IL DIRETTORE GENERALE
                    per la pesca e l'acquacoltura

  Vista  la  legge 17 febbraio 1982, n. 41, concernente il «Piano per
la   razionalizzazione  e  lo  sviluppo  della  pesca  marittima»,  e
successive  modifiche  di  cui alla legge 10 febbraio 1992, n. 165, e
alla  legge  21 maggio  1998,  n. 164, ed in particolare l'art. 7 sui
programmi relativi agli studi e alle ricerche;
  Visto  il  decreto  interministeriale  9 novembre 1982, concernente
modalita'  tecniche  per  la  concessione degli interventi finanziari
previsti dalla citata legge n. 41/1982;
  Visto  il  decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modifiche ed integrazioni;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio 1999, n. 300, con cui e'
stato istituito il Ministero delle politiche agricole e forestali;
  Vista  la  legge  14 gennaio  1994,  n. 20, recante disposizioni in
materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti;
  Visto  il decreto ministeriale 25 maggio 2000 con il quale e' stato
approvato  il  VI  Piano  triennale  della pesca e dell'acquacoltura,
pubblicato  nel  supplemento ordinario n. 121 alla Gazzetta Ufficiale
n. 174 del 27 luglio 2000;
  Visto il decreto legislativo 25 febbraio 2000, n. 65, art. 5, comma
f),  in materia di deroghe dall'applicazione del decreto medesimo nei
casi  di affidamento a contributo di attivita' di ricerca finalizzate
al  beneficio  di  interessi  generali e non di esigenze di esclusivo
interesse dell'amministrazione;
  Sentito  il Comitato per il coordinamento della ricerca scientifica
applicata alla pesca marittima che, nella seduta del 18 ottobre 2000,
ha   espresso   parere  favorevole  alla  attuazione  del  «Programma
nazionale  di  ricerca  per  la  pesca  e  l'acquacoltura (PNR - P/A)
2000-2002»   predisposto   per  la  programmazione  degli  interventi
previsti  in  materia dal VI Piano triennale, e che, nella seduta del
20 novembre 2002, ha approvato la tematiche strategiche relative alla
pesca e all'acquacoltura;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.   E'   aperto  l'invito  a  presentare  progetti  di  ricerca  e
sperimentazione  finanziabili  a  contributo per il completamento del
Programma  nazionale di ricerca afferente al VI Piano triennale della
pesca e dell'acquacoltura. La presentazione dei progetti e' riservata
ai  soggetti  pubblici  e  privati regolarmente iscritti all'anagrafe
nazionale    delle    ricerche,   istituita   presso   il   Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica.
  2.  I  progetti  di cui al precedente comma possono includere anche
prestazioni collaborative da parte di soggetti pubblici o privati non
in  possesso  dei requisiti indicati nel precedente comma, purche' le
stesse  risultino  funzionalmente  necessarie  alla realizzazione del
progetto, non prefigurino forme di subappalto da parte del proponente
del  progetto  e  siano  da questo assunte a proprio carico sui fondi
richiesti a contributo.