IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 77 e 87, quinto comma, della Costituzione; Ritenuta la straordinaria necessita' ed urgenza di emanare disposizioni in materia di modalita' di svolgimento dell'attivita' libero-professionale intramuraria della dirigenza sanitaria, di assicurare l'immediato finanziamento di un progetto finalizzato a sviluppare terapie oncologiche innovative su base molecolare e delle spese di funzionamento e ricerca della Fondazione Istituto mediterraneo di ematologia (IME), nonche' di accelerare il risarcimento dei danni causati da emoderivati infetti; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione dell'11 aprile 2003; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della salute; E m a n a il seguente decreto-legge: Art. 1 Proroga del termine per l'utilizzo degli studi professionali privati per lo svolgimento dell'attivita' libero-professionale 1. Il termine del 31 luglio 2003, previsto dall'articolo 15-quinquies, comma 10, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, e' prorogato al 31 luglio 2005.