IL MINISTRO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
                           di concerto con
                      IL MINISTRO DELL'AMBIENTE
                    E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO

   PREMESSO  che  l'articolo  20, comma 8, del decreto legislativo 29
dicembre  2003,  n.  387  (richiamato  nel  seguito  come: il decreto
legislativo   n.   387/03),   recante   "attuazione  della  direttiva
2001/77/CE  relativa  alla promozione dell'energia elettrica prodotta
da    fonti    energetiche    rinnovabili    nel    mercato   interno
dell'elettricita'", dispone che, entro sei mesi dalla data di entrata
in  vigore del medesimo decreto legislativo, con decreto del Ministro
delle  attivita' produttive di concerto con il Ministro dell'ambiente
e  della  tutela  del territorio, sono aggiornate le direttive di cui
all'articolo  11,  comma 5, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n.
79;
   PREMESSO  che  gli  obiettivi indicativi nazionali e comunitari di
incremento   della   produzione   di  energia  da  fonti  energetiche
rinnovabili   necessitano,  per  il  loro  raggiungimento  nei  tempi
stabiliti,  di  un quadro incentivante coerente con gli stessi, e che
fornisca adeguate garanzie di continuita' a supporto della produzione
di energia da fonti rinnovabili;
   PREMESSO  che  l'attuale normativa di riduzione dei gas ad effetto
serra,   conseguenza   degli  impegni  assunti  in  applicazione  del
Protocollo  di  Kyoto  e  della  direttiva  2003/87/CE del Parlamento
europeo  e  del Consiglio con la quale viene istituito un sistema per
lo  scambio  di  quote  di  emissione  dei gas ad effetto serra nella
Comunita'  europea e che modifica la direttiva 96/61/CE del Consiglio
suggerisce   di   rimuovere  gli  ostacoli  al  raggiungimento  degli
obiettivi  nazionali  indicativi  di  incremento  della produzione di
energia elettrica da fonti rinnovabili;
   VISTA  la  legge  14  novembre 1995, n. 481, recante "norme per la
concorrenza  e  la  regolazione  dei  servizi  di  pubblica utilita'.
Istituzione  delle  Autorita'  di regolazione dei servizi di pubblica
utilita'";
   VISTO  il  decreto  legislativo  16  marzo  1999,  n.  79, recante
"attuazione  della  direttiva  96/92/CE  recante  norme comuni per il
mercato  interno dell'energia elettrica, e successive modificazioni e
integrazioni" (richiamato nel seguito come: il decreto legislativo n.
79/99);
   VISTA  la  legge  29 ottobre 2003, n. 290, recante "conversione in
legge,  con  modificazioni, del decreto-legge 29 agosto 2003, n. 239,
recante  disposizioni  urgenti per la sicurezza del sistema elettrico
nazionale  e per il recupero di potenza di energia elettrica. Deleghe
al  Governo in materia di remunerazione della capacita' produttiva di
energia elettrica e di espropriazione per pubblica utilita'";
   VISTO  l'articolo 1, comma 87, della legge 23 agosto 2004, n. 239,
recante  "riordino  del settore energetico, nonche' delega al Governo
per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di energia";
   VISTA  la  legge  15  dicembre  2004,  n.  308, recante "delega al
Governo  per  il  riordino,  il  coordinamento e l'integrazione della
legislazione in materia ambientale e misure di diretta applicazione";
   VISTO  il  decreto  del  Ministro  dell'industria, del commercio e
dell'artigianato,  di  concerto  con  il  Ministro  dell'ambiente, 11
novembre 1999 (di seguito: il decreto ministeriale 11 novembre 1999),
recante  le  direttive  per  l'attuazione  delle  norme in materia di
energia  elettrica  da  fonti  rinnovabili  di  cui  ai commi 1,2 e 3
dell'articolo  11  del decreto legislativo n. 79/99, emanato ai sensi
dell'articolo 11, comma 5, del medesimo decreto legislativo n. 79/99;
   VISTO  il  decreto  del  Ministro  delle  attivita' produttive, di
concerto  con  il Ministro dell'ambiente della tutela del territorio,
18  marzo  2002,  recante  modifiche e integrazioni al citato decreto
ministeriale 11 novembre 1999;
   RITENUTO  opportuno  introdurre  disposizioni  per  un  efficace e
trasparente  funzionamento  dei  meccanismi  di  incentivazione della
produzione  di  energia  elettrica  con  impiego di fonti energetiche
rinnovabili,  salvaguardando  in  ogni  caso  il principio, sancito a
livello  comunitario  e  nazionale, della priorita' di dispacciamento
della produzione di energia da tali fonti;
   CONSIDERATO che la eventuale indisponibilita' da parte del Gestore
della  rete al ritiro dell'energia prodotta da impianti alimentati da
fonti  rinnovabili  potrebbe  derivare  in  parte  da  una  ritardata
attuazione dei programmi di sviluppo della rete

                               DECRETA


                               Art. 1
                             (Finalita)

   1.  11 presente decreto aggiorna, ai sensi dell'articolo 20, comma
8,   del   decreto   legislativo   n.  387/03,  anche  tenendo  conto
dell'articolo  1,  comma  87,  della legge 23 agosto 2004, n. 239, le
direttive di cui all'articolo 11, comma 5, del decreto legislativo n.
79/99.