IL DIRETTORE GENERALE
                per il coordinamento degli incentivi
                            alle imprese
  Visto  l'art. 103, commi 5 e 6 della legge 23 dicembre 2000, n. 388
che  prevede  la  concessione  e  liquidazione  di  agevolazioni, tra
l'altro, in favore di progetti per il commercio elettronico ;
  Visto l'art. 21 comma 10 della legge 5 marzo 2001 n. 57 che al fine
dell'incentivazione  del TAC, ad integrazione di quanto gia' previsto
dal  citato  art. 103, comma 5, della legge 23 dicembre 2000, n. 388,
prevede lo stanziamento di ulteriori risorse finanziarie ;
  Visto  l'art.  23 comma 5-bis della legge 23 febbraio 2006 n. 51 di
conversione,  con  modificazioni, del decreto legge 30 dicembre 2005,
n. 273, che prevede anche l'utilizzo delle disponibilita' finanziarie
in  economia per progetti non realizzati ovvero realizzati con minori
costi  per  i  quali  sono  state  concesse  le  agevolazioni  per le
finalita' di cui all'art. 103, comma 5, della legge n. 388/2000;
  Viste le circolari del Ministro delle attivita' produttive 10 marzo
2006  n.  946056  e 946057 pubblicate nella Gazzetta Ufficiale n. 118
del 23 maggio 2006;
  Vista la disciplina comunitaria degli aiuti de minimis ai sensi del
regolamento  CE/69/2001  della  Commissione  (GUCE  serie L n. 10 del
31 gennaio 2001 e succ. integrazioni);
  Visto   l'esito   del   bando  per  l'e-commerce  che  ha  esaurito
completamente  le  risorse  di Euro 68.000.000,00 con una premialita'
inferiore  alle  previsioni  per  le pmi non associate in consorzi ed
ati;
  Visto   l'esito  del  bando  per  il  quick  response,  chiuso  per
interruzione  dei  termini  gia'  fissati  con  decreto  ministeriale
9 marzo 2006 senza l'avvenuto esaurimento delle risorse disponibili -
Euro  19.000.000,00  -  e  con  un  residuo  accertato  pari  a  Euro
6.092.195,73 ;
  Tenuto  conto  del  costo complessivo per i compensi di istruttoria
comunicati dal Gestore ammontanti ad Euro 839.255,60;
  Visto   l'ammontare   del   residuo   del   bando   quick  response
effettivamente   utilizzabile   che   pertanto   e'   pari   ad  Euro
5.252.940,13;
  Tenuto  conto  che il decreto ministeriale 9 marzo 2006 ha previsto
espressamente  che, qualora alla data in cui e' interrotto il termine
di prenotazione non risultino esaurite le disponibilita' finanziarie,
le  risorse residue debbano essere destinate con decreto dirigenziale
all'incremento   delle   disponibilita'  per  progetti  di  commercio
elettronico;
  Visto  il  decreto  direttoriale 6 novembre 2006 col quale e' stato
autorizzato  il  trasferimento  delle  ulteriori risorse pari ad Euro
13.001.900,46   sul   capitolo  di  spesa  7420  p.g.  34  (commercio
elettronico  e  collegamento telematico t.a.c.) a favore dei progetti
di  EC  2006,  il  quale  pertanto  si  e' incrementato a complessivi
Euro 86.254.840,59;
  Considerato  che  il  Gestore ha confermato che al 30 novembre 2006
risultano altresi' utilizzabili, ad integrazione delle risorse di cui
al  suddetto  decreto  del  6 novembre 2006 a favore delle domande di
prenotazione    del   bando   e-commerce,   risorse   ammontanti   ad
Euro 14.478.069,58;
  Tenuto conto che per l'istruttoria del suddetto bando EC il Gestore
ha  comunicato  l'importo del compenso complessivo ammontante ad Euro
8.643.088,80  e,  che  pertanto,  l'integrazione effettiva e' pari ad
Euro 5.834.980,78;
  Considerato  di  poter integrare le risorse del capitolo 7420 piano
di  gestione  34  (bando  e-commerce) - che dispone all'attualita' di
Euro 86.254.840,59 - con le risorse in premessa individuate;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Si    autorizza    l'utilizzo   di   ulteriori   risorse   pari   a
Euro 14.478.069,58  a favore dei progetti di EC 2006 per i quali sono
previste  in  capitolo  7420  p.g.  34  risorse  ammontanti  ad  Euro
86.254.840,59.  Le  risorse complessive disponibili, tenuto conto del
compenso   spettante   al   Gestore,   ammontano   pertanto   a  Euro
92.089.821,37.