IL COMMISSARIO DELEGATO

PREMESSO che:

- con  DPCM  in  data  3  maggio 2002 e' stato dichiarato lo stato di
  emergenza nel territorio della citta' di Milano fino al 31 dicembre
  2002  in relazione agli ingenti danni conseguenti all'evento che ha
  interessato  il  giorno  18  aprile  2002  la  sede  della  Regione
  Lombardia;
- con  DPCM  del  29  novembre  2002  e'  stato prorogato lo stato di
  emergenza nel territorio della citta' di Milano fino al 31.12.2003;
- con  Ordinanza del 7 giugno 2002 n. 3219 il Ministro dell'Interno -
  Delegato  per  Coordinamento  della Protezione Civile - ha nominato
  Commissario  Delegato per la realizzazione degli interventi urgenti
  ed indifferibili finalizzati a fronteggiare l'emergenza l'Assessore
  agli Affari Generali e Personale della Regione Lombardia;
- l'art.  1)  comma  2 della precitata Ordinanza Ministeriale dispone
  che   il   Commissario   Delegato,  provveda  all'attuazione  degli
  interventi di messa in sicurezza, restauro e di recupero funzionale
  del  Palazzo Pirelli, sede della Giunta Regionale, e delle relative
  pertinenze e dei luoghi adiacenti;
- con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3288 del
  27.05.2003  e'  stato  modificato  l'art.1  comma  1  della  citata
  Ordinanza  3219/2002,  nominando Commissario Delegato il Presidente
  della  Regione  Lombardia  e  conferendo  allo  stesso  facolta' di
  avvalersi  di  un Soggetto Attuatore cui affidare specifici settori
  di  intervento  diretti  al  superamento  della predetta situazione
  emergenziale;
- con  Ordinanza Commissariale n. 56 del 28.05.2003 e' stato nominato
  Soggetto  Attuatore  il sig. Guido Della Frera riconoscendogli, tra
  l'altro,  la  facolta' di stipulare contratti ed affidare incarichi
  anche  in  deroga  alle  norme  indicate  all'art.  3) della citata
  Ordinanza Ministeriale n. 3219/2002, ivi inclusi gli articoli 3 e 5
  della l.r. 19.05.1997 n. 14;

ACCERTATO che:

- con  Ordinanza  n.  81  in  data  08.07.2003  di  approvazione  del
  Disciplinare  d'incarico  da stipularsi con l'Agenzia SEC Relazioni
  Pubbliche  e  Istituzionali s.r.l. di Milano relativo alla Campagna
  di  informazione  sui lavori di restauro del Palazzo Pirelli veniva
  affidato,   tra   l'altro,  alla  stessa  il  compito  di  valutare
  l'opportunita' di recuperare risorse da destinare all'intervento di
  restauro  mediante  la  messa a disposizione di spazi di affissione
  pubblicitaria disponibili sui ponteggi montati per il restauro;
- la  SEC  in  considerazione  dell'importanza  dell'immobile e della
  metratura  disponibile  allo  scopo,  ritiene  conveniente  per  la
  Gestione  Commissariale perseguire tale operazione tenuto conto del
  periodo natalizio che consentirebbe un eventuale introito stimato n
  euro    110.000,00    mensili,    prevedendo   altresi'   l'impegno
  dell'eventuale   aggiudicataria  di  ospitare  gratuitamente  opere
  pittoriche  di  giovani  artisti  segnalati dalla Sovrintendenza ai
  Beni Ambientali ed Architettonici;

   PRESO  atto  che  l'A.T.I.  ISA  S.p.A. - Grassi & Crespi s.r.l. e
Marcora   Costruzioni,  aggiudicataria  dell'appalto  dei  lavori  di
restauro  delle  facciate  del  Palazzo  Pirelli  e  proprietaria del
ponteggio  con nota del 09.09.03 ha autorizzato tale utilizzo sino al
15  gennaio  2004,  data  prevista  del cronoprogramma dei lavori per
l'inizio delle operazioni di smontaggio;
   RITENUTO  di  dover procedere all'indizione di Pubblico Incanto ai
sensi  del  R.D.  23  maggio  1924  n.  827  per l'assegnazione della
concessione di spazi sui ponteggi in atto per il restauro del Palazzo
Pirelli  al  fine  dell'utilizzo  pubblicitario  degli stessi, con le
modalita'  previste  all'art.  37  nonche'  alla  procedura d'urgenza
prevista  dall'art.  64  in considerazione della breve disponibilita'
del  ponteggio - ottobre 2003 - 15 gennaio 2004 - della necessita' di
ottenere  il  maggior  introito  possibile  da destinare ai lavori di
restauro,  nonche'  la  possibilita' per a societa' aggiudicataria di
ammortizzare  gli  onerosi costi di allestimento, approvando il Bando
di  Gara  e  il  Capitolato Speciale che allegati al presente atto ne
formano parte integrante e sostanziale;

