IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto  il  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni e integrazioni;
  Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 ed, in particolare, l'art. 3;
  Visto  il  decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive
modificazioni e integrazioni;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n.
175,  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale n. 114 del 18 maggio 2001,
S.O.  n.  120/L,  con  il  quale,  tra l'altro, sono state stabilite,
dall'art.  12  e  dalla tabella A, allegata allo stesso, le dotazioni
organiche  delle  qualifiche  dirigenziali,  delle  aree funzionali e
delle   posizioni   economiche  del  personale  del  Ministero  delle
attivita'  produttive,  costituite,  in  sede di prima attuazione del
decreto  legislativo  30 luglio  1999, n. 300, dalla sommatoria delle
dotazioni  organiche  dei  soppressi  Ministeri  dell'industria,  del
commercio  e  dell'artigianato,  del  commercio  con l'estero e delle
comunicazioni,  nonche'  dai  contingenti  di personale da trasferire
dagli  ex  Ministeri  del tesoro, del bilancio e della programmazione
economica e del lavoro e della previdenza sociale, per l'espletamento
delle  funzioni  assegnate  al  Ministero delle attivita' produttive,
come  disposto  dall'art. 27 del citato decreto legislativo 30 luglio
1999, n. 300;
  Visto  il  decreto-legge  12 giugno  2001,  n. 217, convertito, con
modificazioni,  nella  legge  3 agosto  2001,  n.  317,  con cui, tra
l'altro,  a  rettifica  degli  articoli 2,  27,  28,  29, 31 e 55 del
decreto  legislativo  30 luglio  1999,  n.  300, e stato istituito il
Ministero delle comunicazioni;
  Vista la proposta formulata dal Ministro delle attivita' produttive
con  nota  n.  20020185045  in  data 9 dicembre 2002, con la quale e'
stata   rappresentata  l'esigenza  di  procedere  all'emanazione  del
decreto  del Presidente del Consiglio dei Ministri previsto dall'art.
12,  comma  2,  primo  periodo,  del  sopra  menzionato  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  26 marzo  2001,  n.  175,  al  fine di
attribuire   i   diversi  profili  professionali  ai  contingenti  di
personale  appartenente  a  ciascuna delle posizioni economiche delle
aree  funzionali  del soppresso Ministero del commercio con l'estero,
cosi'  come  definite nella tabella B, allegata al citato decreto del
Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175;
  Considerato  che  la  proposta  ripartizione  nei  diversi  profili
professionali   dei   contingenti   di  personale  appartenente  alle
posizioni  economiche  delle  aree  funzionali A, B e C del soppresso
Ministero  del  commercio  con  l'estero,  non  comporta  alcun onere
aggiuntivo  per  spese  di  personale,  ne'  apporta  modifiche  alla
dotazione  organica  vigente  di  cui al decreto del Presidente della
Repubblica  26 marzo  2001, n. 175, e non incide sugli adempimenti in
materia  di  rideterminazione  delle  dotazioni  organiche,  previsti
dall'art. 34 della legge 27 dicembre 2002, n. 289;
  Considerato,  altresi', che non e' stato ancora costituito il ruolo
unico  del  personale  non dirigenziale del Ministero delle attivita'
produttive,  previsto  dal  comma  5  dell'art.  12,  del decreto del
Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175;
  Visto  l'art.  13,  quinto  comma  del  C.C.N.L.  del  comparto del
personale  dipendente dai Ministeri, sottoscritto il 16 febbraio 1999
e  pubblicato nel supplemento ordinario n. 41 alla Gazzetta Ufficiale
n. 46 del 25 febbraio 1999;
  Preso  atto  degli  accordi  per l'individuazione dei nuovi profili
professionali  intervenuti tra i rappresentanti dell'ex Ministero del
commercio. con l'estero e delle organizzazioni sindacali maggiormente
rappresentative,  rispettivamente  sottoscritti  in data 26 settembre
2000 e 7 maggio 2002;
  Visto    il    parere    favorevole    espresso   con   foglio   n.
ACG/55/PRODUTT/48294  del 15 maggio 2003, dal Ministero dell'economia
e  delle finanze in ordine alla proposta formulata dal Ministro delle
attivita'   produttive   con  la  sopra  citata  nota,  ai  fini  del
raggiungimento  del concerto richiesto dall'art. 6, comma 2, u.p. del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni
ed  integrazioni,  per  l'adozione  del  decreto  del  Presidente del
Consiglio dei Ministri;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
29 novembre  2002,  con il quale il Ministro per la funzione pubblica
e'  stato delegato ad esercitare le funzioni attribuite al Presidente
del  Consiglio  dei  Ministri  in materia di lavoro pubblico, nonche'
l'organizzazione,  il  riordino  ed  il funzionamento delle pubbliche
amministrazioni;

                              Decreta:

  1.  Fermo  restando  quanto  previsto dall'art. 34, commi 1, 2 e 3,
della  legge  27 dicembre 2002, n. 289, la ripartizione del personale
appartenente alle posizioni economiche delle aree funzionali A, B e C
del  soppresso  Ministero  del commercio con l'estero, e' determinata
secondo  l'allegata  tabella  A, che costituisce parte integrante del
presente decreto.
  Il  presente  decreto  sara'  trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione.
    Roma, 21 maggio 2003
                                           p. Il Presidente: Mazzella

Registrato alla Corte dei conti il 4 luglio 2003
Ministeri  istituzionali,  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,
registro n. 8, foglio n. 87