IL DIRETTORE GENERALE
           del Dipartimento del tesoro - Direzione seconda

  Visto  il  decreto  ministeriale  20 maggio  2003 con il quale sono
state  fissate  le  modalita'  di  emissione  dei  buoni ordinari del
Tesoro;
  Visto  l'art.  2,  comma  3,  della legge 24 dicembre 2003, n. 351,
recante  il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario
2004,  che  fissa  in  70.000  milioni  di  euro l'importo massimo di
emissione  dei  titoli  pubblici, in Italia e all'estero, al netto di
quelli da rimborsare e di quelli per regolazioni debitorie;
  Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  Considerato che, sulla base dei flussi di cassa, l'importo relativo
all'emissione netta dei suindicati titoli pubblici al 19 gennaio 2004
e' pari a 13.382 milioni di euro;
                              Decreta:
  Per il 30 gennaio 2004 e' disposta l'emissione, senza l'indicazione
del  prezzo  base,  dei  buoni  ordinari  del Tesoro a centottantadue
giorni  con  scadenza  il  30 luglio  2004  fino al limite massimo in
valore nominale di 8.750 milioni di euro.
  L'assegnazione  e  l'aggiudicazione  dei  buoni ordinari del Tesoro
avverra'  con  le  modalita' indicate negli articoli 2, 3, 4, 13 e 14
del decreto 20 maggio 2003 citato nelle premesse.
  Le  richieste  di  acquisto dovranno pervenire alla Banca d'Italia,
esclusivamente  tramite  la rete nazionale interbancaria, entro e non
oltre  le  ore  11 del giorno 27 gennaio 2004, con l'osservanza delle
modalita' stabilite negli articoli 8, 9 e 10 del decreto ministeriale
20 maggio 2003.
  Ai  sensi  degli  articoli 1,  14  e  15  del  decreto ministeriale
20 maggio  2003,  e'  disposto,  altresi',  il  28 gennaio  2004,  il
collocamento  supplementare  dei  buoni ordinari del Tesoro di cui al
presente  decreto, riservato agli operatori «specialisti in titoli di
Stato».
  La spesa per interessi gravera' sul capitolo n. 2215 dello stato di
previsione  della  spesa  del Ministero dell'economia e delle finanze
dell'esercizio finanziario 2004.
  Il   presente  decreto  verra'  inviato  all'ufficio  centrale  del
bilancio   del  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  e  sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 22 gennaio 2004
                                    p. Il direttore generale: Cannata