                               DISPONE

1 - di  indire  Pubblico  incanto ai sensi del R.D. 23 maggio 1924 n.
    827  per  assegnazione della concessione di spazi sui ponteggi in
    atto  per  il  restauro  del  Palazzo Pirelli - sede della Giunta
    Regionale  della  Lombardia - al fine dell'utilizzo pubblicitario
    degli  stessi,  con  le  modalita'  di  cui  agli  artt. 37 e 64,
    approvando il Bando di Gara e il Capitolato Speciale che allegati
    al presente atto ne formano parte integrante e sostanziale;
2 - di  attivare  le procedure per la pubblicazione del Bando di Gara
    con le modalita' previste dal R.D. n. 827/1924.

                                    D'Ordine del Commissario Delegato
                                                Il Soggetto Attuatore
                                                    Guido Della Frera

GESTIONE COMMISSARIALE EMERGENZA PIRELLI A SEGUITO DELL'EVENTO DEL 18
                             APRILE 2002

     Ordinanza Ministro dell'Interno n. 32 19 del 7 giugno 2002
Ordinanza  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri n. 3288 del 27
                             maggio 2003
                 BANDO DI GARA PER PUBBLICO INCANTO

   Avente  come  oggetto  la  concessione degli spazi sui ponteggi in
atto per il restauro del Palazzo Pirelli, sede della Giunta Regionale
della Lombardia al fine dell'utilizzo pubblicitario degli stessi.

1. Ente   appaltante:  GESTIONE  COMMISSARIALE  EMERGENZA  PIRELLI  A
   SEGUITO  DELL'EVENTO DEL 18 APRILE 2002, giusta Ordinanza Ministro
   dell'Interno  n.  3219 del 7 giugno 2002, Ordinanza del Presidente
   del Consiglio dei Ministri n. 3288 del 27 maggio 2003
2. PROCEDURA  E  FORMA  DELLA  FORNITURA:  l'assegnazione degli spazi
   viene  aggiudicata mediante procedura di pubblico incanto, secondo
   le  disposizioni di cui al R.D. del 23 maggio 1924 n. 827, art. 37
   e  art.  64,  D.Lgs. 157/95 e successive modificazioni, L.R. n. 14
   del 1997, art. 2.
3. CAPITOLATO SPECIALE E DOCUMENTI DI GARA: a) il capitolato speciale
   di  gara  potra'  essere richiesto e ritirato presso la segreteria
   operativa  del Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza
   post 18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore, via Pola
   9/11  -  20124  MILANO, telefono: 02 6765.5812 - 6765.8351;fax: 02
   6765.8432,          e-mail:          segreteria          operativa
   Commissario@regioneiombardia.it.  Non  e'  previsto  l'invio della
   documentazione a mezzo servizio postale.

4. TERMINI E MODALITA' DI RICEZIONE DELLE OFFERTE

   L'offerta  dovra'  essere sottoscritta dal titolare dell'impresa o
dal  legale rappresentante della societa'; i documenti da presentare,
dettagliati  nel  seguito  del bando, e le modalita' di presentazione
sono le seguenti.
   Le  ditte  dovranno  produrre  un plico chiuso, con colla o nastro
sigillante  (senza  ceralacca)  e  controfirmato  lungo  i  lembi  di
chiusura,  integro  e non trasparente, recante il nominativo, la sede
dell'impresa e l'oggetto della gara, a sua volta contenente:

a. Una  prima  busta, anche essa debitamente sigillata con le innanzi
   descritte  modalita',  contenente l'offerta economica, espressa in
   variazione  percentuale  in  aumento  rispetto  all'importo minimo
   secondo  quanto  previsto  all'art.  6  del capitolato speciale di
   gara;
b. Una  seconda  busta  con  allegata copia di un valido documento di
   identita' personale contente i documenti concernenti l'ammissione,
   ovvero:

- Dichiarazione  resa,  ai  sensi  e  per  gli effetti degli articoli
  46,47,75  e  76 del DPR n. 445/2000 dal legale rappresentante della
  societa'  singola  o  di  ciascuna  delle  imprese  riunite  o  che
  intendono  raggrupparsi,  in  carta  semplice  e corredata da copia
  fotostatica non autenticata del documento d'identita', attestante:
- L'iscrizione  alla  CCIAA  (registri  professionali che autorizzano
  alla prestazione del servizio in oggetto);
- L'inesistenza  delle  condizioni  previste  dall'art.12 del D. Lgs.
  157/1995 quali cause di esclusione;
- L'inesistenza di rapporti di controlli o di partecipazione ai sensi
  dell'art.2359 CC con altre imprese partecipanti alla gara;
- L'inesistenza  di situazioni di coincidenza di soggetti titolari di
  organi tecnico-amministrativi rispetto alle medesime imprese;
- Di  non  essersi  accordato  ne'  di accordarsi successivamente con
  altri  partecipanti  alla  gara  per  limitarne  in  alcun  modo la
  concorrenza;
- Di  essere  in  regola  con  le norme di cui alla legge n. 68/99 in
  materia  di  diritto  al  lavoro  dei disabili oppure di non essere
  soggetta a tale norma;
- La  dichiarazione  relativa  al fatturato degli ultimi tre esercizi
  (2000, 2001 e 2002);
- La   descrizione   della   struttura   aziendale  e  il  curriculum
  dell'azienda concorrente.

