IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto  l'art. 13 del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito
dalla legge 23 maggio 1997, n. 135;
  Visti  i  precedenti  decreti  del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri  con  i  quali  sono stati via via formalizzati i successivi
adempimenti  relativi  al  commissariamento  di  opere  inserite  nel
programma di cui alla legge suddetta n. 135/1997;
  Considerato  che  si  deve  procedere  all'espunzione dagli elenchi
allegati  ai  rispettivi  DPCM, delle opere elencate nella tabella A,
allegata  al  presente  decreto,  i  cui lavori sono stati ripresi, a
seguito   delle   iniziative   assunte  dai  commissari  straordinari
designati, come documentato dalle relazioni finali acquisite in atti;
  Ritenuto  di  dover  procedere  all'espunzione delle opere indicate
nella  tabella  B  per  le quali non si ravvisa piu' la necessita' di
protrarre  ulteriormente  la  gestione  commissariale essendo stati i
lavori  riassunti  in  gestione  ordinaria  dalle rispettive stazioni
appaltanti;
  Considerato   che   si  puo'  procedere  all'espunzione  dell'opera
indicata  nella tabella C individuata al n. 8 dell'elenco allegato al
decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri 22 maggio 1997
denominata  Raddoppio  in  nuova sede della Scisciano - Saviano della
linea  Napoli-Nola  perche'  definanziata, giusta delibera CIPE n. 67
del 2 agosto 2002;
  Su  proposta  del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di
concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze;
                              Decreta:
  Per  i motivi indicati nelle premesse sono espunte dagli elenchi di
cui  ai rispettivi decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri,
le  opere  indicate  nelle  tabelle  A,  B  e  C allegate al presente
decreto.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 10 aprile 2003

             p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri
                                Letta

          Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
                               Lunardi

              Il Ministro dell'economia e delle finanze
                              Tremonti

Registrato alla Corte dei conti il 19 maggio 2003
Ministeri   istituzionali  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,
registro n. 5, foglio n. 32