

                                          Il direttore generale
                                      dell'Amministrazione autonoma
                                          dei monopoli di Stato
                                                    Tino

           Il capo del Dipartimento
della qualità dei prodotti agroalimentari e dei servizi
  del Ministero delle politiche agricole e forestali
                   Ambrosio