Con decreto 22 luglio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
                           Croce di bronzo

al Luogotenente (in congedo) Lorenzo Spinelli nato il 2 maggio 1942 a
Sammichele di Bari (Bari), con la seguente motivazione:
      «Luogotenente  in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa, esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di oltre quarantadue anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di
elevatissima  qualita'  ha  contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate  e  nel Paese». - Territorio nazionale, 14 marzo
1961 - 15 febbraio 2004.
    Con decreto 22 luglio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
                           Croce di bronzo

al  Luogotenente  (in  congedo) Salvatore Passafaro nato il 18 aprile
1942 a Squillace (Catanzaro), con la seguente motivazione:
      «Luogotenente  in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa, esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel corso di quarantatreanni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le   varie   problematichelocali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di
elevatissima  qualita'  ha  contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 22 febbraio
1960 - 15 febbraio 2004.
    Con decreto 22 luglio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
                           Croce di bronzo

al Luogotenente (in congedo) Leopoldo Stefanini nato il 26 marzo 1948
a Palermo, con la seguente motivazione:
      «Luogotenente  in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa,   equilibrio  ed  autorevolezza.  Nel  corso  di  oltre
trentotto  anni  di  prestigiosa  carriera  militare,  ha  profuso un
incondizionato     impegno    nell'espletamento    degli    incarichi
attribuitigli,  individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo
insostituibile  esempio  e  sprone  per  il personale dipendente ed i
colleghi.  Con la sua opera costante e sagace, sempre di elevatissima
qualita',    ha   contribuito   allo   sviluppo   ed   al   progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 9 marzo 1966
- 27 marzo 2004.
    Con decreto 25 maggio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
                           Croce di bronzo

al  Luogotenente (in congedo) Pasquale Rasetti nato il 21 giugno 1944
a Carbonara (Bari), con la seguente motivazione:
      «Luogotenente  in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  oltre  quaranta  anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per tutto il personale dipendente.
    Attraverso  un'opera  costantemente  di  elevatissima qualita' ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel Paese». - Territorio nazionale, 29 gennaio 1963 - 23 maggio 2003.
    Con decreto 22 luglio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
                           Croce di bronzo

al  Luogotenente  (in  congedo)  Giuseppe Storchi nato il 10 novembre
1942 a Castiglion Fiorentino (Arezzo), con la seguente motivazione:
      «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli  doti  umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  oltre quarantuno anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali  con  le  problematiche  locali, individuando soluzioni
sempre  brillanti  e  costituendo insostituibile punto di riferimento
per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il
personale  dipendente. Attraverso un'opera costante e di elevatissima
qualita',    ha   contribuito   allo   sviluppo   ed   al   progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate e del Paese». - Territorio nazionale, 22 gennaio
1963 - 30 giugno 2004.
    Con decreto 22 luglio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
                           Croce di bronzo

al  Luogotenente  (in  congedo)  Lodovico Ricciotti nato il 6 ottobre
1950 ad Ascoli Piceno, con la seguente motivazione:
      «Luogotenente  in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa, esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  oltre  trentuno  anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di
elevatissima  qualita'  ha  contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 4 febbraio
1971 - 31 dicembre 2003.
    Con decreto 10 giugno 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
                           Croce di bronzo

al  Luogotenente  (in congedo) Giancarlo Toscani nato il 23 settembre
1949 a Ferriere (Piacenza), con la seguente motivazione:
      «Luogotenente  in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa, esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole. Nel corso di trentacinque anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di
elevatissima  qualita'  ha  contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate  e  nel Paese». - Territorio nazionale, 9 maggio
1969 - 8 maggio 2004.
    Con decreto 10 giugno 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
                           Croce di bronzo

al  Luogotenente (in congedo) Virgilio Cane' nato il 12 agosto 1942 a
Carbonia (Cagliari), con la seguente motivazione:
      «Luogotenente  in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa, equilibrio, ed autorevolezza. Nel corso di quarantatre'
anni  di  prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato
impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo insostituibile esempio e
sprone  per  il  personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera
costante  e  sagace,  sempre di elevatissima qualita', ha contribuito
allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro
ed  il  decoro  nell'ambito  delle  Forze  armate  e  nel  Paese».  -
Territorio nazionale, 20 luglio 1961 - 5 luglio 2004.
    Con   decreto   13   settembre  2005  e'  conferita  la  seguente
ricompensa:
                           Croce di bronzo

al  Car. Federico Cappellazzo nato il 16 settembre 1980 a Torino, con
la seguente motivazione:
      «Componente  della  squadra  nazionale di nuoto, dando prova di
eccezionali  qualita'  sportive  e  spiccato temperamento agonistico,
conquistava, nel corso dei giochi olimpici di Atene 2004, la medaglia
di  bronzo  nella  staffetta  4  X  200  stile  libero,  contribuendo
significativamente  ad elevare il prestigio dell'Arma dei carabinieri
in Italia ed all'estero». - Atene (Grecia), 13 - 29 agosto 2004.
    Con decreto 3 ottobre 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
                           Croce di bronzo

al  Luogotenente (in congedo) Ignazio Cascino nato il 5 agosto 1942 a
Noto (Siracusa), con la seguente motivazione:
      «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli  doti  umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole. Nel corso di quarantadue anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli   incarichi   attribuitigli,   individuando   soluzioni  sempre
brillanti  e  costituendo  insostituibile  esempio  e  sprone  per il
personale  dipendente  ed  i  colleghi.  Con  la sua opera costante e
sagace, sempre di elevatissima qualita', ha contribuito allo sviluppo
ed  al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro
nell'ambito  delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale,
8 maggio 1962 - 10 giugno 2004.
    Con decreto 3 ottobre 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
                           Croce di bronzo

al  Luogotenente  (in  congedo) Antonio De Martino nato il 9 novembre
1942 a Vico Equense (Napoli), con la seguente motivazione:
      «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli  doti  umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel corso di quarantuno anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli   incarichi   attribuitigli,   individuando   soluzioni  sempre
brillanti  e  costituendo  insostituibile  esempio  e  sprone  per il
personale  dipendente  ed  i  colleghi.  Con  la sua opera costante e
sagace, sempre di elevatissima qualita', ha contribuito allo sviluppo
ed  al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro
nell'ambito  delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale,
1° luglio 1963 - 20 ottobre 2004.
    Con decreto 22 luglio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
                           Croce di bronzo

al  Luogotenente  (in  congedo) Antonio Coloprisco nato il 9 febbraio
1942 a San Procopio (Reggio-Calabria), con la seguente motivazione:
      «Luogotenente  in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'arma con spiccato spirito
d'iniziativa, esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  oltre  quarant'anni  di  prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di
elevatissima  qualita'  ha  contribuito allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate  e nel Paese». - Territorio nazionale, 22 giugno
1963 - 31 dicembre 2003.
    Con decreto 3 ottobre 2005 e' confertita la seguente ricompensa:
                           Croce di bronzo

al  Luogotenente  (in  congedo)  Alfredo Di Gioia nato il 22 novembre
1942 a Poggio Imperiale (Foggia), con la seguente motivazione:
      «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli  doti  umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di oltre quarantatre anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di
eccellente  qualita',  ha  contribuito  allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 14 settembre
1961 - 30 ottobre 2004.
    Con decreto 22 luglio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
                           Croce di bronzo

al  Luogotenente  (in  congedo)  Giulio Di Lernia nato il 16 dicembre
1942 a Cerignola (Foggia), con la seguente motivazione:
      «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli  doti  umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  quarantaquattro  anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento   degli   incarichi   attribuitigli,   individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo insostituibile esempio e
sprone  per  il  personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera
costante  e  sagace,  sempre di elevatissima qualita', ha contribuito
allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro
ed  il  decoro  nell'ambito  delle  Forze  armate  e  nel  Paese».  -
Territorio nazionale, 20 agosto 1960 - 30 settembre 2004.
    Con decreto 22 luglio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
                           Croce di bronzo

- al Luogotenente (in congedo) Tommaso Di Niso nato il 10 luglio 1942
a Campobasso, con la seguente motivazione:
      «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli  doti  umane  ed
intellettuali,  di  un insieme armonico di spiccatirequisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel corso di quarantuno anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli   incarichi   attribuitigli,   individuando   soluzioni  sempre
brillanti  e  costituendo  insostituibile  esempio  e  sprone  per il
personale  dipendente  ed  i  colleghi.  Con  la sua opera costante e
sagace, sempre di elevatissima qualita', ha contribuito allo sviluppo
ed  al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro
nell'ambito  delle Forze armate e nel Paese». Territorio nazionale, 2
luglio 1963 - 7 luglio 2004.
    Con decreto 3 ottobre 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
                           Croce di bronzo

al  Luogotenente (in congedo) Luigi Di Rosa nato il 21 settembre 1942
ad Avola (Siracusa), con la seguente motivazione:
      «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli  doti  umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di oltre quarantatre anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di
eccellente  qualita',  ha  contribuito  allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate  e del Paese». - Territorio nazionale, 27 aprile
1961 - 8 settembre 2004.