IL MINISTRO DELLA SANITA' Considerato che la sezione III del Consiglio superiore di sanita' nella seduta del 13 marzo 1985 ha delegato al comitato per la cardiologia e cardiochirurgia, istituito con decreto ministeriale 3 agosto 1983, l'esame dei requisiti minimi necessari per ottenere l'autorizzazione al trapianto cardiaco e delle relative istanze; Vista la proposta formulata dal predetto comitato, sulla base degli accertamenti tecnici effettuati, che prevede l'attivazione - in aggiunta agli otto centri gia' autorizzati - della seguente unita' operativa: Napoli, Universita' degli studi, prima facolta' di medicina e chirurgia, cattedra di "chirurgia del cuore e dei grossi vasi", ubicata presso l'ospedale V. Monaldi di Napoli; Sentito il parere favorevole espresso dalla sezione III del Consiglio superiore di sanita', in data 3 giugno 1987, che ha confermato e fatto proprio il parere del predetto comitato; Viste le istanze inoltrate dal rettore dell'Universita' degli studi di Napoli e dal presidente dell'unita' sanitaria locale n. 41 di Napoli; Vista la relazione sugli accertamenti tecnici eseguiti dall'Istituto superiore di sanita' in data 13 ottobre 1987; Sentito il successivo parere favorevole espresso dalla sezione III del Consiglio superiore di sanita' in data 21 dicembre 1987; Considerato che, in base agli accertamenti effettuati ed al parere formulato dal Consiglio superiore di sanita', nulla osta alla concessione della richiesta autorizzazione all'espletamento delle attivita' di prelievo e trapianto di cuore da cadavere a scopo terapeutico; Vista la legge 2 dicembre 1975, n. 644, che disciplina i prelievi di parti di cadavere a scopo di trapianto terapeutico; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 giugno 1977, n. 409, che approva il regolamento di esecuzione della sopracitata legge; Decreta: Art. 1. La cattedra di chirurgia del cuore e dei grossi vasi della prima facolta' di medicina e chirurgia dell'Universita' degli studi di Napoli, ubicata presso l'ospedale V. Monaldi di Napoli, e' autorizzata alle attivita' di: a) prelievo di cuore da cadavere a scopo di trapianto terapeutico; b) trapianto di cuore da cadavere prelevato in Italia od importato gratuitamente dall'estero.