IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
                           di concerto con
              IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

  Vista  la  legge 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni
ed integrazioni ed in particolare l'art. 11;
  Visto  l'art.  3  della  legge 14 gennaio 1994, n. 20, e successive
modificazioni ed integrazioni;
  Visto l'art. 41, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, che
-   nel   caso  di  programmi  finalizzati  alla  gestione  di  crisi
occupazionali  ovvero miranti al reimpiego di lavoratori coinvolti in
detti  programmi - prevede, tra l'altro, che il Ministro del lavoro e
delle  politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e
delle  finanze,  puo' disporre, entro il 31 dicembre 2003 ed anche in
deroga  alla  disciplina vigente in materia, concessioni, anche senza
soluzione  di  continuita',  dei  trattamenti  di  cassa integrazione
guadagni  straordinaria,  di  mobilita' e di disoccupazione speciale,
che  devono  essere  stati  definiti  in  specifici  accordi  in sede
governativa intervenuti entro il 30 giugno 2003;
  Visto  il  decreto ministeriale n. 29926 del 25 maggio 2001, con il
quale  e'  stata  accertata,  ai  sensi  dell'art.  11 della legge n.
223/1991, la sussistenza dello stato di grave crisi dell'occupazione,
per  ventisette  mesi  decorrenti  dal  29 giugno 2000, nell'area del
comune   di  Gela  (Caltanissetta),  in  conseguenza  dei  lavori  di
completamento dell'impianto industriale dello SNOX;
  Visto  il  decreto  direttoriale n. 29937 del 25 maggio 2001 con il
quale e' stata autorizzata la corresponsione del trattamento speciale
di  disoccupazione  per il periodo dal 29 giugno 2000 al 28 settembre
2002, in favore dei lavoratori edili licenziati dalla impresa CO.MI.,
impegnata nei predetti lavori;
  Considerato che, con il verbale intervenuto presso il Ministero del
lavoro  e  delle  politiche  sociali  in  data  30 maggio  2003,  che
costituisce  parte  integrante  del  presente provvedimento, e' stato
concordato  di  prorogare il predetto trattamento, per il periodo dal
29 settembre  2002  al 31 dicembre 2003, in quanto per la fattispecie
in  questione sussistono le condizioni previste dal sopra citato art.
41,  comma  1,  della  legge  n.  289  del 2002; infatti, mediante la
concessione  del  trattamento speciale di disoccupazione, anche senza
soluzione  di  continuita'  rispetto  al termine di scadenza di detto
trattamento  ai  sensi  della  gia' richiamata legge n. 223 del 1991,
potra' essere agevolata la gestione della problematica occupazionale,
relativa   alla   suddetta   fattispecie,   mediante  il  graduale  e
progressivo reimpiego dei lavoratori interessati;
  Vista  l'istanza  presentata  dalle  organizzazioni sindacali CGIL,
CISL e UIL, con la quale, ai sensi dell'art. 41, comma 1, della legge
n. 289/2002 e sulla base di quanto concordato in sede ministeriale in
data  30 maggio  2003,  e' stata richiesta la proroga del trattamento
speciale  di  disoccupazione  in favore dei lavoratori, ex dipendenti
dalla   ditta   CO.MI.,   individuati   dall'elenco  nominativo,  che
costituisce parte integrante del presente provvedimento;
  Ritenuto,  per  quanto  precede,  di  poter  concedere, anche senza
soluzione  di  continuita', il trattamento speciale di disoccupazione
entro  e  non  oltre il 31 dicembre 2003, in favore dei lavoratori ex
dipendenti  dalla  societa'  CO.MI., con l'obiettivo di conseguire la
finalita'  prevista dallo stesso art. 41, comma 1, della citata legge
n. 289/2002;
                              Decreta:
                               Art. 1.

  Ai  sensi  dell'art.  41, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n.
289,  e'  autorizzata,  per  il  periodo  dal  29 settembre  2002  al
31 dicembre  2003,  in  favore  di  43  ex  dipendenti della societa'
CO.MI.,   impegnata   nei   lavori   di  completamento  dell'impianto
industriale dello SNOX, nell'area del comune di Gela (Caltanissetta),
la   corresponsione   del  trattamento  speciale  di  disoccupazione,
definita  nell'accordo  intervenuto  presso il Ministero del lavoro e
delle politiche sociali in data 30 maggio 2003.