IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988, relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Visto il decreto legislativo 8 luglio 2003, n. 277, di attuazione della direttiva n. 2001/19 che modifica le direttive del Consiglio, relative al sistema generale di riconoscimento delle qualifiche professionali; Vista l'istanza la sig.ra Figus Elena, nata a Ixelles (Belgio) il 24 gennaio 1970, cittadina italiana, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo n. 115/1992 modificato dal decreto legislativo n. 277/2003, il riconoscimento del titolo accademico professionale di «Chartered Accountant» di cui e' in possesso dal 1° ottobre 2002, come attestato dal relativo certificato dell'«Institute of Chartered Accountants in England and Wales» ai fini dell'accesso all'albo e l'esercizio della professione di dottore commercialista in Italia; Considerato altresi' che e' in possesso del titolo accademico di dottore in discipline economiche e sociali conseguito presso l'Universita' Bocconi di Milano nel maggio 1995; Viste le determinazioni della Conferenza di servizi nelle sedute del 30 ottobre 2003; Sentito il rappresentante del Consiglio nazionale di categoria nella seduta sopra indicata; Considerato che la formazione professionale britannica risulta essere piu' ristretta in rapporto allo spettro di attivita' professionali che il dottore commercialista italiano e' in diritto di esercitare e che pertanto ricorra l'ipotesi di cui all'art. 6 n. 2 del decreto legislativo n. 115/1992 come modificato dal decreto legislativo n. 277/2003; Decreta: Art. 1. Alla sig.ra Figus Elena, nata a Ixelles (Belgio) il 24 gennaio 1970, cittadina italiana, sono riconosciuti i titoli denominati in premessa quali titoli cumulativamente abilitanti per l'iscrizione all'albo dei dottori commercialisti e l'esercizio della professione in Italia.