   L'invio  del  plico deve essere consegnato presso lo sportello del
protocollo  della  Giunta  Regionale  situato  in  via Pirelli n. 12,
angolo via F. Filzi , Milano, secondo i seguenti orari : 9,00/12,00 e
14.30/16,30, escluso il venerdi' pomeriggio sabato e festivi.;
   Il  termine  ultimo e perentorio per la ricezione delle offerte e'
fissato al giorno 29/09/2003 alle ore 12.00. Dopo tale termine non si
ammetteranno  offerte, nemmeno in sostituzione o a modifica di quelle
gia' pervenute.
   L'indirizzo  al  quale  le  offerte  devono  essere  inviate e' il
seguente  Commissario delegato per l'Emergenza Pirelli del 18.04.2002
c/o  Protocollo  Giunta  Regionale della Lombardia, via Pirelli n. 12
-20124, Milano.
   L'offerta   dovra'  essere  effettuata  esclusivamente  in  lingua
italiana.

5. SEDUTA DI GARA ED APERTURA DELLE OFFERTE

a) La  seduta  di  gara  e'  pubblica;  potranno  partecipare tutti i
   rappresentanti delle ditte partecipanti;
b) Le offerte saranno aperte il giorno 30/09/2003 alle ore 10, presso
   gli uffici del Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza
   post 18 aprile 2002 via Pola 9/11 - 29124 MILANO.

   6.  SOPRALUOGO.  Tutte  le  imprese o raggruppamenti d'impresa che
intendono   partecipare   alla   gara   potranno  partecipare  ad  un
sopralluogo presso il cantiere Pirelli fissato il giorno 25 settembre
2003 alle ore 10.30 (ingresso principale di piazza Duca d'Aosta).

   7) RAGGRUPPAMENTI DI IMPRESE

   Nella   gara   potranno   presentare   offerta  anche  le  imprese
appositamente  e temporaneamente raggruppate. Sia per le modalita' di
partecipazione   che   per   quelle   di   costituzione  in  caso  di
aggiudicazione  si fara' riferimento all'art. 9 della Legge Regionale
n. 14/97.
   Ai  sensi  dell'articolo 11, comma 2, del D.L. 157/95, nel caso di
imprese  che  si  presentino in forma di A.T.I., a pena d'esclusione,
l'offerta  economica  dovra'  avere  la  forma  di offerta congiunta,
sottoscritta  da  tutti  i  legali rappresentanti del gruppo; ovvero,
qualora l'offerta venisse presentata dall'impresa mandataria, in nome
e per conto, tale potere dovra' essere esposto in un apposito atto di
mandato, in originale o in copia, da allegarsi all'offerta stessa.

   8. CAPACITA' DEI CONCORRENTI

   a. Capacita' giuridica.

   Iscrizioni:  le  imprese  partecipanti,  ivi comprese tutte quelle
costituenti raggruppamento di imprese, dovranno presentare:

   1.  Dichiarazione  resa, ai sensi e per gli effetti degli articoli
46,  47,  75 e 76 del DPR n. 445/2000 dal legale rappresentante della
societa'  singola o di ciascuna delle imprese riunite o che intendono
raggrupparsi,  in carta semplice e corredata da copia fotostatica non
autenticata del documento d'identita', attestante:

a. L'iscrizione  alla  CCIAA  (registri professionali che autorizzano
   alla prestazione del servizio in oggetto);
b. L'inesistenza  delle  condizioni  previste dall'art.12 del D. Lgs.
   157/1995 quali cause di esclusione;
c. L'inesistenza  di  rapporti  di  controlli  o di partecipazione ai
   sensi dell'art.2359 CC con altre imprese partecipanti alla gara;
d. L'inesistenza di situazioni di coincidenza di soggetti titolari di
   organi tecnico-amministrativi rispetto alle medesime imprese:
e. Di  non  essersi  accordato  ne' di accordarsi successivamente con
   altri  partecipanti  alla  gara  per  limitarne  in  alcun modo la
   concorrenza;
f. Di  essere  in  regola  con le norme di cui alla legge n. 68/99 in
   materia  di  diritto  al  lavoro dei disabili oppure di non essere
   soggetta a tale norma.

a) Capacita' tecnica

   La   dimostrazione   delle  capacita'  tecniche  di  ogni  impresa
concorrente    consistera'    nella   descrizione   della   struttura
dell'azienda   concorrente,   nella   descrizione  di  esperienze  in
attivita' analoghe a quelle oggetto di gara con elenco dei principali
impianti  gestiti  durante  gli  ultimi  tre  anni, con il rispettivo
importo, periodo e Cliente.

   b) Capacita' economica.

   Ogni  impresa  concorrente dovra' dichiarare di avere un fatturato
relativo  a  servizi  analoghi a quello oggetto della gara realizzato
negli ultimi tre esercizi (2000, 2001 e 2002) almeno pari a 2.500.000
di euro per ciascuno del tre esercizi.

   9. GARANZIE E CAUZIONI

   Alla  ditta  aggiudicataria sara' richiesto il deposito cauzionale
definitivo nella misura indicata nel capitolato speciale (art. 10).

   10. NORME FINALI.

   Si procedera' all'aggiudicazione anche in caso di un'unica offerta
valida.
   La sottoscrizione del contratto sara' subordinata agli adempimenti
di  cui  alla  legge  antimafia,  alla  verifica  dei documenti e dei
requisiti  presentati  con  autocertificazione  e  alla presentazione
della cauzione definitiva.
   Tutte  le modalita' di partecipazione e presentazione dell'offerta
disposte  nel  capitolato  sono  da  intendersi a pena di esclusione,
salva   a   possibilita'  del  committente  di  invitare  le  imprese
concorrenti  a  completare  od  a  fornire i chiarimenti in ordine al
contenuto  di  certificati, documenti e dichiarazioni presentati, per
quanto disposto dall'art. 16 del D.Lgs. 157/95.
   Nella   procedura   di  gara  saranno  rispettati  i  principi  di
riservatezza  delle  informazioni  fornite, ai sensi della L.675/96 e
successive    modificazioni,    compatibilmente   con   le   funzioni
istituzionali, le disposizioni di legge e regolamentari concernenti i
pubblici  appalti e le disposizioni riguardanti il diritto di accesso
ai documenti ed alle informazioni.
   Domande  e richieste di approfondimenti di natura amministrativa e
tecnica  sul  capitolato  potranno  essere  richieste alla Segreteria
Operativa  della  Gestione  Commissariale via fax 02 6765.8432, o via
e-mail:  segreteria  operativa  Commissario@regione.lombardia.it,  Le
richieste  di  informazioni  complementari sul capitolato d'oneri, di
natura  amministrativa  o  tecnica,  devono pervenire per iscritto, a
mezzo  posta  o telefax, entro il termine perentorio del 26 settembre
2003.

Milano,

GESTIONE COMMISSARIALE EMERGENZA PIRELLI A SEGUITO DELL'EVENTO DEL 18
                             APRILE 2002

      Ordinanza Ministro dell'Interno n. 3219 del 7 giugno 2002
Ordinanza  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri n. 3288 del 27
                             maggio 2003

                         CAPITOLATO SPECIALE

   CAPITOLATO   SPECIALE   d'appalto   per   pubblico   incanto   per
l'assegnazione  della  concessione di spazi per grandi affissioni sui
ponteggi del Palazzo Pirelli in fase di restauro conservativo.

   ART. 1 - OGGETTO DI GARA

   Il  Commissario  Delegato  per  la Gestione dell'Emergenza post 18
aprile  2002 nella persona del Soggetto Attuatore intende assegnare a
societa'  specializzate  nella  gestione  di  spazi  pubblicitari  la
concessione  di  contratti  di grandi affissioni sui ponteggi in atto
per  il  restauro  del Palazzo Pirelli, sede della Giunta regionale e
dell'Aula consiliare del Consiglio Regionale della Lombardia.
   La  ditta  aggiudicataria  avra'  piena  concessione  degli  spazi
assegnati  per  le  affissioni  sul  cantiere  ed  avra'  facolta' di
immettere sul mercato gli spazi come di seguito individuati con piena
discrezione  in  termini di tariffe, salvo quanto previsto dall'art.4
lett. g) e dall'art. 5.

   ART. 2 - TIPOLOGIA DELL'INTERVENTO E SPAZI DISPONIBILI.

