IL RETTORE

  Vista  la  legge  9  maggio  1989,  n. 168 istitutiva del Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica;
  Visto lo statuto di ateneo, emanato con decreto rettorale 19 maggio
1997, n. 1533 e successive modifiche;
  Visto  il  decreto  ministeriale  n. 509 del 3 novembre 1999 con il
quale  e'  stato  emanato  il  regolamento  recante norme concernenti
l'autonomia didattica degli atenei;
  Visto  il  decreto  ministeriale  n. 270 del 22 ottobre 2004 con il
quale  sono  state  emanate le modifiche al regolamento recante norme
concernenti l'autonomia didattica degli atenei;
  Preso  atto  del  parere  favorevole  del  senato accademico del 22
giugno 2005;
  Vista  la  delibera  del consiglio di amministrazione del 13 luglio
2005;
  Vista  la  nota  ministeriale  n.  3023  del 27 luglio 2005 dove si
comunica  che il Ministero non ha osservazioni da formulare in merito
alla revisione dello statuto;

                              Decreta:

  Lo statuto della Libera Universita' «Maria SS. Assunta» emanato con
decreto   rettorale   del  19  maggio  1997,  n.  1533  e  successive
modificazioni, e' revisionato come segue:

        STATUTO DELLA LIBERA UNIVERSITA' «MARIA SS. ASSUNTA»

                               Art. 1.

                             Istituzione

  1.  La Libera Universita' «Maria SS. Assunta» (LUMSA), istituita in
Roma  con  regio  decreto  26  ottobre  1939,  n.  1760, e successive
modificazioni,  ha  personalita'  giuridica ed e' retta dalle vigenti
disposizioni sull'istruzione universitaria, in quanto compatibili con
la sua peculiarita' e rilascia titoli di studio con valore legale.
  2. La LUMSA e' promossa dal Vicariato di Roma quale ente fondatore,
che  ne  assicura  il  perseguimento  delle finalita' istituzionali e
provvede, in collaborazione con l'«Associazione Luigia Tincani per la
promozione della cultura», a fornire i mezzi e i servizi necessari al
suo  normale  funzionamento  e  al  suo sviluppo, anche sulla base di
apposite convenzioni.
  3.  L'Ente  morale  «Unione  S. Caterina da Siena delle Missionarie
della Scuola», in prosecuzione del ruolo svolto sin dalla fondazione,
ha  il  compito di curare l'organizzazione interna della LUMSA con la
quale collabora per il conseguimento dei suoi fini specifici.
  4.   La   LUMSA   gode   di   autonomia   didattica,   scientifica,
amministrativa,  organizzativa  e  disciplinare,  secondo  i principi
stabiliti  dalla  Costituzione,  dalla normativa vigente in materia e
dalle norme del presente statuto.
  5. La LUMSA non persegue fini di lucro.
  6. La vigilanza dello stato sulla LUMSA e' esercitata dal Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca.