IL MINISTRO DELLE COMUNICAZIONI
                           di concerto con
              IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

  Vista la legge 15 novembre 1973, n. 765;
  Visto  il  decreto-legge 1° dicembre 1993, n. 487, convertito dalla
legge    29 gennaio    1994,    n.    71,    recante   trasformazione
dell'Amministrazione  delle  poste  e delle telecomunicazioni in ente
pubblico economico e riorganizzazione del Ministero;
  Visto  il  decreto  del Ministro delle poste e telecomunicazioni di
concerto  con  il  Ministro  del  tesoro 5 settembre 1995, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 273 del 22 novembre 1995;
  Vista   la   legge  31 luglio  1997,  n.  249  recante  istituzione
dell'Autorita'  per  le  garanzie  nelle  comunicazioni  e  norme sui
sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo;
  Visto  il  decreto  legislativo  9 maggio  2001,  n.  269,  recante
attuazione  della  direttiva 1999/5/CE riguardante le apparecchiature
radio,  le  apparecchiature  terminali  di  telecomunicazione  ed  il
reciproco riconoscimento della loro conformita';
  Vista  la  legge  27 dicembre  1997,  n. 449, recante misure per la
stabilizzazione della finanza pubblica ed in particolare l'art. 43;
  Visto  il  decreto-legge  12 giugno  2001, n. 217, convertito dalla
legge  3 agosto 2001, n. 317, recante modifica al decreto legislativo
30  luglio 1999, n. 300, nonche' alla legge 23 agosto 1988, n. 400 in
materia di organizzazione del Governo;
  Vista  la  legge 16 gennaio 2003, n. 3 ed in particolare l'art. 41,
commi 1 e 2;
  Visto  il  decreto  legislativo  1° agosto 2003, n. 259, recante il
codice delle comunicazioni elettroniche;
  Visto  il  decreto del Ministro delle comunicazioni di concerto con
il   Ministro   dell'economia  e  delle  finanze  24 settembre  2003,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 284 del 6 dicembre 2003;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 dicembre  2003, n. 366, recante
modifiche  ed  integrazioni al decreto legislativo 30 luglio 1999, n.
300,  concernenti  le  funzioni  e  la  struttura  organizzativa  del
Ministero  delle  comunicazioni,  a  norma  dell'art.  1  della legge
6 luglio 2002, n. 137 e in particolare l'art. 6;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2004, n.
176  recante  «Regolamento  di  organizzazione  del  Ministero  delle
comunicazioni»;
  Sentite le organizzazioni sindacali;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  Le  prestazioni  di  carattere  scientifico e sperimentale, non
rientranti  tra  i  servizi  pubblici  essenziali  o  non espletate a
garanzia  di  diritti  fondamentali,  eseguite  dal  Ministero  delle
comunicazioni  per  conto  terzi  sono  individuate  come  di seguito
indicato:
    a) rilascio  di  omologazioni  per  apparati e apparecchiature in
regime  obbligatorio, anche ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 9 dicembre 1998, n. 507;
    b) attestazione   di   conformita'   sui   ricevitori  televisivi
provenienti da paesi extracomunitari;
    c) rilascio  di certificazioni di conformita' a norme di apparati
e sistemi;
      d) rilascio di certificazioni nell'ambito del TETRA MoU;
    e)rilascio  di  certificazioni  sulle  stazioni  radio  base  per
telefonia mobile in base all'accordo con i gestori;
    f) effettuazione   di   valutazioni  e  prove  per  la  sicurezza
informatica  di  prodotti e sistemi relativi a dati classificati (Ce.
Va.);
    g) effettuazione  di  verifiche  e  rilascio di certificazioni in
materia  di  qualita' dei servizi di comunicazione elettronica, anche
con riferimento all'accessibilita';
    h) rilascio di rapporti di prova su apparati e sistemi;
    i) svolgimento  di  attivita  ed  effettuazione di prestazioni in
qualita'  di  Organismo  nazionale di certificazione per la sicurezza
informatica  nel  settore  commerciale,  ai  sensi  del  decreto  del
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  30 ottobre 2003 pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 27 aprile 2004, n. 98;
    l) prestazione di servizi in materia metrologica;
    m) prestazione  del  servizio  di  sincronizzazione delle reti di
comunicazione elettronica per i gestori;
    n) prestazioni  di  servizi  correlati alla utilizzazione ed alla
gestione  di  banche dati concernenti numerazioni telefoniche fisse e
mobili  e  domini  internet  a  favore  di operatori, enti pubblici e
societa';
    o) effettuazione  di  valutazioni  di  sistemi  aziendali  per la
gestione della qualita' finalizzate alla certificazione;
    p) prestazione di consulenze tecniche;
    q) effettuazione di studi, ricerche e sperimentazioni;
    r) formazione  tecnico-scientifica  per  il  personale  di  altre
amministrazioni e per privati;
    s) effettuazione di collaudi di materiali, apparati e sistemi;
    t) certificazione  di  formazione  informatica e effettuazione di
esami a personale di altre amministrazioni e utenti esterni;
    u) prestazioni  relative a compiti dell'Autorita' per le garanzie
nelle  comunicazioni  e  dei  CORECOM  come  risultanti  dal  vigente
accordo;
    v) collaborazioni  in  materia  di controllo dei livelli di campo
elettromagnetico ai fini dell'inquinamento di competenza delle ARPA;
    z) ispezioni  di controllo presso le strutture degli operatori di
comunicazione  elettronica,  finalizzate  alla  verifica  delle  loro
capacita'  di adempiere agli obblighi sulle prestazioni obbligatorie,
ai sensi dell'art 96 del decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259.