   Gli  spazi  di  affissione  disponibili  sul  cantiere del Palazzo
Pirelli sono:

Lato Duca D'Aosta

Specchiature centrali:


- 2 pannelli di circa 13 m. di base e h. a partire dal solaio n. 2
  fino al solaio n. 11 (33m. circa)
    m.q. 429 x pannello
    TOT. mq. 858

Specchiature laterali (destra e sinistra.):

- 2 pannelli di circa 18,50 m. di base a partire dal 2 solaio e fino
  al solaio n. 11 (33 m. circa)

    m.q. 610,50 x pannello
    TOT. mq.1221,00

    Totale generale lato Duca D'Aosta: m.q. 2079,00

Lato Fabio Filzi

In totale n. 3 pannelli di cui:

- 1 centrale di base 30 metri circa e h. a partire dal solaio n. 5
  fino al solaio n. 11 (22,2 m circa).
     mq. 666,00

- 1 laterale destro (lato Pirelli), di base 18 m. circa e altezza a
    partire dal solaio n. 5 fino al solaio n. 11.
     mq. 399,60

- 1 laterale sinistro (lato Galvani), di base 15,50 metri circa e h.
  a partire dal solaio n. 5 fino al solaio n. 11.
    mq. 344,10


Totale generale lato Filzi: mq. 1409,00

Pannelli superiori parte alta dell'edificio (a circa 90 metri di h.):

Lato Duca D'Aosta:
Pannelli  di  h.=  8  metri circa dalla quota di 90 m. verso il basso
(dal solaio n. 22 al solaio n. 20).

Questi pannelli sono divisi in settori da: 7,50 m. - 13,00 m. - 13,00
m. - 7,50 m. per un totale di mq. 328,00.

Lato Filzi:

Pannelli  di  h.= 8 m. circa dalla quota si 90 m. verso il basso (dal
solaio n. 22 al solaio n. 20).
Questi  pannelli sono divisi in settori da: 5,00 m .- 30,00 m. - 7,50
m.(lato Galvani) per un totale di mq.340

Totale generale pannelli parte alta dell'edificio: mq. 668,00

TOTALE GENERALE DI TUTTA LA SUPERFICIE UTILE: mq. 4156,70

   Sara'  inoltre  possibile  per  l'aggiudicataria, a condizione che
abbia  ottenuto  le  relative  autorizzazioni  da  parte  del Comune,
realizzare   ulteriori  installazioni  pubblicitarie  temporanee  sul
perimetro del fabbricato lungo piazza Duca d'Aosta e le vie Galvani e
Pirelli  sempre che le stesse non interferiscano con le attivita' del
cantiere  i  cui  responsabili  dovranno,  al riguardo, esprimere uno
specifico parere vincolante.
   L'azienda   aggiudicataria   mettera'   a   disposizione,   a  sua
discrezione,  alla Sovrintendenza ai beni ambientali e architettonici
di  Milano  alcuni  spazi  per  l'esposizione  di opere pittoriche di
giovani artisti.
   Il   rimanente  degli  spazi  sara'  a  disposizione  dell'azienda
aggiudicataria  per  messaggi  pubblicitari  di carattere commerciale
attraverso impianti illuminati realizzati secondo le norme di legge e
di   sicurezza,   nonche'  di  Regolamento  Comunale,  a  discrezione
dell'Azienda aggiudicataria.
   Per   l'utilizzo   degli  spazi  messi  a  disposizione  l'azienda
aggiudicataria  s'impegna ad utilizzare materiali che garantiscano le
migliori  condizioni  di  lavoro agli addetti impegnati nel lavoro di
restauro del Palazzo Pirelli.

ART.  3  - DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE PER L'AMMISSIONE ALLA GARA (a
pena di esclusione) e REQUISITI DI AMMISSIONE.

   1.  Domanda di partecipazione con l'indicazione dell'oggetto della
gara  che avra' in allegato copia del bando e del presente capitolato
firmate per accettazione in ogni sua pagina dal legale rappresentante
della Societa'.
   2. Cauzione provvisoria.
   3.  Dichiarazione  resa, ai sensi e per gli effetti degli articoli
46,47,75  e  76  del  DPR n. 445/2000 dal legale rappresentante della
societa'  singola o di ciascuna delle imprese riunite o che intendono
raggrupparsi,  in carta semplice e corredata da copia fotostatica non
autenticata del documento d'identita', attestante:

a. L'iscrizione  alla  CCIAA  (registri professionali che autorizzano
   alla prestazione del servizio in oggetto);
b. L'inesistenza  delle  condizioni  previste dall'art.12 del D. Lgs.
   157/1995 quali cause di esclusione;
c. L'inesistenza  di  rapporti  di  controlli  o di partecipazione ai
   sensi dell'art.2359 CC con altre imprese partecipanti alla gara;
d. L'inesistenza di situazioni di coincidenza di soggetti titolari di
   organi tecnico-amministrativi rispetto alle medesime imprese;
e. Di  non  essersi  accordato  ne' di accordarsi successivamente con
   altri  partecipanti  alla  gara  per  limitarne  in  alcun modo la
   concorrenza;
f. Il  fatturato  relativo  a servizi analoghi a quello oggetto della
   gara  realizzato negli ultimi tre esercizi (2000, 2001 e 2002) che
   dovra' essere almeno pari a 2.500.000 di euro per ciascuno dei tre
   esercizi
g. Di  essere  in  regola  con le norme di cui alla legge n. 68/99 in
   materia  di  diritto  al  lavoro dei disabili oppure di non essere
   soggetta a tale norma.

ART. 4 - OBBLIGHI DELLE PARTI

   L'aggiudicataria,  nel  rispetto  dello  specifico contesto in cui
opera  il Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18
aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore:

a) utilizzera'   quali   spazi  di  promozione  pubblicitaria  quelli
   indicati  all'art.  2 dal momento dell'aggiudicazione della gara e
   dopo ave ottenuto le relative autorizzazioni dagli enti preposti a
   concederle fino al 15 gennaio 2004;
b) predisporra'   tutte   le   pratiche   necessarie   per   ottenere
   l'autorizzazione   da   parte   del   Comune  di  Milano-  Settore
   Pubblicita' - e ne curera' l'inoltro ed il buon esito;
c) realizzera'  e manutentera' per tutto il periodo della concessione
   gli  impianti  per  le  grandi  affissioni,  gestendo  i  medesimi
   (esemplificativamente:   montaggio,   smontaggio,   illuminazione,
   manutenzione ordinaria e straordinaria, sostituzione, ecc.);
d) esibira'  copia  di  polizza  assicurativa R.C.T. (Responsabilita'
   Civile  Terzi)  adeguata sia nei massimali indennizzabili, sia nei
   diversi termini di copertura;
e) scegliera'  gli  inserzionisti a propria discrezione, salvo quanto
   previsto  dalla  lettera  g) e dal successivo comma 3 del presente
   articolo;
f) potra'  sostituire  gli inserzionisti a suo insindacabile giudizio
   nell'arco di tempo della concessione;
g) paghera'  tasse  ed  imposte di qualsiasi genere comunque connesse
   all'attivita' in oggetto;
h) mettera'   a  disposizione  alcuni  spazi  di  affissione,  a  sua
   discrezione,    alla   Sovrintendenza   ai   beni   ambientali   e
   architettonici  per  l'esposizione  di  opere  di  giovani artisti
   facendosi  carico  dei  relativi  impianti  e  di  tutti gli oneri
   connessi;
i) versera' il corrispettivo a favore del Commissario Delegato per la
   Gestione  dell'Emergenza  post  18  aprile  2002 nella persona del
   Soggetto  Attuatore secondo i tempi e le modalita' successivamente
   indicate.

   Per  ciascuno  dei punti come sopra specificati alle lettere c, f,
g,  h  la  ditta  aggiudicataria  dovra'  produrre  la documentazione
relativa  al Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post
18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore.
   Premesso  che  non  e'  necessario  alcun preventivo assenso della
Sovrintendenza  ai  beni ambientali e architettonici, resta fermo che
per ogni iniziativa pubblicitaria l'aggiudicataria dovra' attenersi a
quanto  previsto  dalle  vigenti  leggi e dal Regolamento Comunale in
materia  nonche'  dal  relativo  codice  di autodisciplina ne' potra'
trattare pubblicita' relativa ai seguenti settori merceologici:

- armi;
- editoria vietata ai minori;
- soggetti sanitari pubblici e/o privati concorrenti;
- onoranze funebri;
- sex shop;
- cartochiromanzia, magia ed occultismo;
- relazioni personali;
- spettacoli vietati ai minori;
- giochi d'azzardo e simili.

   Il  Commissario  Delegato  per  la Gestione dell'Emergenza post 18
aprile  2002  nella persona del Soggetto Attuatore si riserva in ogni
caso  di  sottoporre  le  campagne  alla Commissione Comunicazione ed
Editoria  della  Giunta  regionale  la  quale  esprimera'  un  parere
vincolante.
   L'azienda   aggiudicataria  e'  responsabile  dei  danni  comunque
arrecati  a  persone  o  cose  durante l'espletamento delle attivita'
oggetto di gara.
   Il  Commissario  Delegato  per  la Gestione dell'Emergenza post 18
aprile  2002 nella persona del Soggetto Attuatore al fine di favorire
la  migliore  esecuzione dei servizi oggetto del presente capitolato,
favorira'  l'aggiudicataria  nell'accedere  al  cantiere  del Palazzo
Pirelli,  sentita  l'azienda  incaricata  dei  lavori di restauro, la
quale  ha  comunque  gia'  dato  il  proprio  incondizionato  assenso
all'utilizzo dei ponteggi a fini pubblicitari.
   E'  consentito  all'aggiudicataria,  per  i  fini  contrattuali di
connettere  gli  impianti  alle linee elettriche esistenti; gli oneri
relativi  nonche'  quelli  per  l'utilizzo  delle  linee  telefoniche
dedicate  saranno a carico dell'aggiudicataria, sentito l'Ufficio del
Commissario  Delegato  per  la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile
2002 nella persona del Soggetto Attuatore.
   Il  progetto  iniziale,  nonche'  le  sue  eventuali  modifiche od
integrazioni  in  corso  di  esecuzione  del  contratto dovra' essere
approvato  dal  Commissario  Delegato  per la Gestione dell'Emergenza
post 18 aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore.

