IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO

  Visto   il   regolamento  di  organizzazione  del  Ministero  delle
attivita'  produttive,  emanato  con  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 26 marzo 2001, n. 175;
  Visto  l'art. 2, comma 2, lettera b) del decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri in data 10 aprile 2001;
  Visto  l'art. 11 del decreto-legge del Capo provvisorio dello Stato
del 14 dicembre 1947, n. 1577;
  Visto  l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile e l'art. 17 della
legge 31 gennaio 1992, n. 59;
  Vista la delega in data 18 aprile 2002 per le materie di competenza
della  direzione  generale  per  gli enti cooperativi, ivi compresi i
provvedimenti  di  gestione  commissariale  ex  art.  2543 del codice
civile degli enti cooperativi e di nomina dei commissari governativi;
  Considerato  che  dal verbale di ispezione straordinaria effettuata
in  data 7 marzo 2001 e dal successivo accertamento ispettivo in data
23 ottobre  2001  effettuati  nei  confronti  della  cooperativa  «La
Rinascita»; con sede in Monterosi (Viterbo) e' emerso che la medesima
non ha sanato le irregolarita' riscontrate in sede ispettiva;
  Ritenuto  che  a  seguito  di  un  successivo supplemento ispettivo
eseguito  in  data  6 ottobre 2003, nel rilevare la permanenza di una
forte litigiosita' fra i soci, gli ispettori confermano il precedente
giudizio in merito al provvedimento di gestione commissariale;
  Visto il parere favorevole del Comitato centrale per le cooperative
di  cui  all'art.  18  della  legge 17 febbraio 1971, n. 127 espresso
nella riunione del 24 marzo 2004;
  Ritenuto  che,  stante  la  particolare  situazione  dell'ente ed a
tutela   dell'interesse   dei   soci,   sia  opportuno  procedere  al
commissariamento della cooperativa in questione;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Sono  revocati  gli  amministratori  ed  i  sindaci  della societa'
cooperativa  «La  Rinascita»  con sede in Monterosi (Viterbo), codice
fiscale  n.  00329140560  costituita in data 22 maggio 1945, a rogito
notaio dott. Lazzari Felice.