IL DIRETTORE REGIONALE
                            delle Marche
  In  base alle attribuzioni conferitegli dalle disposizioni di legge
e  dalle  norme statutarie e di regolamento riportate nel seguito del
presente provvedimento;
                               Dispone
la  revoca  del provvedimento del 16 maggio 2001 con il quale il «CAF
imprese  Confcommercio  S.r.l.» con sede in Ascoli Piceno in via Dino
Angelini  n.  62/A,  codice fiscale e partita I.V.A. 01668620444, era
stato  autorizzato all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale
alle imprese.
Motivazioni.
  Il    presente   atto   dispone   la   revoca   dell'autorizzazione
all'esercizio  dell'attivita'  di  assistenza  fiscale  alle  imprese
concessa  con  decreto  del  direttore  regionale  delle  Marche  del
16 maggio 2001 alla societa' Confcommercio S.r.l., iscritta al n. 114
dell'albo dei centri di assistenza fiscale per le imprese.
  societa'  Confcommercio S.r.l., rappresentata dal sig. Giudici Ivo,
nato  ad  Acquaviva  Picena  (Ascoli  Piceno)  il  10 agosto 1944, ha
prodotto formale istanza di autorizzazione all'esercizio di attivita'
di assistenza fiscale alle imprese.
  Dopo  aver verificato la regolarita' della domanda e la sussistenza
dei   requisiti   richiesti   e  delle  condizioni  previste  per  la
costituzione dei centri di assistenza fiscale, la direzione regionale
delle  Marche ha rilasciato, con decreto direttoriale 16 maggio 2001,
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  135  del  13 giugno 2001,
formale   atto  di  autorizzazione  all'esercizio  dell'attivita'  di
assistenza  fiscale  alle imprese, ai sensi dell'art. 7, comma 4, del
decreto ministeriale 31 maggio 1999, n. 164.
  Il  CAF  Confcommercio S.r.l. e' stato iscritto al n. 114 dell'albo
dei centri di assistenza fiscale per le imprese.
  Con nota prot. n. 1316 dell'8 aprile 2003 la societa' ha comunicato
che  in  data  10 ottobre  2002 l'assemblea dei soci ha deliberato lo
scioglimento e la messa in liquidazione della societa', la cessazione
dell'attivita'  di  assistenza  e  la cancellazione, in data 24 marzo
2003  con  decorrenza 31 dicembre 2002, dal registro delle imprese di
Ascoli Piceno.
  Con  nota  prot. n. 3123 del 6 agosto 2003 la societa' ha trasmesso
copia  del  verbale  redatto  in  data  10 ottobre  2002  dal  notaio
Francesca  Filauri  di Ascoli Piceno da cui risulta che a causa della
«scarsa  risposta commerciale ottenuta nonche' nei risultati ottenuti
dalla   verifica   effettuata   per  servizi  analoghi  presso  altre
associazioni  di  categoria»  si rende opportuno lo scioglimento e la
messa in liquidazione della societa' Confcommercio S.r.l.
  Col  presente  atto  si  accoglie  la richiesta della societa' e si
dispone la revoca dell'autorizzazione all'esercizio dell'attivita' di
assistenza  fiscale  alle  imprese  concessa col provvedimento del 16
maggio 2001.
  Copia  del  presente  atto viene inviata all'Agenzia delle entrate,
Direzione  centrale  gestione  tributi,  alla Confederazione generale
italiana  del  commercio  del turismo e dei servizi e delle piccole e
medie imprese - Confcommercio, e alla societa' interessata.
Riferimenti normativi.
  Attribuzioni del direttore regionale:
    decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, art. 66;
    statuto dell'Agenzia delle entrate, articoli 11 e 13, comma 1;
    regolamento di amministrazione, articoli 4 e 7, comma 1.
  Disposizioni in materia di assistenza fiscale:
    decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241;
    decreto ministeriale n. 164 del 31 maggio 1999.
  Il  presente  atto  sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Ancona, 20 ottobre 2004
                                    Il direttore regionale: De Mutiis