   ART. 5 - PROMOZIONE DI GIOVANI ARTISTI

   L'azienda  aggiudicataria mettera' a disposizione alcuni spazi per
ospitare  opere  pittoriche  di giovani artisti che saranno segnalati
all'aggiudicataria   dalla   Sovrintendenza   ai  Beni  Ambientali  e
Architettonici di Milano.
   Ciascuna opera avra' un'esposizione di almeno 30 giorni.
   I  costi  di realizzazione degli impianti, dei pannelli e di tutte
le  tasse  e  imposte previste dalla legge e dal Regolamento Comunale
sono a carico dell'azienda aggiudicataria.

   ART. 6 - CORRISPETTIVO

   Per  gli  spazi  concessi  sul  Palazzo  Pirelli  l'aggiudicataria
versera'  al commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post
18  aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore un corrispettivo
minimo garantito mensile di euro 110.000 al netto delle imposte sulla
pubblicita'  e  del  canone  di  occupazione  del  suolo  e dell'aere
pubblico, nonche' di qualsiasi altra imposta, onere e spesa.
   L'obbligo   del   versamento  del  corrispettivo  nasce  a  carico
dell'aggiudicataria  dal momento dell'ottenimento dell'autorizzazione
da  parte del Comune di Milano -Ufficio Pubblicita', ma prescinde dal
successivo  effettivo utilizzo pubblicitario di tale autorizzazione e
dei relativi spazi concessi.
   L'azienda aggiudicataria provvedera' al versamento entro 30 giorni
dall'ultimo giorno del mese corrispondente.

   ART. 7 - DURATA

   La  concessione  avra'  la  durata  dei lavori del cantiere per il
restauro  del  Palazzo  Pirelli  con  decorrenza  dalla  esecutivita'
dell'ordinanza  commissariale  di  aggiudicazione  fino al 15 gennaio
2004.
   In  caso  di proseguimento dei lavori e, pertanto, di possibilita'
per  il  Commissario  Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18
aprile  2002 nella persona del Soggetto Attuatore di poter continuare
ad  usufruire  dei  ponteggi  oltre  la  data del 15 gennaio 2004, la
concessione  sara'  prorogata  alle  stesse  condizioni  normative ed
economiche descritte nel presente capitolato.

   ART. 8 - CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE

   Al  conferimento  dell'aggiudicazione  si procedera' applicando il
criterio  del  maggior  rialzo rispetto alla base d'asta indicata nel
precedente art. 6.
   Nei caso di offerte di identico valore e' facolta' del Commissario
Delegato  per  la  Gestione  dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella
persona   del  Soggetto  Attuatore  invitare  le  ditte  che  abbiano
formulato  uguale offerta a migliorare l'offerta stessa, partendo dal
prezzo  da  esse  indicato;  nel  caso  che  cio' non produca effetti
l'aggiudicazione avverra' per sorteggio.
   Mentre l'azienda aggiudicataria resta subito senz'altro impegnata,
il Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile
2002  nella  persona  del Soggetto Attuatore diverra' impegnato a sua
volta non appena adottata l'apposita formale ordinanza.
   Il  provvedimento  di aggiudicazione tiene luogo del contratto. Le
spese  di  contratto,  bollo  e  registrazione saranno poste a carico
della ditta aggiudicataria.

ART. 9 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E DI SUBAPPALTO - CAUZIONE
DEFINITIVA

   E'  precluso  alla aggiudicataria di cedere il contratto o dare in
subappalto l'esecuzione di tutta o parte del presente contratto sotto
pena di immediata risoluzione del contratto stesso e del risarcimento
di eventuali danni.

