IL COMANDANTE GENERALE
                del Corpo delle capitanerie di porto

  Visto  l'art.  3  della  legge  28 gennaio  1994,  n.  84,  recante
«Riordino   della   legislazione  in  materia  portuale»  cosi'  come
modificato  dalla  legge 23 dicembre 1996, n. 647, che attribuisce la
competenza  in  materia  di  sicurezza  della  navigazione al comando
generale del Corpo delle capitanerie di porto;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n.
177,  recante  «Regolamento  di  organizzazione  del  Ministero delle
infrastrutture  e dei trasporti» ed in particolare, l'art. 8 relativo
alle attribuzioni del comando generale del Corpo delle capitanerie di
porto;
  Visto  l'art.  4  del  decreto  legislativo  30 marzo 2001, n. 165,
recante  «Norme  generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze
delle amministrazioni pubbliche»;
  Vista  la  legge  5 giugno  1962,  n.  616,  sulla  sicurezza della
navigazione e della vita umana in mare;
  Visto  il  regolamento  per l'imbarco, trasporto per mare, sbarco e
trasbordo  delle merci pericolose in colli, approvato con decreto del
Presidente  della  Repubblica  9 maggio  1968,  n.  1008 e successivi
decreti  ministeriali  in  attuazione  dell'art.  4  del  regolamento
stesso;
  Visto  il  decreto  del  Ministro della marina mercantile 23 maggio
1985 e successive modificazioni, pubblicato nel supplemento ordinario
alla  Gazzetta  Ufficiale  n. 162 dell'11 luglio 1985, recante «Norme
sugli imballaggi destinati al trasporto marittimo di merci pericolose
in  colli:  generalita', tipi e requisiti, prescrizioni relative alle
prove»;
  Visto  il  decreto  del  Ministro della marina mercantile 14 maggio
1990 e successive modificazioni, pubblicato nel supplemento ordinario
alla  Gazzetta  Ufficiale  n. 134 dell'11 giugno 1990, recante «Norme
sui  contenitori  intermedi destinati al trasporto marittimo di merci
pericolose: generalita', tipi e requisiti, prescrizioni relative alle
prove»;
  Vista  l'istanza  in data 5 febbraio 2003, con la quale la societa'
Bureau Veritas Italia S.r.l., con sede in Milano, viale Monza n. 261,
ha chiesto l'autorizzazione ad effettuare le prove sugli imballaggi e
sui  contenitori  intermedi destinati al trasporto marittimo di merci
pericolose,  ai  sensi  dei  decreti  ministeriali  23 maggio  1985 e
14 maggio 1990;
  Visto il parere favorevole espresso al riguardo dall'Agenzia per la
protezione  dell'ambiente  e  per  i  servizi  tecnici  con  i  fogli
protocollo  n.  18187  in data 7 agosto 2003 e protocollo n. 30090 in
data 11 novembre 2003;
                              Decreta:
                           Articolo unico
  La  societa' Bureau Veritas Italia S.r.l. con sede in Milano, viale
Monza  n. 261, e' inserita tra gli enti autorizzati all'effettuazione
delle prove sugli imballaggi e sui contenitori intermedi destinati al
trasporto  marittimo  di  merci  pericolose,  ai  sensi  dei  decreti
ministeriali 23 maggio 1985 e 14 maggio 1990 in premessa citati.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 1° dicembre 2003
                                    Il comandante generale: Sicurezza