Il comune di Minervino di Lecce (provincia di Lecce) ha adottato,
il   13   marzo   2003,  la  seguente  deliberazione  in  materia  di
determinazione  delle  aliquote  dell'imposta comunale sugli immobili
(I.C.I.), per l'anno 2003:
    (Omissis).
    Determinare per l'anno 2003, i prezzi e le aliquote riportate nei
prospetti  che,  allegati  alla presente deliberazione ne costituisce
parte  integrante  e sostanziale, dando atto che il tutto e' riferito
ai tributi e alla fruizione di beni e servizi comunali.
    Con   separata   ed   unanime   votazione   palese   la  presente
deliberazione  viene dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi del
quarto   comma  dell'art.  134  del  citato  decreto  legislativo  n.
267/2000.
    (Omissis).

IMPOSTA  COMUNALE  SUGLI  IMMOBILI  SEGNALAZIONE  ALIQUOTE, RIDUZIONI
                    MAGGIORI DETRAZIONI ANNO 2003

=====================================================================
N. ordine (1)|        Riferita a: (3)         |Aliquota anno 2002 (4)
=====================================================================
1            |Ordinaria                       |          6
---------------------------------------------------------------------
2            |Abitazione principale           |
---------------------------------------------------------------------
             |Abitazione principale anziani o |
             |disabili (art. 3 - comma 56 -   |
3            |legge 23 dicembre 1996, n. 663) |
---------------------------------------------------------------------
             |Abitazioni locate utilizzate    |
             |come abitazioni principale (art.|
             |4 - comma 1 - legge 24 ottobre  |
4            |1996, n. 556)                   |
---------------------------------------------------------------------
5            |Alloggi non locati (*)          |
---------------------------------------------------------------------
6            |Aree fabbricabili               |

    * alloggi  non  locati, intendendosi per tali alloggi non adibiti
ad  abitazione  principale  e  risultati  vuoti  o a disposizione e/o
utilizzati  in  modo  saltuario, o privi di contratto d'affitto. Sono
esclusi  i  fabbricati  utilizzati  da  parenti  fino  al primo grado
(figli, genitori, che risultano ivi residenti).