   ART.  10 CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA. Il deposito cauzionale
provvisorio  e'  fissata  in  5.000  euro e quello definitivo in euro
50.0000.
   Nel  caso  di presentazione di cauzione a mezzo Assegno, lo stesso
dovra'  essere "circolare" intestato a Regione Lombardia- Commissario
delegato  Emergenza  Pirelli  del 18.04.2002 e non trasferibile. Tale
assegno  dovra'  essere versato presso la Tesoreria Regionale sita in
via  Fabio  Filzi angolo via Pirelli Milano e la relativa ricevuta di
versamento dovra' essere allegata alla restante documentazione.
   Nel  caso di presentazione di fideiussione bancaria o assicurativa
si  avvisa  che non saranno accettate se contenenti la clausola della
preventiva escussione del debitore ai sensi dell'art. 1944 c.c.
   Il deposito cauzionale definitivo si intende costituito a garanzia
dell'adempimento di tutti gli obblighi derivanti dall'appalto nonche'
del  rimborso delle somme pagate in piu' dal Commissario Delegato per
la  Gestione  dell'Emergenza  post  18  aprile  2002 nella persona di
Soggetto  Attuatore  per  conto  del  fornitore  inadempiente,  salvo
l'esperimento di ogni altra azione per i maggiori danni, nel caso che
il Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post 18 aprile
2002  nella  persona  del  Soggetto Attuatore lo ritenga necessario a
tutela dei propri interessi.
   Il   fornitore   e'   tenuto   in   ogni   momento,  su  richiesta
dell'Amministrazione,  a  integrare  il  deposito  cauzionale qualora
questo durante il servizio sia stato in tutto o in parte utilizzato a
titolo   di  rimborso  o  di  risarcimento  di  danni  per  qualsiasi
inosservanza degli obblighi contrattuali.
   Il deposito cauzionale definitivo sara' restituito solo al termine
del  rapporto  contrattuale,  sempre che siano stati tacitati tutti i
diritti  del Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza post
18  aprile 2002 nella persona del Soggetto Attuatore e definite tutte
le eventuali controversie sia amministrative, sia giudiziarie insorte
ed  inoltre  sia stato effettuato dal fornitore l'integrale pagamento
di  ogni  onere  fiscale  e  di quant'altro comunque da lui dovuto ed
inerente la fornitura.
   Nessun  interesse  e'  dovuto  sulle  somme costituenti i depositi
cauzionali.

   ART.11 - RESPONSABILITA' DELL'AGGIUDICATARIO

   Il  soggetto aggiudicatario riconosce a suo carico tutti gli oneri
previdenziali  e  assicurativi  relativi  alle risorse umane occupate
nelle attivita' del presente contratto e si impegna ad osservare ogni
norma  vigente in materia di assicurazioni sociali e di sicurezza del
lavoro.
   Eventuali  danni  provocati  nell'espletamento  del  servizio o da
cause  connesse,  di  cui fosse richiesto risarcimento al Commissario
Delegato  per  la  Gestione  dell'Emergenza post 18 aprile 2002 nella
persona  del  Soggetto Attuatore o a terzi, saranno, senza riserve ed
eccezioni, posti a totale carico dell'impresa aggiudicataria.

   ART. 12- RIMBORSI SPESE

   Nulla spettera' ai soggetti interessati non aggiudicatari a titolo
di  rimborso  per  qualsiasi  onere  o spesa da loro incontrata nella
presentazione delle offerte.

   ART. 13 - FORO COMPETENTE - SPESE, IMPOSTE E TASSE

   In caso di ricorso all'autorita' giudiziaria il foro competente e'
quello di Milano.
   Spese, oneri, bolli e tasse inerenti al contratto, comprese quelle
relative   agli   atti   ed   alle  formalita'  necessarie  alla  sua
registrazione,  esecuzione,  modifica ed estinzione, nonche' tutte le
imposte  e  tasse  presenti  e  future  sono  a  totale  carico della
aggiudicataria.
   Per quanto non previsto nel presente capitolato valgono, in quanto
applicabili,  le  norme  contenute  nelle  disposizioni di legge e di
regolamenti  attualmente in vigore per le Amministrazioni dello Stato
di cui al D.Lgs. 157/95 e della Regione Lombardia.

   ART. 14 - ACCETTAZIONE DI CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO

   Le  parti  convengono  di  adottare, per l'esecuzione del presente
contratto di appalto, le condizioni contenute nel presente capitolato
di   gara   disposto   dal   Commissario  Delegato  per  la  Gestione
dell'Emergenza  post  18  aprile  2002  nella  persona  del  Soggetto
Attuatore,   che  esse  dichiarano  di  conoscere  ed  approvare;  in
particolare  l'appaltatore dichiara di approvare specificatamente gli
artt.  1  -oggetto del contratto, 2 - tipologia di interventi e spazi
disponibili,  4-  obblighi  delle  parti,  5-  Promozione  di giovani
artisti  6-  corrispettivo, 8- criterio di aggiudicazione, 9- divieto
di cessione del contratto e di subappalto, 10- cauzione provvisoria e
definitiva,   11  -  responsabilita'  dell'aggiudicatario,  13  -foro
competente, spese, imposte e tasse;

Milano, 5 settembre 2003