L'AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

  Nella  riunione della Commissione per i servizi e i prodotti del 15
aprile 2003;
  Visto  l'art.  1,  comma 6, lettera b), n. 9, della legge 31 luglio
1997,  n.  249,  recante  "Istituzione dell'Autorita' per le garanzie
nelle  comunicazioni  e  norme  sui sistemi delle telecomunicazioni e
radiotelevisivo";
  Vista  la legge 10 dicembre 1993, n. 515, recante "Disciplina delle
campagne  elettorali  per  l'elezione  alla  Camera dei deputati e al
Senato della Repubblica", e successive modificazioni;
  Vista  la  legge 22 febbraio 2000, n. 28, recante "Disposizioni per
la  parita'  di  accesso ai mezzi di informazione durante le campagne
elettorali e referendarie per la comunicazione politica";
  Visto  il decreto legislativo 20 dicembre 1993, n. 533, concernente
"Testo  unico  delle  leggi  recanti  norme per l'elezione del Senato
della Repubblica";
  Rilevato  che con decreto del Presidente della Repubblica 15 aprile
2003  sono  stati convocati per il giorno 22 giugno 2003 i comizi per
l'elezione  suppletiva  del  Senato  della  Repubblica  nel  collegio
uninominale n. 21 della regione Lazio;
  Effettuate  le  consultazioni  con  la Commissione parlamentare per
l'indirizzo  generale  e  la  vigilanza  dei servizi radiotelevisivi,
previste dalla legge 22 febbraio 2000, n. 28;
  Udita  la  relazione  del  Commissario  dott.  Giuseppe  Sangiorgi,
relatore   ai   sensi   dell'art.   32  del  regolamento  concernente
l'organizzazione ed il funzionamento dell'Autorita';

                              Delibera:

                               Art. 1.
                 Finalita' e ambito di applicazione
  1.  Il presente provvedimento reca disposizioni di attuazione della
legge  22 febbraio 2000, n. 28, in materia di disciplina dell'accesso
ai   mezzi   di  informazione  durante  la  campagna  per  l'elezione
suppletiva del Senato della Repubblica nel collegio uninominale n. 21
della regione Lazio, fissata per il giorno 22 giugno 2003, al fine di
garantire,  rispetto  a  tutti  i  soggetti politici, imparzialita' e
parita' di trattamento.